lunedì 29 ottobre 2012

M5S: forse è meglio così

Anche se la realtà dei dati ufficiali è ben lontana dagli exit poll della notte (ma a palermo Cancelleri ha vinto) il Movimento 5 Stelle ha ottenuto un successo strepitoso risultando il primo partito dell'isola  e piazzando una quindicina di suoi rappresentanti all'ARS (Assemblea Regionale Siciliana)
ma forse è meglio così: senza la pesante responsabilità di governare una realtà molto complessa, i grillini faranno sentire sicuramente il loro peso rinnovatore appogginadosi comunqe su Crocetta , che visti suoi trascorsi , non dovrebe essere un cattivo Presidente

sabato 27 ottobre 2012

la festa dei 50



l' immancabile Gloria Gayìnor nelle feste dei 50enni
C'era un tempo in cui la festa della vita era quella dei 18 anni. Era la festa della vita che comincia. Oggi no, fare 18 anni non è poi così clamoroso. A 18 annu si è già fatto tutto quello che uno deve fare in gioventù e quindi questa età non significa quasi più niente.

Ok si può cominciare a votare, ma i giovani siono oramai lontani dalla politica e non aspettano certo questa possibilità con la stessa ansia di qualche generazione fa. 

Si può avere la patente, ma da tempo ci sono le ridicole macchinine che si guidano a 16 anni e poi la macchina è un mezzo lusso e non tutti se lo possono permettere.

 Per sesso, alcol, fumo e droghe i 18enni possono oramai considerarsi dei veterani del vizio

E persino il primo viaggio all'estero senza mamma e papà si fa ben prima della maggiore età: grazie alle promozioni su internet, ai viaggi  di istruzione, alle compagnie aeree  low cost . Mentre andarse fuori dai coglioni a quell'età per vivere da soli è impossibile: costa troppo!

Non solo : giunti a 18 anni i ragazzi hanno partecipato, nel corso della loro breve vita, ad almeno 200 tra feste, gite, mangiate con amici, orge di vizi, turbini di discomusic e via dicendo.E' proprio così , a18 anni si è già fatto tutto quello che si deve fare..festa più festa meno!

Ed ecco che la festa della vita ossia la festa dell’età che segna l’inizo di qualcosa di importante  diventa quella per festeggiare i 50 anni.

Ma cosa inizia di così importante a 50 anni? La fine! A50 anninonostante tanti facciano finta di niente, ci si rende conto che nella vita uno ha sbagliato tutto e che tornare indietro o ricominciare è ovvamente impossibile.
A 50 anni si sentono già evidenti gli scricchioli del tuo corpo. A 50 anni non ci si innamora più. A 50 anni i figli ti abbandonano e tu sei per loro più un peso che un modello. A 50 è troppo tardi per tutto: imparare una lingua, imparare a nuotare, a ballare, a giocare a tennis, a scrivere un libro interessante, a cambiare lavoro, a suonare uno strumento o ad andare sott'acqua con le bombole. Solo due speranze rimangono vive e minacciose :il bridge ed il golf. Ma al solo pensarci la depressione peggiora la situazione già ampiamente compromessa.  E poi sono cose per ricchi o per  borghesi che però hanno cominciato a 30 anni a praticarle.Ed ora sono degli inarrivabili campioni.

E allora non resta che una cosa che ti tiene su: la festa dei 50 anni! Almeno per  due mesi ci si impegna ad orgnizzarla e si perdono d vista gli altri pensieri che ti tormentano. Ma l’entusiasmo, che è  è massimo nel momento in cui decidi di organizarla,  va via via scemando fino a raggiungere picco minimo (chi melaffattofare!) pochi istanti prima che arrivi il primo ospite. Un mese di dubbi e tormenti, che finiscono sempre con l'amaro pentimento per avere organizzato questa stupida iniziativa.

Da un lato ci sei tu che devi divertirti e fare divertire gli altri , dall’altro gli invitati che non sanno che regalo comprarti soprattutto se non ti vedono da anni. Si perchè la festa dei 50 si trasforma inevitabilmente una mezza rimpatriata .

