sabato 29 dicembre 2012

I talebani di casa nostra

L'altra sera , partecipando ad uno dei tanti festini natalizi, si è aperta una discussione sui matrimoni tra omosessuali e sulle adozioni.

Premetto che io penso che sia l'una che l'altra cosa debbano essere consentite in un paese che si reputi un minimo civile ed avanzato. Ed invece mi sono trovato circondato da una torma di crociati-talebani alla difesa di non meglio precisati diritti naturali degli eterosessuali. 

Per fortuna a sostenere le mie tesi non ero il solo, con me una ragazzina di 16 anni che riteneva assolutamene ingiusto che gli omosessuali non potessero avere gli stessi diritti degli eterosessuali.

Io qui non voglio indicare i contenuti della patetica discussione che ha fatto ripiombare tutti nell'alto medioevo, ma semplicemente elencare  alcuni dei paesi del mondo dove l'adozione di bambini da parte di coppie omosessuali , è consentita:

Gran Bretagna, Belgio, Olanda, Finlandia, Spagna, Svezia, Norvegia, Danimarca, Israele, Francia (dal 2013), Autralia, Argentina, Islanda , Canada,  e 10 stati negli USA (California, Massachusset, New Jersey, New York, Nuovo Messico, Ohio, Vermont, Washington, Wisconsin, Florida).- fonte wikipedia

....Incivili!

lunedì 24 dicembre 2012

Buon Natale

buon natale
Per fare il buon natale ai nostri pochi ma affezionati lettori, abbiamo scelto questa immagine tratta dal sito di Massimo Mazzucco luogocomune.net.

Ringraziamo Massimo, ma ci chiediamo quale sia il signifiato di questa bella e originale interpretazione dell'albero. Voi che ne dite?  
Dateci una vostra interpretazione.

mercoledì 19 dicembre 2012

Parlamento da vietare agli onesti servitori dello Stato?

Antonio Ingroia
E' veramente ridicola la polemica suscitata dalla possibile candidatura politica del (ex) magistrato di Palermo Antonio Ingroia.
Considerato che di fronte alla legge ed a Dio tutti siamo uguali, non si capisce perchè un magistrato, una volta abbandonata la toga , non possa fare politica. Ed infatti lo può fare. Non esiste nessuna norma che glielo impedisca.

Il colmo è che i pregiudicati, ossia quelli che sono stati giudicati colpevoli , possono farlo. I giudici,  secondo alcuni , non dovrebbero!!

E' come impedire alla guardie di diventare sindaco e non impedire che sindaco ci diventi un ladro.
Non vi sembra assurdo?

Peraltro Ingroia essendo (stato) un dipendente pubblico, non avrebbe molti settori nei quali poter essere tentato di favorire qualche sua attività. Insomma è più difficile collocare  nella figura di un giudice dello Stato la possibile questione del confltto di interessi. La sua opera di politico nascerebbe quindi con due grandi elementi di merito: onestà e assenza di conflitti di interesse.

Mi vengono invece in mente molte persone (ed una in particolare) che sono scesi in politica proprio perchè portatrici di caratteristiche opposte: disonestà e conflitto di interessi

pippo vinci

sabato 15 dicembre 2012

Cornetto al sud, brioche al nord!

cappuccino e cornetto
L'Italia è bella perchè è varia!
E noi vogliamo lasciarla varia perchè continui ad essere bella.

Una volta lessi su una rivista che la nota star hollywoodiana Robert De Niro esaltava il nostro paese proprio perchè ne apprezzava la enorme varietà. "negli States - diceva De Niro -  fai 1000, 2000 o tremila  chilometri e non cambia niente: stesse persone, stessi ristoranti, stessi costumi e stessa cucina.
In Italia no. Fai 30 chilometri e cambia tutto!"

Perchè allora dobbiamo distruggere questa peculiarità che fa bella la nostra terra? Cominciamo dalla lingua  o, meglio, dai modi di dire o dai modi diversi di chiamare le stesse cose.

Se vai in un bar a Milano,  a Monza o a  Torino, senti chiedere "un cappuccio e  una brioche per favore" Se vuoi la stessa cosa, ma ti trovi a Palermo , a Catania o a Trapani, devi chiedere un cappuccino ed un cornetto. Sempre per favore.

brioche con gelato
Ed è bello che sia così.

Perchè allora nei posti turistici del sud, quelli frequentatia anche dai cittadini del nord italia (vedi Panarea o San Vito Lo Capo) , stanno cominciado a prendere piede il cappuccio e la brioche?

Addirittura all'aeroporto di Punta Raisi a Palermo, nella vetrina del bar c'erano dei cornetti appetibili in attesa di essere mangiati. Un cartello , però, diceva : brioche!

Allora ho chiesto spiegazioni al barman, che con fare disperato mi dice: "un mi ricissi nenti duttù, Benetton voli accussì e nautri amma  a scriviri accussì".

trad : non mi dica niente dottore, Benetton ha deciso così e noi dobbiamo scivere così.

Per il palermitano, infatti, la brioche è quella che si "imbottisce" con il gelato sfuso artigianale . Una brioche tonda che i cocciuti nordisti si ostinano a chiamare "panino" il che trasforma il delizioso pranzo estivo (brioche con gelato) in un ridicolo panino con gelato!...ma si può!?!?!

pippo vinci

lunedì 10 dicembre 2012

You decide : l'11 settembre a teatro

Maddaloni durante lo spettaclolo
Ieri sono volato a Napoli per assistere allo spettacolo di e con Ferdinando Maddaloni, intitolato You decide! L'ho scoperto attraverso il sito del regista Massimo Mazzucco "luogo comune" e, incuriosito, sono subito andato a prenotare aereo ed un B&B proprio a 50 metri dal teatro Elicantropo vicino Piazza San Gaetano nel popolarissimo e coloratissimo quartiere San Lorenzo di Napoli.

