martedì 29 dicembre 2015

il siciliano dell'anno... secondo Live Sicilia

E' in corso, in questi giorni, un sondaggio sul sito LiveSicilia, per la scelta del "siciliano dell'anno". Ecco i nomi tra cui è possibile votare collegandosi al sito del giornale online. Ridete alla fine dell'elenco per favore, non durante la sua lettura.

Lucia Borsellino.
Totò Cuffaro.
Fabrizio Ferrandelli.
Corrado Lorefice.
Sergio Mattarella.
Gianfranco Miccichè.
Patrizia Monterosso.
Giuseppe Pignatone.
Davide Sciortino.
Roberta Vinci.

    Non mi rischio, per vigliaccheria e rischio di ritorsioni (informatiche) , di dare giudizi su tutti , constato  solo che nell'elenco risultano un pregiudicato, una condannata dalla Corte dei Conti, una non siciliana, un cantante di XFactor; e poi, sugli altri,  stendo un velo di pietoso silenzio.

   Ma quello che sorprende e stona è l'assenza del Magistrato che sta dando lustro a tutto il popolo dei siciliani onesti; dei siciliani  che non si arrendono e vogliono conoscere la verità fino in fondo. Parlo di Nino Di Matteo. Oppure di un atleta che ha onorato e portato in alto lo sport isolano , il ciclista messinese Vincenzo Nibali (lo squalo dello stretto) campione italiano e dominatore del giro di Lombardia.

   Ma forse è giusto che Di Matteo e Nibali non vengano messi in questo ridicolo elenco di personaggi , quasi tutti ,impresentabili o, quantomeno,  per nulla incisivi o determnanti (in modo positivo) nella nostra difficile realtà.
 Ecco, per me il siciliano dell'anno è proprio lui il dottor Nino Di Matteo.

p.s. .. e poi, per coerenza e affinità con i magnifici 10 mancherebbe anche il nostro  caro Governatore Rosario Crocetta!!!!!

vi invito, infine a tempestare il sondaggio di livesicilia con la candidatura di Nino di Matteo

p.p.s. parlo di ritorsioni informatiche in quanto questo stesso mio voto-commento (in forma ridotta ed anche ammorbidita ) lo avevo postato proprio nell'apposito spazio che Livesicilia ha dedicato alle votazioni motivate dei lettori che partecipavo al sondaggio. Ebbene, il mio commento non è stato mai pubblicato.... in attesa del giudizio del moderatore. Insomma censurato in toto!!

Non mi sono arreso ed ho spedito il solo nome di Di Matteo, senza altro aggiungere. E  questo, devo dire per obbligo di correttezza, lo hanno pubblicato!

pippo vinci

lunedì 28 dicembre 2015

Vazquez, un superman

Molti rifosi lo ritengono poco tenace, depressso, demotivato non discontinuo. Invece, dalle statistiche ufficiali il n 20 0del Palermo Franco Vazquez risulta un superman. Ecco, di seguito, l'articolo ripreso da mediagol. E speriamo he questo serva per fare ricredere molti tifosi che già non lo sopportano più.

Il 2015 sta volgendo al termine. Gli istituti di statistica applicata al calcio stilano le classifiche. E nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’ c’è spazio anche per tutti i record dell’anno in Serie A. Dribbling e pali, ma anche falli e tanti palloni recuperati.

Chi comanda ben quattro classifiche è il fantasista del Palermo, Franco Vazquez. I numeri confermano: il Mudo resta un formidabile dribblatore. Vazquez ha superato l’avversario diretto 135 volte, un terzo in più rispetto ai primi inseguitori, Felipe Anderson e Bruno Peres. I mostri del calcio europeo, inoltre, non sono nemmeno lontani; Leo Messi di dribbling ne ha fatti 167, Eden Hazard 141. Il numero dei legni colpiti lo rendono, invece, il giocatore più sfortunato del 2015. Pali e/o traverse lo hanno fermato otto volte.

Lento e indolente? Macché, l’italo-argentino è anche il giocatore che ha fatto più falli (102) e nessuno ne ha subiti di più (172) di lui, in Italia e anche in Europa. Ma non solo. Il dato che sorprende di più è quello dei palloni recuperati. Sì, perché dietro Nainggolan (262) e Allan (261) c’è proprio Franco (257), terzo davanti a Medel. Ed è pure quinto per cross, in mezzo a terzini e ali; e quinto per occasioni create (69). “Il Superman della Serie A”, lo definisce la ‘Rosea’. “Messo tutto nello shaker, esce un giocatore totale che non va ingabbiato, che ‘deve’ partire non troppo vicino alla porta per esprimere potenza e tecnica. Ecco, ora guardate meglio: magari non si vede la S di Superman ma la Z di Zidane”, si legge.

domenica 27 dicembre 2015

La trazzera vintage (17): le rimpatriate


Con loro hai diviso gli anni migliori della tua vita, hai scherzato, hai tramato, hai litigato, hai amato, hai sognato.