E poi, dolcezza della vita, ci sono  i figli: tuoi e dei tuoi invitati che, costretti a venire in questo nosocomio per anziani, sono lì di passaggio in attesa di passare al vero divertimento della serata: a mezzanotte vanno spassarsela con gli amici. Nel frattempo devono subirsi gli sguadri sorpresi di tutti gli amici di mamma e papà che inscenano teatrini di finta sorpresa chiedendo al genitore di turno come si possa crescere così tanto in appena 15 annu di lontananza: "tuo figlio? Ma è fatto grande! non l'avrei riconociuto! era tanto così!" Beh, ci mancherebbe, Mica è malato?!. In quindici anni è cresciuto di quindici anni. Semplice no?
Comincia la musica! il Dj di turno  pensa sempre di fare cosa gradita mettendo musica vecchia e ritrita di 35 anni or sono, quando i presenti frequentavano le 2 disocoteche disponibili in città.

Ma dico io. Perchè alle feste dei 50enni si mette musica di 35 anni fa? E' come organizzare un cineclub per anziani e proiettare solo film muti! Ma vi sembra giusto?

auguri ai 50enni!

pippo vinci

lunedì 22 ottobre 2012

frasi celebri 1 - 47


Molti di voi oramai conoscono la rubrica "frasi celebri" che la Trazzera pubblica nella home page. Fino ad oggi (07/02/17) le frasi pubblicate sono state 49. Alcune sono famose come famosi sono i loro autori, altre inedite ideate di persone comuni o personaggi poco conosciuti. Di seguito ve le riportiamo tutte. Leggetele (o rileggetele) con attenzione perchè contengono molti spunti per profonde riflessioni. Almeno così è stato per noi che le abbiamo scovate.

49 - Non è brutto diventare vecchi, è brutto morire giovani.
Un vecchietto di Saronno

48 -Non si può sciogliere un nodo tirando con forza. Nello stesso modo una situazione complessa si risolve solo trattandola con dolcezza
Khalil Gibran

47 - Ci sono due cose che non tornano indietro  una freccia scagliata e un'occasione perduta
Jim Rohn

46 - La libertà senza socialismo è privilegio, ingiustizia; il socialismo senza libertà è schiavitù, barbarie.
Michail Bakunin


45 - La differenza tra le persone sta solo nel loro avere maggiore o minore accesso alla conoscenza»
Lev Tolstoj

44 - A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che parlare e togliere ogni dubbio
Oscar Wilde

43 - il Vaticano sta al cristianesimo come il PD sta al comunismo
la trazzera

42 - Sapete cos'è la storia? Non è la verità, è la storia di qualcuno. Non ha niente a che fare con la verità»
Lloyde England

41 - Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone oppresse e amare quelle che opprimono.” - 
Malcom X.


40 - Se sei sincero vai in paradiso, se menti vai dappertutto
Ute Ehrhardt

39 - La vita non è aspettare che passi la tempesta, ma imparare a ballare sotto la pioggia. 
Mahatma Ghandi
 
38 Occhio per occhio... e il mondo diventa cieo
Mahatma Ghandi


37 Gesù che cammina sulla Terra è più importante dell’uomo che cammina sulla Luna
James Irwin (astronauta della missione lunare Apollo 15)


36 Sapete cos'è la storia? Non è la verità, è la storia di qualcuno. Non ha niente a che fare con la verità 
Lloyde England


35 Una delle punizioni che ti spettano per non aver partecipato alla politica è di essere governato da esseri inferiori.
 Platone


34 Ciascuno ha il proprio filtro, che porta con sè dappertutto, e attraverso il quale raccoglie, nella massa indefinita dei fatti, quelli che sono più idonei a confermare i suoi pregiudizi 
H. M. de Lubac

33  Tagliare il deficit riducendo gli investimenti nell’innovazione e istruzione è come alleggerire un aereo troppo carico togliendo il motore!
Barak Obama

32 Se uno smette di bere, fumare e fare l'amore non è che vive più a lungo ma è la vita che gli sembra più lunga.
 Sigmund Freud
 
31 - Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiar se stesso
Lev Tolstoj