Teatro piccolo, di quelli "d'avangurdia", molto affascinante, di un alternativo che trasmette energia,  calore, complicità ed una rinnovata voglia di cambire il mondo, di dire la propria contro tutto e contro tutti.

E lo spettacolo è proprio questo. Chi pensa che i giochi sull'11 settembre, e sulla verità che si nascone, siano già chiusi si sbaglia. Nel mondo c'è tanta gente che lotta per scoprire cosa sia veramente successo negli USA in quella fatidica mattina di settembre di 11 anni fa. Uno di questi è l'attore, regista  ed autore teatrale Ferdinando Maddaloni che ha messo in scena questo straordinario spettacolo che si sviluppa attravero un dialogo a distanza tra il "complottista ", il disoccupato Armandino (Ferdinando Maddaloni)  ed il debunker Marco collegato (nella fiction) da New York.

Lo spettacolo è ricco di soprese e di notizie sconvolgenti per chi ha seppellito quei fatti in poco tempo. Ma non per chi non ha mai smesso di indagare e di porsi delle domande. Ma anche per noi è stato godibile per la bravura del protagonista ed anche per la sua verve a volte tragica e spesso comica quando, per esempio, mette in ridicolo le incredibili bugie sostenute dalla Commissione  che ha stilato il rapporto ufficiale sui fatti.

Tra le bugie più esilaranti c'è il documento di identità di un presunto terrorista che è tutto cabonizzato (il documento) tranne nella zona dove sono visibili foto e dati anagrafici. Il fuoco ha dato una mano agli investigatori risparmiando gli elementi necessari per individuare il colpevole. Per il resto ha carbonizzato tutti gli altri documenti, i corpi delle vittime e l'intero aereo. Un vero miracolo!

Maddaloni è così bravo da coinvolgere il pubblico fino a farlo letteralmente interloquire con il protagonista ed a sorreggerlo tifando per lui pur non potendo appaludirlo visto il divieto imposto dallo stesso Attore all'inizio della piece. E nel testo, scritto e recitato da Maddaloni, c'è anche una tragedia nella tragedia: Armando, per colpa dell'11 settembre, ha perso la nuora (musulmana)  ed il figlio  che però in quel giornodi settembre del 2001 erano a Roma. E come sono morti allora i due ragazzi? Lasciamo aperto il mistero in modo che possiate scoprirlo se andate a vedere lo spettacolo.

Alla fine l'attore  è stato circondato e abbracciato da quasi tutti gli spettatori che sono usciti dal piccolo teatrino gratificati e tranquillizati: finchè ci saranno persone come Ferdinando allora la qestione dell'11 settembre non potrà dirsi conclusa e la verità dovrà prima o poi venire  a galla.

pippo vinci

martedì 27 novembre 2012

le parole di una volta

i favolosi anni '60
accendisigari - acciarino - antonetto (digestivo) - apparecchio (aereo) - arrotino - ascaretto - attogrande - attopiccolo - azolo - babucce - bagnina - bambagia - battipanni - battone - beat - bigodini - biagliardino - bignami - biro - bisvalida - borsello - brillantina - bussola (del bus) - busto buttatoio -cabina telefonica - cablogramma cachè - calamaio - calciobalilla - calcioamolle - calzascarpe - camillino (eldorado) -  canestrino (gelato) - capellone - carosellocarta assorbente - carta carbone - carta velina -cerini - chiodo (giubotto) - ciclostile - cinegiornale - cinemascope - cinematografo - ciocorì - ciripà - cognac - coppetta - corriera - cubaita  (torrone) -  - coccoina - decalcomania - DDT - decappottabile - deflettore - dispaccio - dolcevita  - duplex (telefono) -  enz - ercolino - - esportazioni (sigarette) - eskimo - farfallina (gioco figurine) -filmino -  filobusflipper -   - fonogramma -  fontaniere  - fotoromanzo - frichicchio - frigider - gargio - gettone telefonico - ghette - ghiacciaia -giapponesi (infradito) - giovinastro - giradischi - gomma americana - gommapane - graziella (bicicletta) - guaina - hoola-hop - idrolitina - ingrizzo - interurbana - jukebox - lacca - leccalecca - lente (occhiali) - lenti (balli lenti) - lenti fumèe - lettera 22 (olivetti)- limonarelinetti (brillantina) -  - linguettone - lira -  liseuse - littorina - lozza - LP - lucidatrice - lupanare macchina da scrivere - mangiadischi - mangianastri - maschera  (cinema) - mastello -   mattola - maxicappotto - mezzala - migni (polstrada) - minerva - netturbe - moleta moplen - netturbino - ossigenato - p (figurine) - paltò - panierino - pantografo - paracarro - parapioggia - parparine - pasticca - pedivella (vespino) - pennino - pense - petromax (lume) - pescura - pezzo duro (gelato) - pieghevole - pigiama palazzo - pignatta - piper (gelato) - piroscafo - pitale - pizzardone -polacchine -pongo - portabagagli - porporina - porta romana -  postale (nave) - postribolo - psichedelico - pullover - puntazza - puntina (giradischi) - quadrato (pannolino) - 45 giri - ramaiolo - ramazza -rdc (reduciassè) - reclame - reggipetto ritirata (wc)  - romanellorosselle - rotocalco -  sabot - salsarubra ( ketchup) -sbrex - scappaletto - scappellotto - scioppetto - scioscione - schiniare - Schiscetta - sciassì - scolorina - scrima (riga dei capelli) - seltz - 78giri - Sidol  - SIP - sisal - sivo - sparatrap - special (flipper) -spicci -  spirito (alcool) -  spirito di patate  spongato - sporta - stabilimento (balneare) - stagnino - stereootto - stopper - strapuntino - superotto - otto millimetri - tascapane - telefunken - telescrivente -temperalapis - testina  (giradischi) -tilt - tinello -  tirabaci - toccoìotoccoììo - toco - tollino -tombolo - torpedone -  totip - trasferelli - transistor - tranvai - traversone (calcio) - tricofilina -tuppo (acconciatura) - urràsaiwa - valida (figurina) - valletta -  valvola (radio) - vanoni (imposta) - vapore (nave) - vegetallumina - vespino - videocassetta - walkitalky - walkman -  zammù -  zatterino - ziccosozonzo (a zonzo)  - zoori (infradito) - (225)