Poi sono passati i mesi, gli anni, i lustri, i mezzi secoli e un giorno.... succede!

ORE 15,30. Giovedì. Primavera inoltrata. Hai appena finito di pranzare ed è l'ora delle pillole per la pressione, il colesterolo, l'ipertrofia prostatica e via soffrendo. Già stai pregustando il sonnellino di mezza giornata. Un sonnellino senza programmi. Forse durerà 20 minuti. Forse 3 ore. L'importante non è ....finire, ma cominciare.

Ma suona il telefono. Non il cellulare, no. Il telefono quello vero.

"... si? pronto?!..
".. pronto, sei Giuseppe Vinci?.."
".. si, chi parla?.."
".. sono Pintaudi!"
" CHI?!??!"
PIN-TA-U-DI, non ti ricordi? Eravamo compagni in terza media, al Garibaldi...."

E' l'inizio di una delle più grandi tragedie del 2° e 3° millennio: la rimpatriata!

Ci sono caduto una volta sola. E mi sono ritrovato a cenare in un noto e caratteristico ristorante del centro storico con un gruppo di persone che , praticamente , non conoscevo. E neppure riconoscevo. Persone completamente fuori dal mio mondo contemporaneo.

Nessuno di loro aveva mantenuto la fisionomia di allora. Non dico il peso, quello era mediamente triplicato, ma la impalcatura estetica. Si, proprio la forma dell'oggetto corpo era completamente difforme da quella che si aveva 40 anni fa.

Facendo mentalente il confronto tra i due oggetti omonimi quello che mi stava accanto era peggio di una caricatura. Era un mostro. E lo stesso dovevo apparire io ai suoi occhi. E voglio limitarmi all'espetto estetico. Il più evidente.

Ma se dovessi ora confrontare gli aspetti umani a distanza di 40 anni , direi proprio che la 3^ I del "Garibaldi" 1969 era defunta. Non esisteva più.

Ma il peggio viene quando si deve cominciare a chiacchierare fingendo di conoscersi, di essere vecchi amici. Ma quando mai!!!??

Ecco gli argomenti trattati ed i tempi dedicati:
1- i primi 7 - 8 minuti sono utilizzati per riconoscersi. "Sei Rizzo Pietro?...ma non ci posso credere!..."
2 - poi trascorrrono 20 minuti per dirsi quello che uno fa "... autista di autobus? Ma io non ti ho incontrato mai sul 101! - "..è perchè non lavoro a Palermo, ma a Sciacca; sai, mi sono sposato lì! Poi mia moglie è morta ma io sono rimasto per i figli."
3 - 40 minuti servono per ri-insultare i vecchi professori, oggi tutti morti. " quella pulla della Rizzo...";".. quel porco di La Fata"!
4 - 2 ore di nulla, imbarazzo e voglia di finire e di non farlo più.
5 - 8 minuti per salutarsi in fretta e scambiarsi numeri di telefono da cancellare appena giunti al parcheggio del ristorante.

Queste sono le rimpatriate. Statene lontano! E comportatevi così:

... si? pronto?!..
".. pronto, sei Giuseppe Vinci?.."
".. si, chi parla?.."
".. sono Pintaudi!"
" CHI?!??!"
PIN-TA-U-DI, non ti ricordi?Eravamo compagni in terza media, al Garibaldi...."
"...ehm..scusa ma ci deve essere un'omonimia io non ho mai avuto un compagno di nome PINTAUDI!"

E tornate felici alla vostra terapia contro la ipertrofia prostatica. Ogni cosa a suo tempo!

(pippo vinci)

sabato 26 dicembre 2015

la strana foto


che vuol dire augurarsi "buon natale" ?

Ogni anno , a decorrere dall' 8 dicembre più o meno) nel mondo cristiano  ci si scambiano gli auguri di Natale. "buon natale a te famiglia".

Ma cosa significa augurarsi il Buon Natale? Dopo una breve e superficiale (ammetto) ricerca sul web, ecco quali sono secondo alcuni possibili significati di questo rituale augurio


1. In fondo, il vero significato del Natale è questo: non che “un bimbo è nato in noi”, ma che da oggi le giornate saranno sempre meno buie e sempre più luminose. E' una bella notizia, e dunque Buon Natale a tutti: del Sole Invitto, naturalmente!

