lunedì 7 ottobre 2013

giovedì 19 settembre 2013

il destino dei single in un mondo di p...


Oramai ci ho fatto l'abitudine. Ogni volta che parto, qualunque sia la destinazione, colleghi, amici, parenti e conoscenti pensano che il mio sia un viaggio a caccia di donne .. facili, giovani ed a buon prezzo. L'unica gentilezza che mi concedono è quella di non essere un cacciatore di minorenni! Grazie!

Da queste infamie mi sono salvato solo quando sono andato a Lourdes (2 volte) in veste di barelliere. Ma anche allora qualcuno mi pronosticò un miracolo (niente di meno!) , magari a sfondo sessuale, ma  a fin di bene  e per la gloria di Dio ; "vuoi vedere che trovi moglie?"

Tutti pensano che queste deviazioni mentali siano frutto del ventennio berlusconiano e delle sue televisioni, ma io, che sono un convinto antiberlusconiano, non sono d'accordo. Il pensiero perverso è sempre estito. Io posso testimoniare che esiste sicuramente almeno da quando viaggio (sono passati 40 anni dalla prima esperienza all'estero) ma il bello è  che viene sempre scaricato sul  viaggiatore single

Ecco , oggi partirò per un lungo viaggio nelle lontane americhe. America latina. Ovviamente il mio viggio è stato già stato inseito nella categoria "turismo sessuale". Non contrasto più questo marchio "infamante", Ed è pure inutile dire che andrò lì a fare delle avvincenti immersioni nel limpido mare dei Caraibi, peggio! L'ambiente balneare  avvantaggia i maniaci sessuali.

Ma ogni volta che mi rivolgono queste "accuse" penso ad una famosa risposta che si usava tra i ragazzi delle elementari anni '60 : "la parola maledetta resta in bocca a chi l'ha detta".

p.s. la lettera P.. del tiolo sta per Porci e non per Puttane!

pippo vinci

giovedì 12 settembre 2013

Un paese di egoisti

i vigilantes romani sull'Arco di Costantino
Roma, fori Imperiali . Questa mattina un gruppo di "vigilantes" si è arrampicato  in cima all'Arco di Costantino per rivendicare il rinnovo del loro contratto in scadenza, la vertenza riguarda 146 lavoratori. La gente li guarda , li compatisce e tira dritto!

E' oramai una usanza quella di salire su qualche cosa  molto alta per farsi vedere  e per gridare contro una ingiustizia o contro una sutuzione di precarietà. Che però riguarda solo 146 persone.

Domani, magari su una torre in Puglia, saliranno altri 15 operai per rivendicare il diritto al lavoro per loro e per altre 8 persone. E cos' via. In Italia anche le proteste sono privatizzate. Il malessere è generalizzato, ma ognuno si occupa dei fatti suoi e se il disagio è degli altri, noi non siamo disposti a fare nessun sacrificio per loro. Alla faccia di papa Francesco, Ma se un giorno dovessimo avere bisogno noi. Siamo sicuri che i 146 Vigilantes saranno a casa a vedesi la partita della Roma o della Lazio.

Anche negli uffici pubblici succede la stessa cosa. Molti impiegati, spesso oggetto di discriminazoni o di pesanti vessazioni se non semplicemente testimoni di altrui salti di carriera per meriti familiari o politici, attivano personali atti di protesta, spargono veleni a destra ed a manca.

Dopo qualche tempo li vedi pacati, sereni e tranquilli. Hanno avuto anche loro la famosa spintarella per farsi avanti a scapito di colleghi più meritevoli. E quello che prima era un abuso subito ora diventa un privilegio acquisito. Incassi e vai avanti.

E' questa l'Italia. L'Italia degli egoismi, delle raccomandazioni, del mors tua vita mea (mori tu che campo io). Diversa è la situazione presso i nostri cugini francesi. Se lì c'è da protestare per le pene di una sola categoria, la sommossa è generale e l'intero popolo, se convnto della ragioni dei protestanti, non si lascia pregare due volte per assecondare e sostenere la protesta.

mercoledì 11 settembre 2013

accadde oggi: 11 settembre 1973 - 11 settembre 2001

Augusto Pinochet Ugarte
11 settembre 1973, con un colpo di stato coordinato dalla CIA, il generale Augusto Pinochet rovescia il governo democratico socialista di Allende in Cile ed insataura una dittatura fascista che terminerà solo l'11 marzo 1990.  Durante questi 17 anni, si stima  che vennero  vennero uccisi  circa 40.000 dissidenti, altri 600.000 vennero arrestati e/o torturati.

George W Bush
11 settembre 2001, 4 aerei di linea vengono dirottati sui cieli degli stati uniti. Due di essi si schiantano contro le torri gemelle di New York, uno sul Pentagono a Washington. Il quarto precipita in Pennsilvanya. Muoiono in tutto circa 3000 persone. Ma molti dubbi esistono sulla versione fornita dal governo americano. Ed oggi, a 12 anni da quella data, in america cresce il numero di persone che crede che dietro questi attentati ci sia la mano dello stesso Governo degli Stati Uniti e dell'allora Presidente George W Bush

Le 50 domande tabù sull'11 settembre 2001 (di Massimo Mazzucco) 

domenica 8 settembre 2013

accadde oggi: 8 settembre 1943

  • L’8 settembre si ricorda la resa di Cassibile (Sr) dell'anno 1943. l’Italia si arrende agli alleati. Da quel momento cambia il corso della II guerra mondiale. I nazisti di Hitler diventano nostri nemici e gli americani nostri amici.
  • Un anniversario tanto importante quanto dimenticato come dimenticato è il luogo dove venne firmato il cosidetto armistizio.
In effetti la resa fu firmata il 3 settembre, e solo il giorno 8 la notizia fu resa pubblica dal generale Dwight Eisenhower attraverso le antenne di Radio Algeri. Considerando che gli americani entrarono in guerra il 7 dicembre 1941 (Pearl Harbour), la loro guerra contro l'esercito di Mussolni durò "appena" 1 anno e 9 mesi!

sabato 7 settembre 2013

Ma il mondo gli crede!

di Roberto Quaglia 

La procuratrice svizzera Carla del Ponte quella che per inciso processò Milosevic – ha dichiarato che per ora le uniche prove sull’uso di gas in Siria sono a carico delle forze ribelli sostenute dall’Occidente. Un episodio di qualche mese fa che già si cercò ad attribuire ad Assad, ma il tentativo fallì. 