..chi più ne sa più ne metta! Aggiungeremo in rosso, in blu, in verde e sottolineato  quelle che ci segnalerete voi nei commenti o al seguente indirizzo email: latrazzera@libero.it -

pippo vinci

sabato 24 novembre 2012

Il Mendicante d’amore



la farfalla di legno
Ore 15.30 ritorno a casa dal lavoro morta stremata sconnessa fusa.Due i desideri, gli ultimi prima del mio ormai inevitabile imminente decesso: fame + pisolo
A falcate mosse da un corpo inerte sospinto da …boh! tento di guadagnare il portone.Ma eccolo, mi si para davanti: sui trenta ben vestito non male, mi sembra - leggi tutto

Guglielmina Gunt.

mercoledì 21 novembre 2012

la censura di Repubblica

Piergiorgio Odifreddi
Pubblichiamo di seguito l'articolo di Piergiorgi Odifreddi oscurato dal sito Repubblica.it . Per questa incredibile censura il matematico Piemontese ha salutato per sempre il sito che lo ha ospitato per quasi 3 anni.
Anche il sito Megachip ha pubblicatoil pezzo censurato  presentandolo con un commento di Pino Cabras, ed informando i lettori che articoli simili contro la politica di Israele contro i palestinesi sono ospitati niente di meno che dal quotidiano israeliano Haaretz.
ecco il pezzo dal titolo: 

                    dieci volte peggio dei nazisti

«Uno dei crimini più efferati dell’occupazione nazista in Italia fu la strage delle Fosse Ardeatine. Il 24 maggio 1944 i tedeschi “giustiziarono”, secondo il loro rudimentale concetto di giustizia, 335 italiani in rappresaglia per l’attentato di via Rasella compiuto dalla resistenza partigiana il 23 maggio, nel quale avevano perso la vita 32 militari delle truppe di occupazione. A istituire la versione moderna della “legge del taglione”, che sostituiva la proporzione uno a uno del motto “occhio per occhio, dente per dente” con una proporzione di dieci a uno, fu Hitler in persona.

Il feldmaresciallo Albert Kesselring trasmise l’ordine a Herbert Kappler, l’ufficiale delle SS che si era già messo in luce l’anno prima, nell’ottobre del 1943, con il rastrellamento del ghetto di Roma. E quest’ultimo lo eseguì con un eccesso di zelo, aggiungendo di sua sponte 15 vittime al numero di 320 stabilito dal Fuehrer. 

Dopo la guerra Kesselring fu condannato a morte per l’eccidio, ma la pena fu commutata in ergastolo e scontata fino al 1952, quando il detenuto fu scarcerato per “motivi di salute” (tra virgolette, perché sopravvisse altri otto anni). Anche Kappler e il suo aiutante Erich Priebke furono condannati all’ergastolo. Il primo riuscì a evadere nel 1977, e morì pochi mesi dopo in Germania. Il secondo, catturato ed estradato solo nel 1995 in Argentina, è tuttora detenuto in semilibertà a Roma, nonostante sia ormai quasi centenario. 

In questi giorni si sta compiendo in Israele l’ennesima replica della logica nazista delle Fosse Ardeatine. Con la scusa di contrastare gli “atti terroristici” della resistenza palestinese contro gli occupanti israeliani, il governo Netanyahu sta bombardando la striscia di Gaza e si appresta a invaderla con decine di migliaia di truppe. 

Il che d’altronde aveva già minacciato e deciso di fare a freddo, per punire l’Autorità Nazionale Palestinese di un crimine terribile: aver chiesto alle Nazioni Unite di esservi ammessa come membro osservatore! Cosa succederà durante l’invasione, è facilmente prevedibile. Durante l’operazione Piombo Fuso di fine 2008 e inizio 2009, infatti, compiuta con le stesse scuse e gli stessi fini, sono stati uccisi almeno 1400 palestinesi, secondo il rapporto delle Nazioni Unite, a fronte dei 15 morti israeliani provocati in otto anni (!) dai razzi di Hamas. 