2. + o - "spero che tu possa passare le feste di fine anno e inizio anno nuovo nel miglior modo possibile" (che poi sia detto veritiero o no è un altra cosa)

3.è il giorno della nascita di cristo quindi è un giorno che dovrebbe dare a tutta l'umanità un pò di pace e far capire che lui è morto per tutti noi e per darci un pò di speranza. Un giorno in cui gioire ed augurare gioia a tutti e non pensare ai regali.
se vogliamo essere fiscali sulla terminologia Buon Natale vuole dire : Buona Nascita quindi diventa un augurio di rinascita interiore e personale da perseguire tramite la fede


4.Buon Natale significa: "Che Gesù Cristo possa rinascere in te!"

5. buona festa, , buon proseguimento, festeggialo bene in famiglia,siate sereni . oggi nasce Gesù, preghiamo per lui, per tutto il mondo

6.A Natale si nasce. Per nascere si deve essere pronti a morire: così noi ogni anno con l’evento del natale moriamo a ciò che rappresentiamo di noi e del mondo per noi stessi e abbiamo la possibilità di rinnovarci.

7 a Natale si può fare di più", non è negativo come pensavo (perché ricordarsi del prossimo solo a Natale!) ma un momento per guardare con occhi nuovi ciò che davvero vale nella nostra vita... Forse sono parole scontate, banali o patetiche, ma ho voluto comunque condividerle.

8. Festeggiare il Natale non è il ricordo di un evento passato, ma esso «rinnova la certezza che Dio è realmente presente in mezzo a noi, è vicino a noi. E noi possiamo incontrarlo oggi, in un presente che non ha tramonto».

qualunque cosa significhi, buon Natale agli amici della Trazzera

mercoledì 16 dicembre 2015

La regione tappìa* i suoi stessi figli




http://video.repubblica.it/edizione/palermo/expo-i-viaggi-a-sbafo-della-regione-siciliana-parla-direttore-dell-hotel-a-palermo-non-risponde-nessuno/222370/221601
Emanuele Vitrano Catania
Emanuele Vitrano è un agronomo palermitano che ha fatto fortuna a Milano nel settore alberghiero. Vitrano oggi gestisce la prestigiosa catena  Brera Hotels .

In questa videointervista, rilasciata a Repubblica.it, l'imprenditore siciliano, amico,  frequentatore e collaboratore del nostro blog, denuncia la Regione Siciliana per non avere ancora saldato un conto di 4.500 (o 6.000) euro per un soggiorno di funzionari regionali presso 2 dei suoi alberghi, (il  4 stelle Brera ed il 3 stelle Zurigo) ubicati nel cuore di Milano, in occasione dell'Expò.

Ma i tappiàti* dalla Regione Siciliana per la organizzazione del cluster bio mediterraneo sono stati molti, tra cui anche fornitori di cannoli, capperi , arancine, posate e poi grafici, stagisti, istallatori ecc ecc. Il debito verso questi fornitori di beni e servizi ammonterebbe (secondo fonti giornalistiche che non possiamo verificare) a circa 2 milioni di euro.

Ma ammesso, e non concesso, che questi soldi vengano prima o poi pagati, quale sarà stato o quale sarà, per la Ragione Siciliana, il beneficio di questa onerosa avventura alla fiera mondiale del magna magna, pomposamente chiamata Expò Universale?

Clicca sull' immagine e ascolta la clamorosa denuncia

*Tappiàre= raggirare, truffare, imbrogliare, depredare, fottere, fregare, turlupinare, rubare....

lunedì 7 dicembre 2015

Roberto Stecchino

il cantautore roberto vecchioni
Gentile signor Roberto Vecchioni

...ma come, arrivi a Palermo, sbarchi all'aeroporto di Punta Raisi (oggi aeroporto Falcone e Borsellino), prendi un taxi e lungo l'autostrada non puoi non vedere, a destra, i cumuli di spazzatura che sommergono la corsia laterale, a sinistra, lo schermo di casette abusive che coprono la vista dello spettacolare mare della costa ovest.

Passi da Capaci e ti sfugge la stele dedicata al giudice Falcone nel punto esatto dell'autostrada dove il magistrato è stato ucciso.

Finalmente arrivi in città e quello che ti colpisce è la macchina lasciata addirittura  in terza fila....
Mannaggia, non si circola.


In sostanza quello ti fa  impressione, a venticinque anni dal film di Benigni, è il traffico, la terza piaga.


Come diceva il grande Petrolini non bisogna prendersela con te, ma con chi, scambiandoti per un intellettuale, per una persona che lavora con le parole e ne conosce il peso, ti ha messo a disposizione una cattedra e un microfono.

In fondo bisogna pur capire, sei solo un cantante ed ogni tanto può capitare di  prendere una stecca.

Da oggi, per me e per qualche siciliano di buone speranze, sarai solo Roberto Stecchino

maurizio busè