30- la lavatrice ha cambiato il mondo più di internet.
 Ha-Joon Chang

29 Io, ovviamente, disprezzo la mia terra dalla testa ai piedi, ma mi diventa insopportabile se uno straniero condivide con me lo stesso sentimento”.
(aleksandr pushkin)
 
28. Difendetemi da ciò che voglio
(paolo cervi kervicher)

27. Le elezioni si possono vincere o perdere, in realtà in Italia si pareggiano da sempre.
(beppe grillo)

26. nella vita non può andare sempre tutto bene, ma tutto male certamente si!
(filippo pecoraino)

25.  la democrazia non è uno port da spettatori. e tutti stanno a guardare e nessuno partecipa, non funziona più
(michael moore)

24. Beato chi giudica se stesso con la medesima severità con cui giudica gli altri.Più beato ancora chi si mostra severo con se stesso ed indulgente verso gli altri.E ancora più beato chi giudica se stesso ed evita del tutto di giudicare gli altri.
(anonimo)

23. Non so con quali armi si combatterà la Terza guerra mondiale, ma la Quarta sì: con bastoni e pietre -
(Albert Einstein)

22. ....come le parole “operaio” e “lavoratore”: le sole volte che i dirigenti del Pd le pronunciano, è quando chiamano l’idraulico o l’elettricista, ovviamente al nero.
(marco travaglio)

21. Italia come il Congo per la libertà di stampa, peggio di Botswana e Namibia per la corruzione, vicini a Sudan ed Egitto per il debito pubblico... Berlusconi ha reso l'Italia talmente simile all'Africa che Veltroni ha deciso di restare.
(Stefano Moretti)

20. chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso
(Ernesto Che Guevara)

19. if you don't read the newspaper, you're un-informed. If you do read the newspaper, you're mis-informed. (se non leggi il giornale sei disinformato, se lo leggi sei male-informato)-
(Mark Twain)

18. ascolta la donna quando ti guarda, non quando ti parla!
(Gibran Khalil)

17. Tutto ciò che è necessario per il trionfo del male è che gli uomini di bene non facciano nulla
(Edmund Burke)

16. "dare il Nobel per la Pace al presidente degli Stati Uniti è come dare il Nobel per la castità a Cicciolina "
(gino strada)

15. Non temo Berlusconi in se, temo Berlusconi in me
(giorgio gaber)

14. segnare una meta richiede una serie di azioni che normalmente potrebbero fruttare all'esecutore almeno un paio di anni di carcere
(O Wilde)

13. "Più si taglia, più si raglia"
(i precari della scuola alla manfestazione di Roma contro i l taglio dei fondi alla scuola pubblica)

12. chi è sempre rigido, ha un solo modo di fare curve e volute: essere contorto
(pippo montedoro)

11. Un'idea che non sia pericolosa non merita affatto di essere chiamata idea.
 (Oscar Wilde)

10 - Il capitale cerebrale ed umano è identico per l'uomo e la donna, solo che nella donna viene distrutto dalla cultura sociale , mentre nell'uomo viene sopravvalutato.
(Rita Levi Montalcini)

9 - Io credo in un’America dove la separazione di Chiesa e Stato sia assoluta. Dove nessun gruppo religioso cerchi di imporre i suoi voleri direttamente o indirettamente sulla popolazione o sugli atti pubblici dei suoi funzionari.
(John Fitzgerald Kennedy )

8 - Non va allontanato il povero, ma la povertà. Non si può continuare a emarginare chi non partecipa allo sviluppo economico. E lo sviluppo economico non è la soluzione. Serve uno sviluppo solidale
(Don Vittorio Nozza)

7 - Quando io do da mangiare a un povero, tutti mi chiamano santo. Ma quando chiedo perché i poveri non hanno cibo, allora tutti mi chiamano comunista.
(Pessoa Càmara, vescovo brasiliano)

6 - Le istituzioni migliori nelle mani di uomini ingiusti e senza amore genereranno sofferenza e miseria, mentre istituzioni tecnicamente meno perfette, ma affidate a uomini di cuore, capaci di rispettare le personalità dei lavoratori, potranno forse promuovere piùefficacemente il bene comune
(R. Voillaume)