Un rapporto di circa  cento a uno, dunque: dieci volte superiore a quello della strage delle Fosse Ardeatine. Naturalmente, l’eccidio di quattro anni fa non è che uno dei tanti perpetrati dal governo e dall’esercito di occupazione israeliani nei territori palestinesi. Ma a far condannare all’ergastolo Kesserling, Kappler e Priebke ne è bastato uno solo, e molto meno efferato: a quando dunque un tribunale internazionale per processare e condannare anche Netanyahu e i suoi generali?»

piergiorgio odifreddi 

clicca qui ed ascolta il parere dell'artista di fede ebraica Moni Ovadia


lunedì 19 novembre 2012

In Danimarca

di davide lak

In DANIMARCA non si paga la tassa sulla prima casa.
In DANIMARCA non esiste il sostituto di imposta, i lavoratori dipendenti percepiscono la paga lorda e compilano una dichiarazione dei redditi di 2 paginette senza commercialista, CAF e menate varie.
In DANIMARCA ci sono - 20 gradi d'inverno, ma nelle case ci sono 25 gradi perchè il riscaldamento delle abitazioni si fa con le acque reflue delle fogne depurate, inviate nelle abitazioni sfruttando come fonte energetica il gas prodotto. La spesa di una famiglia di 3 persone per scaldare un ambiente di 100 mq. per un anno è di 150 euro.
In DANIMARCA i ministri girano in bicicletta, così come la gran parte della popolazione, indipendentemente dalle condizioni climatiche. Se ti azzardi a comprare una macchina nuova ti bastonano di tasse, mentre se tieni la tua vecchia carretta (rinunciando a produrre CO2 per il ciclo produttivo di una nuova auto) hai agevolazioni fiscali.
In DANIMARCA paghi le tasse per avere la pensione, ma se decidi di rinunciare ti ridanno i soldi con gli interessi.
In DANIMARCA i crediti dello STATO verso i contribuenti sono liquidati per legge ENTRO 1 MESE ma nessuna amministrazione si azzarda a superare i 15 gg per una questione di efficienza. In DANIMARCA un operaio guadagna l'equivalente NETTO di 2.500 euro e un direttore di banca non supera i 7.000.
IN DANIMARCA LE TASSE non SONO PIU' ALTE CHE DA NOI, in quanto la pressione fiscale (che è esente da addizionali locali) è inferiore al 42% TUTTO COMPRESO."

davide lak (davlak) .

venerdì 16 novembre 2012

la mia città è piena di kriptonite


esempio tipico  di aiuola palermitana
Qualche mese fa raccontai su questo blog di una mia personale iniziativa: davanti l'uffcio presso cui lavoro c'erano 6 aiuole abbandonate, piene di immondizia, erbacce e terriccio pietrificato. Dopo avere chiesto chi fosse il responsabile della cura di quelle minidiscariche e, dopo avere ottenuto risposte vaghe, ironiche  e sorprendenti (che non riporto per non farvi morire dalle risate) decisi di intervenire personalmente e con una modica spesa mi occupai di pulire i vasi e di impiantarvi qualche piccolo arbusto di pittosforo.

Tralascio il fatto che nessuno si accorse di nulla (se ignoravano le discariche figuriamoci le piante!), ma si sa (io almeno lo so) che le piante hanno bisogno di un minimo di cure e ritenevo che tali cure sarebbero state assicurate sempre dai misteriosi responsabili del verde e del decoro.

Ovviamente non successe nulla e le povere piantine stavano nuovamente soccombendo non solo per l'incuria, ma anche e soprattutto per l'impegno di coloro che continuavano a scambiare le aiuole per discariche private.

Allora decisi che dovevo nuovamente intervenire e come Superman,  con cadenza qundicinale, durante la notte mi trasformavo in giardiniere selvaggio (wild gardener) e soccorrevo le pianticelle indifese e agonizzanti. Toglievo le cartacce, i mozziconi di sigharette, i paccheti di sigarette, le lattine, i fazzoletti, i cornetti mezzi mangiucchiati, le bottigliette del caffè, i bicchierini del caffè.

Poi passavo alla cura del verde eliminando le erbace ed operando una piccola, ma metodica potatura delle piantine togliendo i rametti secchi, le foglie ingiallite, i polloncini del colletto..

Oggi le piantine stanno abbastanza bene, ma la mia lotta non è certo finita. Continuerà finchè prima o poi non salterà fuori colui che non avrà fatto il suo dovere. E allora non mi arrabbierò con lui. No. Gli svelerò la vera identità di Superman e gli chiederò, cortesemente, di fare il suo lavoro. Superman è molto occupato e se qualcuno lo aiutasse sarebbe un gran sollievo anche per lui nonostante abbia i superpoteri. La mia città , infatti, è piena di kriptonite: quella rossa (l'ignavia) che annulla i superpoteri e quella verde (l'indifferenza) che uccide Superman!


clark kent

giovedì 15 novembre 2012

5 anni di trazzera

Oggi questo blog compie 5 anni. E questo è il 541° post pubblicato. 

Cogliamo l'occasione per ringraziare tutti i nostri affezionati lettori ed i preziosi collaboratori.

vai al primo post pubblicato

domenica 11 novembre 2012

Miti da sfatare: San Martino


Secondo la nota leggenda, un giorno d’inverno, un cavaliere di nome Martino cavalcava per un sentiero in mezzo ad un bosco, armato di spada e avvolto nel suo caldo e rosso mantello. Faceva freddo. Molto freddo.