Curiosamente, l’Occidente non bombardò allora le milizie ribelli in Siria che esso notoriamente aveva armato ed addestrato. Ma anche per l’episodio di questi giorni sarebbero già emerse delle prove, che scagionerebbero Assad. L’ambasciatore russo al Consiglio di Sicurezza dell’ONU Vitaly Churkin avrebbe mostrato le provefoto satellitari, mica robetta – che a sparare i due razzi coi gas tossici sarebbero stati anche stavolta i ribelli sostenuti dall’Occidente.

dal sito comedonchisciotte.org

martedì 3 settembre 2013

i premi Lebon, ovvero i Nobel al contrario


consegna del Nobel a Obama
In questo scenario internazionale carico di tensione e vicino ad una guerra devastante risalta un fatto veramente singolare.

Il Presidente USA Barack Obama, non riesce a rassegnarsi ad essere l'unico presidente della storia degli USA degli ultimi cento anni, a non avere ancora iniziato una guerra. Sebbene gli sia stato assegnato il prestigioso premio Nobel per la Pace.

Quello che tutti pronosticavano come il salvatore del mondo, il risolutore pacifico di tutti i conflitti terrestri, vuole lavare questa onta e appare il più accanito sostenitore dell'intervento armato in Siria. Insieme al Presidente francese Hollande che spera, in questo modo, di assicurarsi il prossimo Nobel per la pace. Il premier britannico Cameron, invece, è stato fottuto dai suoi (ingrati) parlamentari che non vogliono dargli questa soddisfazione.
l'ex Min Fornero

Anche il premier cristiano Francesco, forte del suo diploma in chimica, vuole invece fregiarsi del nobel per questa scienza affermando a più riprese che le armi chimiche sono pericolose e criminose più di tutti gli altri ordigni.

Per finire, riteniamo che il nobel per l'economia debba essere assegnato al nostro ex ministro Fornero, che ha scoperto, contro ogni precedente teoria, che facendo lavorare i cittadini fino a 90 anni si liberano un sacco di posti di lavoro per i giovani.

pippo vinci

domenica 1 settembre 2013

le frasi più ridicole della storia (2)

papa "Stanlio" Francesco
Il Papa Francesco, nell'Angelus di oggi, ha detto "condanno con particolare fermezza l'uso di armi chimiche"
Una frase ridicola e pericolosa allo stesso momento.
Primo perchè un cristiano qualsiasi (figuriamoci il papa) dovrebbe condannare con fermezza l'uso di qualsiasi arma, secondo perchè queste parole sembrano autorizzare gli Usa all'intervento militare in Siria. Dove l'esercito di Obama, in caso di intervento, ucciderà uomini, donne e bambini, ma con i missili che sono, come sappiamo, uno strumento cristiano di pace  e di democrazia!

venerdì 30 agosto 2013

La trazzera va al cinema: Violeta Parra


la locandina del film
Il film si descrive con due aggettivi: noioso ed emozionante. Sono due aggettivi apparentemente contrastanti , ma non è così.
L'opera racconta la vita di una artista cilena, Violeta Parra, vissuta tra il 1917 ed il 1967, anno in cui si suicidò, avendo fallito  i suoi due ultimi obiettivi della sua vita: l'amore con un flautista svizzero e la realizzazione della università del folklore.

Violeta è un film emozionante per chi, come il sottoscritto, ha vissuto gli anni della dittatura di Pinochet ('73-'89), grazie al racconto fatto in Italia dagli Inti Illimani. I quali cantavano, appunto, molte della canzoni scritte dalla artista cilena. Ed è questo il lato emozionante del film: conoscere la storia di chi ha composto tutte quelle splendide melodie portate in Italia dal famoso gruppo folk cileno.

Ma il modo di narrare la storia è tipico di chi vuole fare un film d'autore: la interessante  e difficile vita di Violeta è narrata con tanti balzi all'indetro (i famigerati flash back) che costringono lo spettatore ad un fastidioso sforzo di concentrazione per non perdere il filo ed il significato della storia.

las ultimas composiciones
Violeta era una donna forte così grata alla terra che l'aveva generata, da serbare un certo rancore per il padre che non era un indio come la madre. La sua tenacia la portò addirittura  ad esporre le sue opere al Louvre (Violeta era anche pittrice e sciultrice) anche se era una semisconosciuta.

Ma alla fine, abbandonata dal suo amore e dalla sua gente decise di farla finita con un colpo di pistola alla testa. Aveva 50 anni.

Non risulta molto chiara, invece, la sua posizione politica anche se era molto amica del poeta Pablo Neruda (esiliato negli anni della dittatura)  e molti la consideravano vicina agli ideali socialisti. Gli stessi Inti Illimani ne diffusero l'opera in Europa sottolinendo la voglia di libertà che trasmetteva con le sue canzoni. Ma precisiamo che la Parra mori 6 anni prima del golpe militare  e fascista  di Pinochet.