5 - La finanza è l'arte di far passare i soldi di mano in mano fino a farli scomparire
(Robert W. Sarnoff)

4 - non amo la concorrenza, è l'opposto della solidarietà
(anonimo)

3 - Ce n'è abbastanza per i bisogni di tutti, ma non per l'avidità di ciascuno 
(Ghandi)

2 - non essere così modesto... non sei poi così grande!
(Golda Meir)

1 - Non c'è nulla di tragico ad avere 50 anni tranne a volerne avere 20 a tutti i costi"
(dal film "viale del tramonto"... appunto!)

scrivi a latrazzera@libero.it

sabato 20 ottobre 2012

Giudici super partes



In questo periodo in Italia sta succedendo una cosa stupefacente. Una cosa che non si vedeva da decenni. Le inchieste contro i politici corrotti abbondano. Non passa giorno che non veda un politico scoperto a rubare o ad abusare del suo potere. Insomma le incheste fioccano e per la prima volta dopo 20 anni nessuno dà più la colpa alla magistratura politicizzata.

E questo è un bel risultato. Finalmente gli italiani hanno capito che non sono i magistrati polticizzati, ma è la politica ad essere “ladronizzata”. Ed è un grande passo in avanti ! Un primo passo (speriamo ne seguano altri) verso una sociètà più pulita.

lunedì 15 ottobre 2012

Capovolgiamo le liste


     In questi giorni di fermento politico che precedono una lunga stagione elettorale, molti si disperano nella ricerca di un motivo per andare  a votare. O, meglio, in cerca di una lista che rappresenti la propria rabbia, la voglia di cambiamento, la novità. 

Da un lato si vorrebbe un cambiamento epocale, dall'altro non ci si vuole allontanare molto dalla propria fede politica. Alcuni, poi, sono tentati di non andare a votare , altri si orientano  verso un voto di protesta, un vaffa scritto grande grande  sulla scheda. Ma poi ci si rende conto che sarebbe una protesta sterile e stupida e non si fa neanche questo.

         Nessun partito interpreta a pieno la nostra idea di  protesta e di novità. Un vero rompicapo che ci porta  allo sconforto ed al disinteresse. E questo , in fondo, è quello che vogliono i generali dei vari partiti. I Capolista!

         Noi  suggeriamo un metodo che concilia la voglia di cambiamento con la fede politica, la rabbia con la ragione. Un metodo semplice semplice: invertite le liste dei candidati. E iniziate  a votare i candidati posizionati in coda, quelli che non hanno alcuna speranza e che , pur essendo (spesso) dotati di onestà , capacità critiche e professionali, spirito di sacrificio e di iniziativa, sono messi lì un po' per completare la lista ed un po' per acchiappare il voto di qualche ingenuo ed illuso parente: ogni fegatello di mosca è sostanza. Voti che poi (se non servono a lui) vanno a tutto vantaggio dei capolista. Se, viceversa, la massa dei votanti si riverserà sui codalista il meccanismo si capovolgerà e saranno i (pochi)   voti dei capilista ad essere utilizzati dagli ultimi.

         Quindi per il cambiamento non è necessario cambiare partito. E non è conveniente non andare  a votare. Gli altri sceglierebbero per voi. Votate per chi volete votare. Date pure il voto al partito del vostro cuore infranto, ma guardate in fondo alla lista. Da lì può iniziare il  cambiamento.


giovedì 11 ottobre 2012

pesce Grillo e baccalà!

il pubblico di Grillo a piazza Duomo

Mercoledì 10 ottobre 2012


Piazza Duomo a Messina, ore 21.00. Inizia lo spettacolo/comizio del politicomico Beppe Grillo al debutto in questa campagna elettorale siciliana.
La voce rauca e qualche colpetto di tosse testimoniano  che forse a 64 anni non si dovrebbe attraversare  a nuoto  lo stretto di Messina soprattutto a ottobre.
Sul palcoscenico (e questa è una novità assoluta) anche un esperto della lingua dei segni (LIS) per gli spettatori non-udenti, anzi sordi. Ammesso che ve ne siano tra i molti messinesi accorsi che gremiscono la  più bella piazza di Messina.