Ad un certo punto il fiero cavaliere vide un povero vecchio mezzo ignudo che soffriva come un cane per il freddo cane.
Il buon Martino cosa fece? Prese la spada, tagliò il mantello in due parti (spero uguali) e ne diede una all’infreddolito viandante.
Tosto, il buon Dio fece spuntare il sole e la temperatura divenne tersa: l’estate di S Martino. Che si festeggia ogni anno l'11 novembre



Fino a poco tempo fa, leggendo questa leggenda utile a dimostrare (nonostante la spada) la bontà di Martino, nulla mi sembrava fuori posto. Tutto concordava e tutto conduceva alla considerazione che si, Martino ha fatto un bel gesto e Dio, onnipotente, lo ha immediatamente gratificato (su questa terra) facendo spuntare il sole e imponendo alla temperatura di alzarsi, presumibilmente, di diversi gradi centigradi.
Poi ho prestato più attenzione all’episodio tramandato e mi sono venuti dei seri dubbi:

1° dubbi
o
Se Martino era veramente così buono da meritarsi poi la qualifica di santo perchè tagliare il mantello? Perchè non donarlo tutto al povero e nudo viandante? S Francesco, nove secoli dopo, donerà tutto ai poveri, non la metà!

2° dubbio
Sappiamo, dalle Sacre Scritture, che la ricompensa per una vita cristiana  sarebbe la vita eterna. O, in ogni caso, sarebbe una ricompensa importante, da godere nell’altro mondo perché il Suo regno non è di questo mondo. Qui la banale ricompensa (mitigazione del clima) avviene quasi in tempo reale!

3° dubbio (forse il più pesante!)
Perchè fare spuntare il sole ora che il vecchietto congelato aveva di che scaldarsi? Si presuppone infatti che se Martino non avese incontrato il pover’uomo , questi sarebbe rimasto infreddolito fino a morirne, no? Di conseguenza la mutazione climatica non è stata fatta per il poveretto, ma per il ricco e buon (?) Martino che oramai aveva solo mezzo mantello a disposizione, che quindi non lo tutelava totalmente. Povero Martino!

In sintesi : finchè il mantello lo aveva Martino, il tempo poteva rimanere inclemente ed il vecchio poteva morire di freddo. Appena Martino si è mezzo denudato ed il vecchio aveva di che coprirsi ecco che arriva l’estate.

Spero solo che Martino non sia diventato santo per questa leggenda, se dovessi scorprire questo, proporrei una sottoscrizione per annullare la santità del santo dell’11 novembre!

sabato 10 novembre 2012

Chiediamolo ai figli di Dante

Dante  e Matteo
Ma perchè ci si arrovella tanto per scoprire o prevedere se Matteo Renzi potrà essere o meno un buon presidente del consiglio?

Perchè tanti interrogativi senza risposta? senza risposta certa!
Abbiamo la possibilità, ed è molto raro, di saper (prima e non dopo  a giochi fatti)  se Matteo sia una personcina onesta  a sincera, che realizzi le promesse fatte, e che sappia governare.

Renzi è sindaco di Firenze da qualche anno, giusto? Che ne dite di chiedere ai fiorentini cosa ne pensano del rottamatore nazionale?

Sicuramente avrà fatto delle promesse, avrà immaginato una città migliore di quella che ha trovato (migliore quindi grazie a lui), avrà garantito onestà, trasparenza, impegno e così via!

Bene. E' ora di fare il bilancio di "medio termine" e per farlo basterebbe un bel sondaggetto (pure economico) tra i figli di Dante. Ci ha mai pensato qualcuno?

pippo vinci

giovedì 8 novembre 2012

in memoria di un padre


A te che piangi i tuoi morti, ascolta"

"Se mi ami non piangere!
Se tu conoscessi il mistero immenso del cielo dove ora vivo;
se tu potessi vedere e sentire quello che io vedo e sento in questi orizzonti senza fine
 in questa luce che tutto investe e penetra,
tu non piangeresti se mi ami.
Qui si é ormai assorbiti dall'incanto di Dio e dai riflessi della sua sconfinata bellezza.
Le cose di un tempo, quanto piccole e fuggevoli, al confronto!
Mi é rimasto un profondo affetto per te, una tenerezza che non ho mai conosciuto.
Ora l'amore che mi stringe profondamente a te, é gioia pura e senza tramonto.
Mentre io vivo nella serena ed esaltante attesa, 
tu pensami così!
Nelle tue battaglie, nei tuoi momenti di sconforto e di stanchezza, pensa a questa meravigliosa casa,
dove non esiste la morte, dove ci disseteremo insieme nel trasporto più intenso, alla fonte inesauribile
dell'amore e della felicità.
Non piangere più, se veramente mi ami!"
 SANT’AGOSTINO



Inizio modulo


mercoledì 7 novembre 2012

Gli USA rieleggono Obama



Vediamo se stavolta riesce a far chiudere Guantanamo!
vediamo se gli danno un secondo Nobel per la Pace;
vediamo se risolleva le sorti dei 50 milioni di poveri negli USA che per ora vivono sotto i ponti o in baracche e favelas;
vediamo se fa fare la pace a Israele e Palestina;
vediamo se smantella l'arsenale nucleare;
vediamo se toglie l'embargo a Cuba;
vediamo se riduce le spese militari;
vediamo se fa una vera riforma sanitaria;
vediamo se non fa più propaganda dannosa andando in giro a mangiare cibo spazzatura nei fast food che è quello che ha fatto diventare gli americani i più obesi e cardiopatici del mondo;
vediamo se limita la possibiltà che hanno gli americani di procurarsi armi;
vediamo se consente di riaprire l'inchiesta sui fatti dell'11 settembre 2001;
vediamo se consegna tutti i militari americani che hanno fatto stragi di innocenti e sono rimasti impuniti, compreso il pilota del Cermis;
vediamo se riesce a fare abolire  la pena di morte in tutti gli stati dell'Unione;
vediamo se rende accessibili i documenti secretati di Nikola Tesla;
vediamo se riesce a far diminuire la carneficina che c'è al confine tra USA e MEssico;
vediamo se rende meno onerosi i costi delle università americane obbligando i giovani americani ad indebiitarsi per tutta la vita in quanto il successo negli studi non sempre garantisce il successo nella vita, ma i debiti restano;

vediamo!