L'opera ha vinto il premio come miglior film al Sundnace film festival del 2012.

Bravissima la protagonista (Francisca Gavilan) che canta con voce splendida le canzoni di Violeta e che per interpretare il ruolo ha dovuto prendere lezioni di chitarra.

Commovente la canzone sui titolidi coda , la famosa gacias a la vida inserita nell'album "las ultimas composiciones"  considerato il miglior disco cileno di tutti i tempi dalla prestigiosa rivista Rolling Stones


pietro limina

mercoledì 28 agosto 2013

sempre armi sono

Ban Ki Moon
Il segretario delle Nazioni Unite Ban Ki Moon ha detto che le armi chimiche sono un crimine contro l'umanità.
Il mondo intero è adirato e offeso per l'uso di questo tipo di armi. 

Sperando che queste prese di posizioni siano comunque indirizzate verso  chiunque usi queste  armi, noi siamo pienamente d'accordo. 

Ma, aggiungiamo,  che differenza c'è tra un'arma chimica che uccide uomini, donne e bambini ed un missile che fa lo stesso mestiere? Magari lanciato da un drone senza pilota sulle feste di matrimonio? Beh, due dubbi cattivi io li avrei: 

1. le armi chimiche "risparmiano" gli edifici ed allora non ci sarebbe un dopoguerra "appetibile" per gli sciacalli della ricostruzione.
2. le armi chimiche sono un crimine solo se se ne accusa  l'uso (senza prove) da parte dei nemici dell'impero occidentale 




lunedì 26 agosto 2013

Siamo alle solite

Basta, non ne possiamo più! Riparte il solito tragico giochetto sulle armi chimiche utilizzate da feroci dittatori islamici. Questa volta sotto mira sarebbe il presidente siriano Bashar Al Assad, che avrebbe utilizzato gas tossici (tipo sarin) per uccidere 1.300 suoi connazionali. 

L'accusa certa è dei soliti bugiardoni di inglesi e americani che pur di invadere una nazione musulmana (e ricca di petrolio) direbbero qulsiasi cosa. E sappiamo che non sarebbe la prima volta.

Ma questo Assad sarebbe così crudele, ingenuo e cretino da utilizzare questi gas? Contro il suo popolo? per ottenere come premio la picolo 4 resenza degli anglioamericani nei suoi territori all'infinito?
No, Noi non ci crediamo più! Per saperne di più cliccate su questi link
articolo 1

articolo 2

articolo 3 

articolo 4

giovedì 22 agosto 2013

Le frasi più ridicole della storia (1)

Dopo la sentenza definitiva che condanna Berlusconi a 4 anni di reclusione per frode fiscale, il prode Alfano ha pronunciato la seguente frase: "Il processo a Gesù ci ricorda i limiti della giustizia"!

mercoledì 14 agosto 2013

Commissione sul caso Moro: ancora?


Card Giuseppe Siri
notizia: proposta una nuova Commissione di inchiesta sul caso Moro

Il "caso Moro" è un caso solo per coloro che vogliono insabbiare tutto.
E' lampante che gli unici interessati ad uccidere Aldo Moro fossero gli USA e gli anticomunisti de noantri alias DC, Servizi Segreti, Vaticano e P2.

E' bastatato infiltrare agenti della CIA e dei Servizi nostrani nelle BR, farsene gioco e scudo ed eliminare chi stava offrendo al PC la possibilità di entrare al governo: Moro, con il suo compromesso storico.

Cossiga, Andreotti e via , via tutti gli altri hanno (quanto meno) limitato il loro impegno per salvare  Moro. Punto e basta! Se si vuole dire si dice se non si vuole dire si facciano decine e decide di Commissioni di inchiesta che hanno proprio lo scopo di insabbiare quello che via, via viene fuori!

Si, ricordano, a proposito le terribili parole del cardiale Siri. In iferimento alla morte di Aldo Moro  l'alto prelato dichiarò "... ha avuto quel che si meritava" (frase riferita dall'allora presidente dell'ANSA Giulio Anselmi)

Tutta la storia d'Italia del dopoguerra è costellata di episodi violenti perpetrati dal "regime" anticomunista a partire dal salvataggio di tutti i criminali di guerra fascisti autori di stragi documentate in Grecia, Albania , Libia e Jugoslavia le cui vittime chiedono ancora giustizia.

fonte: clicca qui 

pippo vinci

lunedì 5 agosto 2013

i forzati delle spiagge

Alberghi, lidi, navi da crociera, resort, villaggi vacanze. Questi sono i luoghi dove la maggior parte dei "vacanzieri" trascorre giorni di ozio e relax a prezzi spesso "convenienti".

Ma cosa si nasconde dietro  questi "divertimenti low cost"?. Guardate bene in faccia i premurosi inservienti, le bellissime hostess, gli aitanti bagnini, i servizioevoli camerieri, i dinamici animatori, vi acorgerete di uno strana luce opaca in fondo ai loro occhi.

Quella luce che in voi è brillante di giorno e fosforescente di notte. Quella strana luce opaca è il segnale della frustrazione, dello sfruttamento, della sofferenza e dei soprusi che questi/e giovani (e non solo giovani) subiscono soprattutto nella stagione esiva (e non solo).

