venerdì 24 aprile 2015

Bombardiamo la Sicilia!

innanzi tutto tanto di cappello al padre di Giovanni che ha rifiutato il risarcimento ipocrita del Nobel per la Pece Barack Obama responsabile supremo della uccisione del cooperante palermitano Giovanni Lo Porto durante una azione militare USA contro i "terroristi" in Afghanistan!

E poi vi faccio notare una frase indecente del futuro nobel per la Pece Matteo Renzi:" si pensava fossero tutti terroristi di Al Quaeda. Purtroppo non era così" (più o meno ha detto questo).

Ma caro Renzuccio NON E' MAI COSI'.

Ora te ne sei accorto solo perchè hanno ucciso uno dei tuoi sudditi, ma tutti i bambini uccisi secondo te erano terroristi? E i vecchi? E le donne ? E gli studenti? E gli invitati alle feste di nozze  scambiati per delinquenti e bombardati?

Insomma l'atto terroristico è un reato penale e quindi la responsabilità è personale. Non di una famiglia, non di una tribù, non di  una comunità, non di un popolo, non di una razza

La tanto sbandierata democrazia occidentale, dovrebbe individuare i colpevoli, catturarli far loro un regolare processo (attraverso un tribunale internazionalmente riconosciuto) e poi, se riconosciuti colpevoli, condannarli, preferibilmente non a morte. Questa si che potrebbe connaturarsi come un elemento di "supremazia dell'occidente": rispetto della democrazia, delle leggi, della dignità umana, della vita, della convivenza civile e via rispettando!

Ma agire così come agisce il "mondo occidentale" equivale a bombardare Corleone e tutta la Sicilia per combattere la Mafia e i mafiosi

pippo vinci

giovedì 16 aprile 2015

dal 1990 le guerre dell'occidente hanno ucciso 4 milioni di musulmani

Si parla molto in uesti giorni sui medi occidentali dei "massacri" compiuti dai musulmani contro i cristiani. E' vero , è terribile, è orribile è insopportabile.
Ma questo disgusto sarebbe più condivisibile se si facesse un discorso globale e se si condannassero gli eccidi da qualsiasi parte essi provengono. Le vite umane sono uguali, ualunque religione si professi.

Il mese scorso la PRS (Physicians for Social Responsibility) di Washington ha pubblicato uno studio secondo il quale dieci anni di  “guerra al terrore” dal 9/11 ad oggi, è costato la vita a circa 1,3 milioni di persone, forse anche 2 milioni.
Il rapporto di 97 pagine del gruppo di medici premi Nobel per la Pace è il primo che cerca di calcolare il numero delle vittime civili degli interventi statunitensi in Iraq, Afganistan e Pakistan nel quadro delle operazioni contro il terrorismo.
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mercoledì 8 aprile 2015

.. e questi tre sarebbero stati sulla Luna?

Collins, Aldrin e Armstrong: l'equipaggio dell'Apollo 11
cliccate sulla foto e guardate questo video.

Poi chiedetevi se questi tre sono veramente andati sulla Luna.


Per apprezzare meglio alcuni passaggi del video vi ricordo che alla obiezione dei complottisti riguardo l'assenza di stelle nello sfondo (nero pece)  delle foto lunari, i sostenitori degli allunaggi obiettavano,  con disprezzo, che nelle foto scattate dagli stessi astronauti le stelle non si possono vedere in quanto diaframmi e tempi di esposizione delle macchine fotografiche erano tarati per immortalare soggetti vicini e molto illuminati come gli stessi astronauti o il modulo lunare (LEM). Ma che le stelle, ovviamente,  si vedono bene se non meglio dalla superficie lunare. Stando lì e ad occhio nudo.
Ed ora cosa si scopre?
Non vi anticipiamo niente.
Godetevi il video!!!


(da luogocomune.net)

lunedì 6 aprile 2015

pasquetta a Palermo

Palermo 6 aprile 2015 - pasquetta  in via Messina Marine

domenica 5 aprile 2015

Per Gesù c'è speranza per tutti, per Radio Maria, no!

il teologo Vito Mancuso
Mi sono sempre chiesto quale sarà il destino post mortem di una persona buona, corretta e generosa che però non crede in Dio. Ed allo stesso momento che fine farà l'anima di un credente che sia stato in vita cattivo e malvagio.

E la mia risposta è stata sempre che, nel caso Dio esista e che questi premierà i buoni con la vita eterna (alias il Paradiso), il primo (l'ateo buono) sarà salvato mentre il secondo (il credente cattivo) sarà dannato.

Molti miei conoscenti, cattolici, invece affermano che credere in Dio è la condizione sine qua non per conquistare il regno dei cieli. Poi, certamente, bisogna anche vivere una vita proba e piena di atti di bontà. Ma agli atei non è data alcuna speranza di salvezza!

A sorreggere però la mia tesi c'è una nota frase evangelica che Matteo attribuisce a Gesù "Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli"

Questa frase esprime letteralmente il mio pensiero.
E tale ipotesi è supportata dal teologo Vito Mancuso che nella sua opera "la vita autentica", dice testualmente:

 «Per una vita autentica è necessario credere in Dio? Sono convinto di no.» Il non credente può condurre una vita autentica escludendo ogni riferimento alla trascendenza quando agisca secondo il bene e la giustizia: come del resto è nelle parole di Cristo: «Non chi dice 'Signore, Signore' entrerà nel Regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre.» Ciò che conta cioè è un comportamento morale pratico piuttosto che il professarsi credente e agire contro il bene e la giustizia.

Insomma, un teologo che parla semplice semplice senza utilizzare metafore o concetti incomprensibili o giri di parole spesso senza senso. Un teologo che parla alla gente e non agli studiosi. Un teologo che enfatizza il messaggio buono del cristianesimo senza demonizzare chi la pensa in modo diverso.

Don Livio Fanzaga
Lo stesso non si può dire del direttore di Radio Maria, padre Livio Fanzaga secondo il quale gli atei sarebbero la peste della terra, la incarnazione del male, gli ispiratori dei totalitarismi (nazismo, stalinismo), della rivoluzione francese  e dei genocidi. E ancora ateo sarebbe chi vive senza speranze, senza umanità e incapace di affrontare i dolori della vita.

Per ascoltare cosa pensa Padre Livio degli atei  clicca qui

amedeo contino

sabato 4 aprile 2015

frasi celebri (45)

  • Prima di bruciare vivo Vanini, un pensatore acuto e profondo, gli strapparono la lingua, con la quale, dicevano, aveva bestemmiato Dio. Confesso che, quando leggo cose del genere, mi vien voglia di bestemmiare quel dio. (Arthur Schopenhauer)

ultimo

ultimo tango a parigi
ultimo dei moicani
l'ultimo che arriva male alloggia
ultimo spenga la luce
l'ultimo bacio
beati gli ultimi che saranno i primi...
ultimo prezzo
ultima chiamata
ultima ora
l'ultima cena
ultima settimana del mese
ultima versione
ultima scossa
ultima fermata
l'ultimo imperatore
l'ultima volta che l'ho visto
l'ultimo baluardo
l'ultimo sopravvissuto
l'ulima sfida
l'ultimo comunista
l'ultimo valzer dalida
chi è l'ultimo della fila
fino all'ultimo
l'ultimo dei miei pensieri
l'ultimo paradiso
ultimo atto