... però è meglio di Romney!

martedì 6 novembre 2012

i politici in TV non ci devono andare!

Ugo Zatterin conduceva "tribuna politica"
Beppe Grillo non gradisce che i rappresentanti del Movimento 5 Stelle vadano in TV. E noi gli diamo pienamente ragione per le seguenti considerazioni: 
1. fino  a poco tempo fa i partiti (quelli di sinistra in particolare) affermavano che la degenerazione politica recente era dovuta al fatto che non si faceva più politica nel territorio, che i politici non andavano più tra la gente. Ora che questo lo fanno quelli del M5S e Grillo , il discorso non vale più. Bisogna andare in TV, la politca si fa il tv ;

2. una volta (quando la politica era seria, e tutti la rimpiangono) i politici andavano in TV solo durante le campagne elettorali e solo in specifiche  e striminzite  trasmissioni (tribuna politica);

3. I politici dovrebbero fare e non parlare. Se non in campagna elettorale. La politica chiacchierata fa il gioco di chi sa parlare  e imbonire i telespettatori. Non è detto che un bravo politico, un bravo amministratore, un bravo gestore della cosa pubblica sappia anche parlare bene, recitare. Non è il lavoro per il quale viene votato, eletto e pagato. Con la politca dei talk show ,vince chi sa imbrogliare (o illudere) meglio. Vedi il fenomeno Berluscni e non solo;

4. tutti dicono (inorriditi dal divieto di Grillo)  che i politici devono avere la libertà di andare in TV, Ma come mai allora vediamo sempre le stesse facce? Nel PD ci sono solo Bersani, Renzi , Bindi, D'Alema, la Torre e pochi altri? Dove sono le migliaia di militanti , deputati e  consiglieri del PD? Perchè non vanno in TV pure loro se c'è tanta libertà di andarci? Non vanno mai in Tv semplicemente perchè il PD (come tutti gli altri partiti) sceglie chi mandare in TV. E si scelgono non i più capaci,  non i più bravi, non i più onesti, non i più liberi.NO , si scelgono quelli che hanno la parlantina più efficace, il volto più telegenico, meglio se sono ben allineati alla linea politca ufficiale del partito. E questo è di gran lunga più scandaloso del diktat di Grillo. Per esempio, quanti volti noti di IDV si vedono in TV?  3 o 4 (Di Pietro, Donadi, Orlando e pochi altri) . Per non parlare del PDL (Lupo, Cicchitto, Crosetto, Di Gregorio, Bernini, Gasparri, la Russa...) . E di SEL: solo Nicky Vendola! E questo vale per tutti i partiti!
E allora non si tratta più di  politici, ma di attori, di personaggi televisivi  che recitano un copione.

5 i politici in tv NON CI DEVONO PROPRIO ANDARE. Ed anche su questo Grillo li ha preceduti di millenni!

amedeo contino


sabato 3 novembre 2012

E' morta una persona meravigliosa.

La mamma del nostro grande amico Pippo ci ha lasciati.
Una donna straordinaria.
A nome di tutti gli amici della  trazzera un abbraccio al
nostro editore.

Il Pigafetta

Coluche ,il Grillo di Francia

Clamorose analogie tra Beppe Grillo e Coluche, un comico francese che negli anni '80 iniziò la stessa battaglia dei grillini, ma....
leggi l'articolo - clicca qui

lunedì 29 ottobre 2012

M5S: forse è meglio così

Anche se la realtà dei dati ufficiali è ben lontana dagli exit poll della notte (ma a palermo Cancelleri ha vinto) il Movimento 5 Stelle ha ottenuto un successo strepitoso risultando il primo partito dell'isola  e piazzando una quindicina di suoi rappresentanti all'ARS (Assemblea Regionale Siciliana)
ma forse è meglio così: senza la pesante responsabilità di governare una realtà molto complessa, i grillini faranno sentire sicuramente il loro peso rinnovatore appogginadosi comunqe su Crocetta , che visti suoi trascorsi , non dovrebe essere un cattivo Presidente

sabato 27 ottobre 2012

la festa dei 50



l' immancabile Gloria Gayìnor nelle feste dei 50enni
C'era un tempo in cui la festa della vita era quella dei 18 anni. Era la festa della vita che comincia. Oggi no, fare 18 anni non è poi così clamoroso. A 18 annu si è già fatto tutto quello che uno deve fare in gioventù e quindi questa età non significa quasi più niente.

Ok si può cominciare a votare, ma i giovani siono oramai lontani dalla politica e non aspettano certo questa possibilità con la stessa ansia di qualche generazione fa. 

Si può avere la patente, ma da tempo ci sono le ridicole macchinine che si guidano a 16 anni e poi la macchina è un mezzo lusso e non tutti se lo possono permettere.

 Per sesso, alcol, fumo e droghe i 18enni possono oramai considerarsi dei veterani del vizio

E persino il primo viaggio all'estero senza mamma e papà si fa ben prima della maggiore età: grazie alle promozioni su internet, ai viaggi  di istruzione, alle compagnie aeree  low cost . Mentre andarse fuori dai coglioni a quell'età per vivere da soli è impossibile: costa troppo!