Turni massacranti di 8 -12 ore (benchè nei contratti ci sia scritto 6) , paghe orarie ridicole (2-3 euro per ora di lavoro), contratti in nero, nessuna giornata libera, nessun pasto incluso, sole cocente e alloggi angusti. Certo, ci sono le eccezioni e casi di pieno rispetto dei diritti dei lavoratori, ma sono poca cosa rispetto al dilagare del fenomeno, che diventa ancora più irritante se si confronta con gli irrisori canoni di affidamento di intere spiagge, sottratte, oltretutto, all'uso di intere fasce di utenti che non possono permettersi il lusso di  un posto al sole

Per avere una prima idea di come questi lavoratori vengono trattati leggete questo articolo, poi vedremo se avrete ancora il coraggio di andare in "vacanza" in questi luoghi di gioia e di sofferenza! E se comunque ci andrete, date almeno delle laute mance a questi ragazzi ed a queste ragazze che sfacchinano per voi.. nonostante tutto!

leggi qui

amedeo contino

venerdì 2 agosto 2013

maggioranza di pecoroni

A: voto dopo il parere POSITIVO  del Governo
Guardate cosa è successo ieri in Senato. L'Assemblea si appresta  a votare un emendamento. Il Presidente (la senatrice Valeria Fedeli) del Senato apre le votazioni "avvisando" i senatori che il Governo aveva dato giudizio positivo sulla norma. Si aprono le votazioni e la maggioranza pecorona approva l'emendameto (pallini verdi foto A). Un plebiscito!

Ma la Presidente, trafelata, annulla la votazione perchè dichiara di essersi  sbagliata. Il parere del Governo, in effetti,  era negativo. Si rifà la votazione  e l'emendamento viene bocciato. La maggioranza accende in massa le lucette rosse del voto negativo (foto B)


B: stesso voto , ma dopo il parere NEGATIVO  del Governo
Ergo: i deputati della maggioranza manco si leggono gli emendamenti; aspettano solo gli ordini del Governo e li eseguono passivamente e in modo totalizzante (si nota solo un franco tiratore) . Dal confronto tra le due immagini si può invece notare come il voto dei Grillini (il più folto gruppetto di lucette verdi nella foto B) e di SEL (in basso a sinstra nell'emiciclo) sia stato coerente votando sempre a favore dell'emendamento a prescindere dal parere del Governo.
Probabilmente l'emendamento era stato proposto dallo stesso  M5S, o da SEL, ma questo non toglie nulla alla figuraccia fatta dai senatori delle larghe (e sporche) intese e dimostra come sia vero tutto il peggio che si era pensato e che si pensa su questo ridicolo governicchio. 


clicca qui e guarda il video

La Trazzera va al cinema: l'uomo d'acciaio

Per un adulto che è cresciuto con il mito di Nembo Kid, alias Superman, questo ultimo tentativo cinematografico di raccontare la vicenda di Kal El (nome kriptoniano del super eroe) è una vera delusione.
Cominciamo col dire che di Superman ne esistono due. Il primo creato dalla mente geniale di Jerry Siegel nel 1932, il secondo RIcreato da un altro mago dei comics, John Byrne, che, nel 1986 riscrisse parzialmente la storia del super eroe facendolo diventare più... americano e meno alieno. Ed è a questo Superman che il film si ispira.- leggi tutto

domenica 28 luglio 2013

La trazzera va al cinema : The Lone Ranger

A mio figlio Paolo: che sia capace di scegliere e amare



Il ragazzino porta una maschera. Indossa abiti da cowboy, impugna una  pistola. Affascinato, gira per il museo dedicato al Far West per  fermarsi davanti alla scena che ritrae Il Nobile Selvaggio: sullo sfondo monoliti rocciosi del deserto americano, un teepee e un vecchio indiano immobile che drizza minaccioso il tomahawk
"Arriva un tempo in cui un brav'uomo é costretto ad indossare una maschera", il movimento é solo delle labbra del pellerossa. leggi tutto


Oscuria

sabato 27 luglio 2013

Inaudto, inaudito, inaudito

Continuano le volgari offese al Ministro per l' integrazione Keynge. Nientedimeno che alla festa del PD a Cervia, le sono state lanciate delle banane!

Secondo me è stato superato il limite ed il signor Napolitano, il sig Grasso ed il sig Letta che si indignano (ad arte) per molto meno, non muovono un dito!

Io al posto della Keynge farei un casino del diavolo fino a fare cadere questo ridicolo e dannoso governo e lo farei pure  se fossi un parlamentare di qualunque schieramento.

Il Ministro, inoltre, con questo suo atteggiamento minimizzante  e ironico ("...tutto cibo sprecato..") non fa certo del bene a tutti gli  immigrati quasi autorizzando o "depenalizzando" questo tipo di aggressioni che alla fine non hanno nessuna consegunza per chi li perpetua, ma solo per chi le subisce, tranne che non sia... un Ministro di questo Governo fantoccio!

Inaudito, inaudito , inaudito!

giovedì 25 luglio 2013

accadde oggi

Pietro Badoglio
25 luglio 1945, il Gran Consiglio sfiducia Mussolini, che viene anche arrestato. Fine dell'era fascista. A capo del Governo il re pone il maresciallo Badoglio.
La guerra  a fianco dei tedeschi continuerà ancora per qualche settimana fino all'armistizio del Cassibile dell'8 settembre dello stesso anno.
il Concorde in fiamme

25 luglio 2000. Il jet supersonico Concorde precipita in fase di decollo all'aeroporto CdG di Parigi. Morirono 100 persone tra cui alcuni ospiti dell'hotel sul quale si abbattè il jet.


il comandante Calamai
25 luglio 1956  a causa di una collisione con la nave svedese Stockholm, il transatlantico italiano Andrea Doria, del comandante Piero Calamai , affonda  cento miglia  al largo di New York. Era la sua 101^ traversata. Morirono 46 passeggeri più 5 uomini dell'equipaggio della Stockholm.

il disastro di Santiago
25 luglio 2013 un treno ad alta velocità deraglia in Spagna nei pressi della città di Santiago di Compostela. Il treno ha imboccato una curva a 190 km orari invece dei previsti 80. Le vittime fino ad ora accertate sono 79

Ma tu, Galliani, cosa c'entri?