Dietro Grillo , schierati come la Sampdoria (una squadra a caso), i giovani candidati messinesi alle prossime elezioni regionali. Tutti giovani tranne uno che ha pochi e bianchi capelli sulla testa. Insomma un (mio) coetaneo che gratifica chi giovane non è più.

Grillo  osserva i suoi candidati
Solita rabbia, solita verve  e solito graffiante discorso condito da battute del tipo ".. con la prigione Cuffaro è dimagrito di molto, ma per Fiorito ci vorrebbe l'ergastolo.." .Quindi fiato alle trombe per le critiche su Monti (rigor Mortis), un cenno all'ILVA (Riva ci ha speculato), alla FIAT (non innovando ha finito per chiudere), alla mafia (collusa con gli americani durante la II guerra mondiale), al debito pubblico (che ci stiamo ricomprando dopo averlo ceduto ai francesi), allo spread (che scende nonostante tutti i paramentri dell'economia siano disatrosi dimostrando che non c'entra nulla con l'economia reale).

E poi, con sarcasmo, lo  sbeffeggio rivolto a tutti partiti che si sono accorti solo ora del marcio che c'è in loro mentre il movimento 5 stelle lo denunciava da anni, inascoltato. E lui, da solo, da oltre 20 anni!

E che dire del futuro "governativo" dei grillini accusati di non avere idee politiche? Grillo comunica , per l'ennesima volta, che il programma del M5S è on line da tempo e che per scriverlo hanno partecipato autorevolissimi luminari di ogni settore dello scibile umano come Stiglitz (nobel per l'economia ) o Rifkin. Che però hanno dovuto mediare con la rete. " ...Rifkin ha discusso con il mio elettricista, Stiglitz col mio ragioniere!..."
La rete.  Grillo la cita spessissimo ed è forse questa la parola più presente nei suoi discorsi

Grillo ha quindi spinto alla ribalta i candidati messinesi. E qui sulla piazza è sceso il gelo. Troppo evidente il gap (culturale e di personalità) tra i due fronti del Movimento.
6 sbiaditi e imbarazzati ( seppur coraggiosi) ragazzini (22- 30 anni) hano balbettato qualche slogan e quelche programma del tipo: piste ciclabili a  Messina, fuori i ladri, riprendiamoci la città, miglioriamo l'accoglienza per i croceristi anziani e disabili. E qualche errore madornale come quello che ha detto "...saremo i baluastri* contro la illegalità...).

In piazza ci si è chiesto se baluastro fosse una parola siciliana, ma essendo tutti siciliani si tendeva ad escludere l'ipotesi. Il tutto mentre l'impianto elettrico andava e veniva con luci e altoparlanti  che si spegnevano e  riaccendevano ad intermittenza.
lo stocco alla ghiotta
Ma niente panico, la chiusura di Grillo è stata al buio ed a voce nuda. Ma applauditissima

Comunqe tutti encomiabili e pieni di energie  e di speranze. Considerato che il loro scopo principale è eliminare la vecchia classe politica, io gli farei tanti auguri.
Dimenticavo: i candidati hanno sottoscritto l'impegno che in caso di elezione riconsegneranno alle casse regionali 15.000 euro ossia  i 3/4 del loro stipendio. Come già avviene in altre amministrazioni dove i grillini sono già presenti.  

La piazza si svuota e si discute. Io ero solo soletto ed invece di discutere, essendo a Messina, ho optato per un piatto di baccalà, anzi di stocco, al ristorante Il Siciliano. Un magnifico stocco alla Ghiotta. Una porzione gigantesca .. e buono da morire. Viva Grillo e viva il baccalà, anzi lo stocco!

pippo vinci

* il termine balusatro è stato inventato da Stefano Benni nel suo romanzo  bar sport ed unisce la parola baluardo e la parola pilastro  "Janich, il vecchio baluastro della difesa rossoblu" 

Due le ipotesi: o il giovane grillino ha fato una gaffe, o il giovane grillino è un ragazzo che conosce molto bene i libri di Stefano  Benni. In questo caso ci scusiano con il candidato del M5S. Aggiungiamo che lo stesso Stefano Benni è stato uno degli autori di Beppe Grillo agli albori della sua carriera di comico. Quindi può essere che il Benni sia uno degli scrittori più conosciuti tra i grillini.

martedì 9 ottobre 2012

frasi celebri (29)

il poeta russo A. Pushkin
Io, ovviamente, disprezzo la mia terra dalla testa ai piedi, ma mi diventa insopportabile se uno straniero condivide con me lo stesso sentimento.