Non solo : giunti a 18 anni i ragazzi hanno partecipato, nel corso della loro breve vita, ad almeno 200 tra feste, gite, mangiate con amici, orge di vizi, turbini di discomusic e via dicendo.E' proprio così , a18 anni si è già fatto tutto quello che si deve fare..festa più festa meno!

Ed ecco che la festa della vita ossia la festa dell’età che segna l’inizo di qualcosa di importante  diventa quella per festeggiare i 50 anni.

Ma cosa inizia di così importante a 50 anni? La fine! A50 anninonostante tanti facciano finta di niente, ci si rende conto che nella vita uno ha sbagliato tutto e che tornare indietro o ricominciare è ovvamente impossibile.
A 50 anni si sentono già evidenti gli scricchioli del tuo corpo. A 50 anni non ci si innamora più. A 50 anni i figli ti abbandonano e tu sei per loro più un peso che un modello. A 50 è troppo tardi per tutto: imparare una lingua, imparare a nuotare, a ballare, a giocare a tennis, a scrivere un libro interessante, a cambiare lavoro, a suonare uno strumento o ad andare sott'acqua con le bombole. Solo due speranze rimangono vive e minacciose :il bridge ed il golf. Ma al solo pensarci la depressione peggiora la situazione già ampiamente compromessa.  E poi sono cose per ricchi o per  borghesi che però hanno cominciato a 30 anni a praticarle.Ed ora sono degli inarrivabili campioni.

E allora non resta che una cosa che ti tiene su: la festa dei 50 anni! Almeno per  due mesi ci si impegna ad orgnizzarla e si perdono d vista gli altri pensieri che ti tormentano. Ma l’entusiasmo, che è  è massimo nel momento in cui decidi di organizarla,  va via via scemando fino a raggiungere picco minimo (chi melaffattofare!) pochi istanti prima che arrivi il primo ospite. Un mese di dubbi e tormenti, che finiscono sempre con l'amaro pentimento per avere organizzato questa stupida iniziativa.

Da un lato ci sei tu che devi divertirti e fare divertire gli altri , dall’altro gli invitati che non sanno che regalo comprarti soprattutto se non ti vedono da anni. Si perchè la festa dei 50 si trasforma inevitabilmente una mezza rimpatriata .

E poi, dolcezza della vita, ci sono  i figli: tuoi e dei tuoi invitati che, costretti a venire in questo nosocomio per anziani, sono lì di passaggio in attesa di passare al vero divertimento della serata: a mezzanotte vanno spassarsela con gli amici. Nel frattempo devono subirsi gli sguadri sorpresi di tutti gli amici di mamma e papà che inscenano teatrini di finta sorpresa chiedendo al genitore di turno come si possa crescere così tanto in appena 15 annu di lontananza: "tuo figlio? Ma è fatto grande! non l'avrei riconociuto! era tanto così!" Beh, ci mancherebbe, Mica è malato?!. In quindici anni è cresciuto di quindici anni. Semplice no?
Comincia la musica! il Dj di turno  pensa sempre di fare cosa gradita mettendo musica vecchia e ritrita di 35 anni or sono, quando i presenti frequentavano le 2 disocoteche disponibili in città.

Ma dico io. Perchè alle feste dei 50enni si mette musica di 35 anni fa? E' come organizzare un cineclub per anziani e proiettare solo film muti! Ma vi sembra giusto?

auguri ai 50enni!

pippo vinci

lunedì 22 ottobre 2012

frasi celebri 1 - 47


Molti di voi oramai conoscono la rubrica "frasi celebri" che la Trazzera pubblica nella home page. Fino ad oggi (07/02/17) le frasi pubblicate sono state 49. Alcune sono famose come famosi sono i loro autori, altre inedite ideate di persone comuni o personaggi poco conosciuti. Di seguito ve le riportiamo tutte. Leggetele (o rileggetele) con attenzione perchè contengono molti spunti per profonde riflessioni. Almeno così è stato per noi che le abbiamo scovate.

49 - Non è brutto diventare vecchi, è brutto morire giovani.
Un vecchietto di Saronno

48 -Non si può sciogliere un nodo tirando con forza. Nello stesso modo una situazione complessa si risolve solo trattandola con dolcezza
Khalil Gibran

47 - Ci sono due cose che non tornano indietro  una freccia scagliata e un'occasione perduta
Jim Rohn

46 - La libertà senza socialismo è privilegio, ingiustizia; il socialismo senza libertà è schiavitù, barbarie.
Michail Bakunin


45 - La differenza tra le persone sta solo nel loro avere maggiore o minore accesso alla conoscenza»
Lev Tolstoj

44 - A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che parlare e togliere ogni dubbio
Oscar Wilde

43 - il Vaticano sta al cristianesimo come il PD sta al comunismo
la trazzera

42 - Sapete cos'è la storia? Non è la verità, è la storia di qualcuno. Non ha niente a che fare con la verità»
Lloyde England

41 - Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone oppresse e amare quelle che opprimono.” - 
Malcom X.