Durante una inutile e noiosa  amichevole precampionato tra il Milan e il Sassuolo, il giocatore rossonero  Constant ha deciso di lasciare il campo dopo essere stato oggetto di  beceri cori razzisti.
Galliani ha dichiarato che in questi casi è meglio che non si abbandoni il campo.

due cose 
a Constant: caro  signor Constant, quello che hai fatto è assolutamente giusto e  condivisibile, peccato che queste azioni clamorose le facciate solo durante le inutili e poco redditizie amichevoli estive e mai quando in gioco ci sono interessi maggiori e maggiore visibilità. Lo stesso episodio avvenne lo scorso anno durante una analoga gara amichevole di basso profilo e.... profitto. Allora fu Prince Boateng a lasciare il rettangolo di gioco.
Visto che cori analoghi si ascoltano purtroppo anche durante le partite di serie A e di Champions league, perchè non vi comportate in modo anlogo in queste più "visibili" occasioni? Non avete il coraggio? O  non vi conviene?

a Galliani: ma caro vicepresidente, la persona offesa non eri tu e non era tuo figlio. Quindi fatti gli affari tuoi! Credo che tu non possa e non  debba giudicare e  dire a Constant quello che deve fare. E' un giocatore del Milan è vero, ma è soprattutto un uomo con la sua dignità che difende come e quando vuole.
Come avresti reagito se un tuo giocatore ti avesse detto che non è giusto abbandonare la tribuna vip quando si prendono sputi in testa?

pippo vinci

mercoledì 24 luglio 2013

MUOS: la regione revoca la sua revoca

Il tira e molla tra Regione e Ministero della Difesa, ha registrato oggi una clamorosa svolta. Il governo di Crocetta ha deciso di non fermare i lavori e dar e il va libera alla costruzione delle mega antenne della Nato all'interno della riserva Naturale denominata Sughereta di Niscemi.

Il tutto quindi si colora di ridicolo. Questa clamorosa marcia indietro di Crocetta pare abbia la sua giustificazione nei risultati della perizia del Ministero della Sanità secondo cui le antenne non sarebbero danose.

Ma non tutti sono convinti di questi risultati e comunque resta un fatto gravissimo che fino ad oggi è stato messo in secondo piano. la mega costruzione sorge all'interno di una riserva naturale dove non è possibile la costruzione di alcun tipo di manufatto e men che meno di una opera così gigantesca e permanente.

E qui sta lo scandalo principale. Anche se si dimostrasse con assoluta certezza che il MUOS è innocuo, lo stesso MUOS sarebbe una opera abusiva in quanto realizzata in una zona ad edificablità nulla.

E' questa la rivoluzione di Crocetta? E' questa la strategia dei grillini?
Complimenti a tutti. Tutto cambia per non cambiare niente!

pippo vinci

venerdì 19 luglio 2013

Casson: disciplina di partito o dittatura?

Casson mentre rinnega il suo voto
Molti pseudo intelligentoni  continuano a criticare l'ex PM Ingroia per la sua "scelta " politca, finita, secondo loro, con una "madornale malafiura" visto lo scarso risultato elettorale ottenuto dalla sua lista "rivoluzione civile"alle recenti elezioni politiche.

La cosa saggia da fare, secondo i solitii intelligentoni, era quella di presentarsi come indipendente nelle liste del PD e fare la lotta dall'interno. Tipo l'ex magistrato Casson!

Ecco cosa pensiamo noi di  questa ampiamente condivisa teoria

1. se la nobiltà di una causa si misurasse con i voti degli elettori, allora dovremmo dedurre che Berluscni è l'autore del percorso politico più  nobile di questi ultimi venti anni. Lo stesso dicasi per la lega (fino a 4 anni fa) e per il PD.

Hanno il consenso? Bene, sono i migliori. Non hanno il consenso? Ergo, fanno schifo. Un modo saggio per giudicare la bontà di una idea politica. 
Ma la maggioranza in democrazia sceglie (solo) chi deve governare non chi sia giusto, saggio e onesto.

2. uno che aveva fatto la scelta saggia era Casson. Un magistrato integerrimo che ha sempre combattuto contro il malaffare dei poteri forti. Poi, invece di fare lo sbaglio ingroiano di fondare un partito , ha optato per la saggia strada della lotta dall'interno. Si è fatto eleggre nelle liste del PD che oggi rappresenta in Senato.

Ma, come dimostrano i fatti di oggi (voto per la  sfiducia al ministro Alfano per gli umilianti fatti kazachi) evidentemente entrare nel PD significa dimenticare il passato, le lotte giuste, l'esistenza del malaffare, della corruziome, gli inciuci, le trattative  e via dicendo.

Ieri, il saggio  Casson ha votato contro la sfiducia ad Alfano. Pardon voleva votare contro la sfiducia , ma ha sbagliato, sfiduciando il Ministro. Bene, bravo , fai vedere a Ingroia come si fa. Lotta per la giustizia e la Costituzione, dall'interno del Partito e del Parlamento. Un vero eroe una luce per tutti quelli che hanno criticato Ingroia.Un modello da seguire , la svolta! Ingroia è un cretino. Se ci fosse stato lui già avremmo non uno, ma due alfieri della verità e della giustizia!

Ma poi succede qualcosa che non ti aspetti (che non si aspettano gli intelligentoni). Casson prende la parola e dichiara in Parlamento, ufficilamente, che si è sbagliato. Si è sbagliato? Lui, in effetti voleva votare la Fiducia ad Alfano (anche se ha detto al governo.. ops!). Si scusa ed invita a considerare il suo voto nullo se proprio non si può ribaltarlo in favore di Alfano.

Ecco! un vero esempio di lotta dall'interno. Un altro pupazzo alla corte di Epifani, Letta, Napolitano, D'Alema e Berlusconi.

p.s. Casson aveva  anche detto che votava (suo malgrado)  per NON sfiduciare Alfano solamente per disciplina di partito.
Peccato che questa disciplina di partito porta sempre ad un voto contro il volere degli stessi  elettori del PD. Mai si è visto un partito così unito quando si deve votare per fare quello che vorrebbero gli elettori di sinstra. (vedi elezione di Rodotà a presidene della repubblica) MAI.

P.P.S. nel PD costringere a votare tutti compatti contro la logica, la verità, la volontà degli elettori e la propria dignità è chiamata  disciplina di partito. nel caso dei grillini, la stessa cosa è chiamata dittatura. 

clicca sull'immagine e guarda il video

pippo vinci

martedì 16 luglio 2013

Gli errori di Serra

Nel numero di Repubblica di oggi, Michele Serra, uscendo fuori dal suo abituale e striminzito spazio intitolato l’amaca” analizza la trentennale questione su che cosa significhi  oggi essere di sinistra.

L’articolo è lungo e spesso anche noioso, nonché pieno di sapientismi intellettuali rococò, a volte incomprensibili, altre contraddittori, ma a me sembra di avere colto ì due principali elementi del ragionamento del famoso giornalista “di sinistra”

  1. Serra cosidera come unico elemento caratterizzante la sinistra, la spinta verso il cambiamento. Quindi , dice lui, sinistra  e progressismo sono  quasi sinonimi..
  2. Serra, nell’analizzare la situazione della sinistra italiana, prende in considerazione solo i rappresentanti del partito democratico. - leggi tutto

Il rosso e il nero

il capo Apache Goyaalè, detto Geronimo
La prima volta che un signore di pelle nera è diventato Presidente degli Stati Uniti, tutti (o quasi tutti), hanno esultato affermando che la storia degli USA aveva finalmente riscattato il passato ed aveva  preso la svolta giusta: il popolo di pelle nera che tanto aveva sofferto, che aveva subito una delle umiliazioni più grandi che può subire un popolo, la schiavitù, aveva raggiunto l'apice del potere: la presidenza della nazione più potente del mondo. Il massimo.

Ma a parte che il fatto di avere la pelle nera non significa di per se rappresentare un popolo che ha sofferto e non signfica neppure, di per se, garanzia di miglioramento nell'ambito della giustizia e dei diritti dell'uomo, io credo che il vero passaggio almeno “simbolicamente” decisivo sarebbe l'ingresso alla Casa Bianca di un rosso ossia di un rappresntante di quel popolo spodestato dalla sua terra, con il sistema più efferato, il genocidio sistematico,  ed ancora oggi confinato in umilianti territori detti ancora “riserve”: gli indigeni del nord america.

E' stato proprio il loro genocidio che ha dato inizio alla storia degli Stati Uniti e portare un suo rappresentante al vertice dello stato a stelle e strisce costituirebbe, questo si, la svolta che molti hanno ritenuto di attribuire a Barack Obama!

Questo sta già accadendo in America latina dove Ollanta Humala in Perù e Ivo Morales in Bolivia hanno conquistato la presidenza dei loro paesi.

Ma anche quell'uomo, se verrà il giorno, dovrà dimostrare, con i fatti , e non solo con il colore della sua pelle, che gli Stati Uniti sono diventati un Paese "migliore"



pippo vinci

domenica 14 luglio 2013

accadde oggi: la strage di Santo Pietro in Sicilia

Acate: parenti delle vittime accanto al cippo che ricorda la strage
L’aeroporto di Santo Pietro era presidiato da una guarnigione di avieri comandati dal Capitano Mario Talante[5], un battaglione di artiglieri al comando del Maggiore Quinti ed un reparto di truppe tedesche. Dopo intensi bombardamenti l’aeroporto fu accerchiato all’alba del 14 luglio 1943. Gli avieri, la sera prima, furono divisi in due gruppi. Con certezza un gruppo, armato con i moschetti 91, fu lasciato in una casamatta nel tentativo di contenere l’avanzata degli americani. Furono presto presi prigionieri ed uscirono dal rifugio con le mani alzate, mentre qualcuno sventolava un fazzoletto bianco in segno di resa. Ai prigionieri furono tolti vestiti, scarpe, oggetti di valore e subito messi in fila per essere fucilati per ordine del capitano statunitense  John Compton[6]

Di questo gruppo si salvarono solo due militari italiani (il caporale Virginio De Roit e il soldato Quaiotto) che ai primi colpi riuscirono a darsi alla fuga e a nascondersi presso il torrente Ficuzza.
Il mattino del 15 luglio il tenente colonnello W.E. King, un cappellano della 45ª Divisione, trovò una fila di cadaveri sulla strada che dall'aeroporto portava al paese di Biscari (l'odierna Acate in prov di Ragusa) , a pochi metri da una grande quantità di bossoli americani, per un totale di 34 italiani e 2 tedeschi. Il tenente colonnello King trovò altri cadaveri allineati, quindi, presumibilmente, fucilati, prima di giungere all'aeroporto, dove venne a conoscenza di un ulteriore gruppo di militari italiani fucilati.

da wikipedia

domenica 7 luglio 2013

Euz 2 su tutti.. nonostante le cene di Macari!



i velisti alla partenza al molo del circolo sanvitese

Sabato 6 luglio 2013 - porto di palermo
Cominciamo dalla fine: la barca trionfatrice della 4 giorni di regate sanvitesi, viene inghiottita dal maestoso traghetto Tirrenia che riporterà lo scafo (ed il suo valoroso equipaggio) in Puglia, via Napoli. Poche ore prima, nelle cristalline acque di San Vito lo capo (Tp) lo Euz 2 aveva inghiottito altre 22 barche aggiudicandosi il campionato italiano di categoria (Platu 25). E’ la legge del mare: pesce grande mangia pesce piccolo! E lo euz ha fatto un sol boccone dei 22 pesciolini che cercavano di sfuggire alle fauci del gigante n 28. leggi tutto

martedì 25 giugno 2013

11 settembre: negli USA non dimenticano

Molti in Italia credono che i misteri sui atti dell'11 settembre 2001 siano oramai un fatto dimenticato e superato. Questo è vero nel nostro Paese e, probabilmente, in tutti i paesi europei. 