40 - Se sei sincero vai in paradiso, se menti vai dappertutto
Ute Ehrhardt

39 - La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia. 
Mahatma Ghandi
 
38 Occhio per occhio... e il mondo diventa cieo
Mahatma Ghandi


37 Gesù che cammina sulla Terra è più importante dell’uomo che cammina sulla Luna
James Irwin (astronauta della missione lunare Apollo 15)


36 Sapete cos'è la storia? Non è la verità, è la storia di qualcuno. Non ha niente a che fare con la verità 
Lloyde England


35 Una delle punizioni che ti spettano per non aver partecipato alla politica è di essere governato da esseri inferiori.
 Platone


34 Ciascuno ha il proprio filtro, che porta con sè dappertutto, e attraverso il quale raccoglie, nella massa indefinita dei fatti, quelli che sono più idonei a confermare i suoi pregiudizi 
H. M. de Lubac

33  Tagliare il deficit riducendo gli investimenti nell’innovazione e istruzione è come alleggerire un aereo troppo carico togliendo il motore!
Barak Obama

32 Se uno smette di bere, fumare e fare l'amore non è che vive più a lungo ma è la vita che gli sembra più lunga.
 Sigmund Freud
 
31 - Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiar se stesso
Lev Tolstoj


30- la lavatrice ha cambiato il mondo più di internet.
 Ha-Joon Chang

29 Io, ovviamente, disprezzo la mia terra dalla testa ai piedi, ma mi diventa insopportabile se uno straniero condivide con me lo stesso sentimento”.
(aleksandr pushkin)
 
28. Difendetemi da ciò che voglio
(paolo cervi kervicher)

27. Le elezioni si possono vincere o perdere, in realtà in Italia si pareggiano da sempre.
(beppe grillo)

26. nella vita non può andare sempre tutto bene, ma tutto male certamente si!
(filippo pecoraino)

25.  la democrazia non è uno port da spettatori. e tutti stanno a guardare e nessuno partecipa, non funziona più
(michael moore)

24. Beato chi giudica se stesso con la medesima severità con cui giudica gli altri.Più beato ancora chi si mostra severo con se stesso ed indulgente verso gli altri.E ancora più beato chi giudica se stesso ed evita del tutto di giudicare gli altri.
(anonimo)

23. Non so con quali armi si combatterà la Terza guerra mondiale, ma la Quarta sì: con bastoni e pietre -
(Albert Einstein)

22. ....come le parole “operaio” e “lavoratore”: le sole volte che i dirigenti del Pd le pronunciano, è quando chiamano l’idraulico o l’elettricista, ovviamente al nero.
(marco travaglio)

21. Italia come il Congo per la libertà di stampa, peggio di Botswana e Namibia per la corruzione, vicini a Sudan ed Egitto per il debito pubblico... Berlusconi ha reso l'Italia talmente simile all'Africa che Veltroni ha deciso di restare.
(Stefano Moretti)

20. chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso
(Ernesto Che Guevara)

19. if you don't read the newspaper, you're un-informed. If you do read the newspaper, you're mis-informed. (se non leggi il giornale sei disinformato, se lo leggi sei male-informato)-
(Mark Twain)

18. ascolta la donna quando ti guarda, non quando ti parla!
(Gibran Khalil)

17. Tutto ciò che è necessario per il trionfo del male è che gli uomini di bene non facciano nulla
(Edmund Burke)

16. "dare il Nobel per la Pace al presidente degli Stati Uniti è come dare il Nobel per la castità a Cicciolina "
(gino strada)

15. Non temo Berlusconi in se, temo Berlusconi in me
(giorgio gaber)

14. segnare una meta richiede una serie di azioni che normalmente potrebbero fruttare all'esecutore almeno un paio di anni di carcere
(O Wilde)

13. "Più si taglia, più si raglia"
(i precari della scuola alla manfestazione di Roma contro i l taglio dei fondi alla scuola pubblica)

12. chi è sempre rigido, ha un solo modo di fare curve e volute: essere contorto
(pippo montedoro)

11. Un'idea che non sia pericolosa non merita affatto di essere chiamata idea.
 (Oscar Wilde)

10 - Il capitale cerebrale ed umano è identico per l'uomo e la donna, solo che nella donna viene distrutto dalla cultura sociale , mentre nell'uomo viene sopravvalutato.
(Rita Levi Montalcini)

9 - Io credo in un’America dove la separazione di Chiesa e Stato sia assoluta. Dove nessun gruppo religioso cerchi di imporre i suoi voleri direttamente o indirettamente sulla popolazione o sugli atti pubblici dei suoi funzionari.
(John Fitzgerald Kennedy )

8 - Non va allontanato il povero, ma la povertà. Non si può continuare a emarginare chi non partecipa allo sviluppo economico. E lo sviluppo economico non è la soluzione. Serve uno sviluppo solidale
(Don Vittorio Nozza)

7 - Quando io do da mangiare a un povero, tutti mi chiamano santo. Ma quando chiedo perché i poveri non hanno cibo, allora tutti mi chiamano comunista.
(Pessoa Càmara, vescovo brasiliano)

6 - Le istituzioni migliori nelle mani di uomini ingiusti e senza amore genereranno sofferenza e miseria, mentre istituzioni tecnicamente meno perfette, ma affidate a uomini di cuore, capaci di rispettare le personalità dei lavoratori, potranno forse promuovere piùefficacemente il bene comune
(R. Voillaume)

5 - La finanza è l'arte di far passare i soldi di mano in mano fino a farli scomparire
(Robert W. Sarnoff)

4 - non amo la concorrenza, è l'opposto della solidarietà
(anonimo)

3 - Ce n'è abbastanza per i bisogni di tutti, ma non per l'avidità di ciascuno 
(Ghandi)

2 - non essere così modesto... non sei poi così grande!
(Golda Meir)

1 - Non c'è nulla di tragico ad avere 50 anni tranne a volerne avere 20 a tutti i costi"
(dal film "viale del tramonto"... appunto!)

scrivi a latrazzera@libero.it