Non è così negli Stati Uniti dove i fatti sono ancora attuali e tanta gente e molte organizzazioni continuano a cercare la verità. Lo dimostrano gli enormi cartelloni affissi in questi giorni nelle zone centralissime di molte città statunitensi, canadesi e australiane. E Londra. Quello che mostra la foto è uno di questi enormi cartelli affissi nella centralissima Times Square di New York.

Lo stesso avviso campegggia nei centri delle seguenti città

lunedì 24 giugno 2013

Scandalo informazione:silenzio su 5000 morti in India!

Una devastante alluvione sta sconvolgendo il nord dell'India. Secondo le ultime frammentarie informazioni, prese qua e là da siti internazionali,i morti sarebbero almeno 5.000 . CINQUEMILA. Eppure oggi in Italia si parla solo di un puttaniere ex primo ministro  condannato (in primo grado) a 7 anni di reclusione che (peraltro) non sconterà mai!

E questo è lo stato cui è ridotta la informazione nel nostro Paese. Una vergogna senza fine. Cosa sono 5000 morti in confronto al finto dramma di un maniaco sessuale?

Vi riportiamo la cronaca integrale sulla tragedia indiana, tratta dal sito in inglese di Al Jazeera

Army officials said bad weather has hampered efforts to evacuate thousands of people stranded in northern India where nearly 1,000 people are reported dead in monsoon flooding and landslides.
Officials and authorities in the affected state of Uttarakhand on Sunday said the death toll could rise, with the one minister telling Al Jazeera's Sohail Rahman that the number could be up to 5,000
Brigadier Uma Maheshwar said on Sunday that the army had suspended helicopter flights to rescue people stranded in the state after dense fog descended on the Himalayan region.
Instead, troops built makeshift bridges and people were being brought to safety by road.
Thousands of people were still stranded in remote mountain valleys in Uttarakhand, a popular pilgrimage destination, trapped in up to 100 towns and villages cut off since Sunday.
Home Minister Sushilkumar Shinde said that 34,000 people have been evacuated so far but 50,000 were still stranded in the region.
Al Jazeera's Sohail Rahman, reporting from Dehradun, the Uttrakhand state capital, said that there are villages that are completely submerged and that access to roadways is becoming a major issue for the military, who are in the process of clearing it up.
Kedarnath temple
Uttrakhand government spokesman Amit Chandola said the rescue operation centered on evacuating nearly 27,000 people trapped in the worst-hit Kedarnath temple area - one of the holiest Hindu temples dedicated to Lord Shiva.
The temple escaped major damage, but debris covered the area around it and television images showed the bodies of pilgrims strewn around the area.


Deadly floods strand tens of thousands of Indians
More than 2,000 vehicles carrying stranded Hindu pilgrims have moved out of the area since late on Thursday, he said.
Thirty-six air force helicopters had been ferrying rescue workers, doctors, equipment, food and medicine to Kedarnath, the town closest to many of those stranded, said Priya Joshi, an air force spokeswoman.
Zubin Zaman, humanitarian programme manager for Oxfam India, told Al Jazeera from Kolkata that there was still a lack of drinking water, food aid and power, and that the scale of response from the government needed to be improved.
Another seven aircraft carried paratroopers and fuel to the region.
Hundreds of people looking for relatives demonstrated in Dehradun where flood survivors were taken by helicopters.
They complained that the government was taking too long to evacuate the survivors, with small helicopters bringing in four to five people at a time.
Jasveer Kaur, a 50-year-old housewife, said she and her family survived by taking shelter in a Sikh shrine, which withstood the flood, located in Govind Dham.
"There was destruction all around," said Kaur after she was evacuated by an air force helicopter. "It was a nightmare."
Sehjo Singh, programme and policy director for Action Aid, told Al Jazeera from New Delhi that rescue efforts and media reports are focused on tourists and pilgrims and locals have complained that they are being ignored.

martedì 11 giugno 2013

Ma le (5) Stelle in parlamento non sono tramontate!

Dopo questa tornata elettorale , non si fa altro che parlare del crollo del Movimento 5 Stelle. Ok è vero. Ma non dimentichiamoci che gli onorevoli grillini sono numericamente il 2° partito in Parlamento e, se volessero, potrebbero ancora determinare una svolta nella guida del paese.

La loro prima mossa è stata letta male dal suo elettorato. Non lavorare per un accordo con il PD (comunqe siano andate veramente le cose è questo il messaggio percepito) ha disilluso milioni di elettori che hanno preferito non andare  a votare alle amministrative.

Ma Grillo forse (forse) capirà la lezione è chissà che la politica nazionale dei parlamentari pentastellati non risevi qualche clamorosa sorpresa a breve.

sabato 8 giugno 2013

Via dall'Afghanistan

Alessandro Di Battista (M5S)
"Nessuno intende strumentalizzare l'ennesima tragedia in Afghanistan. Un abbraccio alla famiglia del capitano La Rosa (e una preghiera per chi ci crede) ma noi del 5 stelle da quando siamo entrati in Parlamento ci stiamo occupando di Afghanistan, di una sporca guerra ormai persa che spinge bimbi di 11 anni a diventare assassini e causa morti tra italiani e civili e ci fa buttare soldi che potremmo utilizzare per sostenere le nostre piccole e medie imprese. 

Questa guerra (come tutte del resto) e' una vergogna cosi' come e' vergognoso il pianto ipocrita di un'intera classe dirigente coinvolta nel conflitto piu' lungo del 900'. Vergognatevi e dimettetevi! Siete coinvolti, chi ha avallato e' responsabile. 

Facciamo tornare immediatamente i nostri soldati dall'Afghanistan, facciamolo per la pace, per il rispetto della costituzione e per iniziare ad occuparci da subito ad una exit strategy che consenta, finalmente, con la diplomazia e non con i droni di costruire la convivenza pacifica. 

Vogliamo la pace!!!!!Il 5 stelle vuole la Pace. Pace per tutti a cominciare dall'anima di Giuseppe e di quel bambino costretto a scegliere l'orribile strada della violenza. 

Ora basta, basta, basta. Ministro Bonino batti un colpo e scegli la strada giusta, quella della vita, non quella degli interessi economici." 
dall'intervento in parlamento di ALESSANDRO DI BATTISTA (M5S )

venerdì 7 giugno 2013

le aiuole di via La Malfa a Palermo

Questo breve video è stato registrato oggi , lungo la strada che percorro giornalmente quando, al termne di una giornata di lavoro, esco dall'ufficio per andare verso l'area dove  parcheggio abitualmente la mia vecchia peugeot 106. Eppure lo sciopero della società di nettezza urbana è terminato da molto gioni

Quindi questa è la normalità. Questo è il risultato della "educazione" di molti cittadini. Gli altri che percorrono  a decine questa strada, neppure si accorgono di vivere in un letamaio , neppure si lamentano. Per loro è tutto normale.


lunedì 3 giugno 2013

La Trazzera vintage (11): le rimpatriate

Con loro hai diviso gli anni migliori della tua vita, hai scherzato, hai tramato, hai litigato, hai amato, hai sognato.

Poi sono passati i mesi, gli anni, i lustri, i mezzi secoli e un giorno.... succede!

ORE 15,30. Giovedì. Primavera inoltrata. Hai appena finito di pranzare ed è l'ora delle pillole per la pressione, il colesterolo, l'ipertrofia prostatica e via soffrendo. Già stai pregustando il sonnellino di mezza giornata. Un sonnellino senza programmi. Forse durerà 20 minuti. Forse 3 ore. L'importante non è ....finire, ma cominciare.

Ma suona il telefono. Non il cellulare, no. Il telefono quello vero.

"... si? pronto?!..
".. pronto, sei Giuseppe Vinci?.."
".. si, chi parla?.."
".. sono Pintaudi!"
" CHI?!??!"
PIN-TA-U-DI, non ti ricordi? Eravamo compagni in terza media, al Garibaldi...."

E' l'inizio di una delle più grandi tragedie del 2° e 3° millennio: la rimpatriata!

Ci sono caduto una volta sola. E mi sono ritrovato a cenare in un noto e caratteristico ristorante del centro storico con un gruppo di persone che , praticamente , non conoscevo. E neppure riconoscevo. Persone completamente fuori dal mio mondo contemporaneo.

Nessuno di loro aveva mantenuto la fisionomia di allora. Non dico il peso, quello era mediamente triplicato, ma la impalcatura estetica. Si, proprio la forma dell'oggetto corpo era completamente difforme da quella che si aveva 40 anni fa.

Facendo mentalente il confronto tra i due oggetti omonimi quello che mi stava accanto era peggio di una caricatura. Era un mostro. E lo stesso dovevo apparire io ai suoi occhi. E voglio limitarmi all'espetto estetico. Il più evidente.

Ma se dovessi ora confrontare gli aspetti umani a distanza di 40 anni , direi proprio che la 3^ I del "Garibaldi" 1969 era defunta. Non esisteva più.

Ma il peggio viene quando si deve cominciare a chiacchierare fingendo di conoscersi, di essere vecchi amici. Ma quando mai!!!??

Ecco gli argomenti trattati ed i tempi dedicati:
1- i primi 7 - 8 minuti sono utilizzati per riconoscersi. "Sei Rizzo Pietro?...ma non ci posso credere!..."
2 - poi trascorrrono 20 minuti per dirsi quello che uno fa "... autista di autobus? Ma io non ti ho incontrato mai sul 101! - "..è perchè non lavoro a Palermo, ma a Sciacca; sai, mi sono sposato lì! Poi mia moglie è morta ma io sono rimasto per i figli."
3 - 40 minuti servono per ri-insultare i vecchi professori, oggi tutti morti. " quella pulla della Sanfilippo...";".. quel porco di La Fata"!
4 - 2 ore di nulla, imbarazzo e voglia di finire e di non farlo più.
5 - 8 minuti per salutarsi in fretta e scambiarsi numeri di telefono da cancellare appena giunti al parcheggio del ristorante.

Queste sono le rimpatriate. Statene lontano! E comportatevi così:

... si? pronto?!..
".. pronto, sei Giuseppe Vinci?.."
".. si, chi parla?.."
".. sono Pintaudi!"
" CHI?!??!"
PIN-TA-U-DI, non ti ricordi?Eravamo compagni in terza media, al Garibaldi...."
"...ehm..scusa ma ci deve essere un'omonimia io non ho mai avuto un compagno di nome PINTAUDI!"

E tornate felici alla vostra terapia contro la ipertrofia prostatica. Ogni cosa a suo tempo!

(pippo vinci)