Aleksandr Pushkin

lunedì 8 ottobre 2012

Gli arabi escono dalla porta ed entrano dalla finestra

la cattedrale di Palermo
Pochi giorni fa Zamil Al Zamil, lo sceicco del Bahrain, ha incontrato il sindaco di Palermo Leoluca Orlando per fargli una proposta favolosa (da favola!): in cambio della costruzione di una grande moschea in città lo sceicco è pronto ad investire a Palermo  fino a 2 miliardi di euro. Minchia!

E quello che non è riuscito a Zamparini, forse riuscirà al sindaco Orlando con un beneficio ben maggiore per tutta la città e per tutti i palermitani. E per un lungo periodo di tempo. Altro che Champions league!

il sindaco Leoluca Orlando
Siamo, però, ancora  ai primi capitoli di questa originale avventura ed in passato (non solo a causa di Zamparini) i palermitani hanno più volte sperato in un risveglio economico e culturale della loro città. Un risveglio che , in verità, potrebbe avvenire senza i soldi arabi se solo ci si impegnasse a correggere tutti i noti difetti propri della stessa gente di Palermo.

Però, si sa che i soldi aiutano e chissà che questa, da promessa,  si trasformi in splendida opportunità. C'è solo da chiedersi una cosa: chi gestirà questo fiume di denaro? Il malaffare, la corruzione oltre che la mafia (che vive  e vegeta!), la sciatteria, l'invidia, l'egoismo, la lagnusìa e la tracotanza,  sapranno ancora una volta  imporsi su tutti e su tutto?

Per favore dite allo sceicco che i soldi li gestisca lui direttamente  e non dia conto (e conti) a nessun palermitano!

pippo vinci

giovedì 4 ottobre 2012

ecosostenibile, ma orribile!


A Bolzano nasce il primo quartiere ecosostenibile d'Italia: si chiama Casanova. Tutto bene se non fosse che dal punto di vista estetico i palazzi sono mostruosamente brutti!
Ma l'estetica non è un parametro di ecosostenibilità? clicca sulla foto e guarda il video

mercoledì 3 ottobre 2012

Ancora lì: la fanciulla di Castellana



Ancora visibile su Google Earth la straordinaria sagoma della fanciulla di Castellana. Noi che abbiamo scoperto l'immagine vogliamo riproporla sperando che qualcuno ci faccia sapere qualcosa su questo fenomento che , ricordiamo, altro non è (così pare) che un campo appena mietuto.

Il campo si trova nelle campagne a Nord di Castellana Sicula in provincia di Palermo.
Per chi volesse controllare, l'immagine può essere osservata digitando su Google Earth le coordinate geografiche che sono le seguenti : 37° 48' 16.90" N / 14° 02' 35.31" E.

Oppure digitando il nome della località (Castellana Sicula) e spostandosi con il cursore leggermente a nord del centro abitato alla destra (est) della contrada "Nociazzi".

La foto è stata scattata il 17 agosto 2005. Non sappiamo, quindi se sul campo la sagoma sia tutt'ora presente

lunedì 1 ottobre 2012

Le letterine



...all'inizio sul parabrezza,,,
A dire la verità, ma proprio tutta tutta, nni stù palazzo qualcosa di magico strano arcano ci deve essere..
E pensare che  vivo lì da solo un paio d’anni quando cominciano le…. Letterine!
All’inizio sul parabrezza é solo un foglio né a righe o quadretti, solo blank, piegato alla perfezione, manca solo un po’ un alito un’idea un velo di …profumo maschile. Certamente non Drakkar. lui ..non chiede
Scrive.

Complimenti, apprezzamenti  manierati e con stile, molto …a tempo reale..:
Quel vestito nero a corolla + stivali di camoscio, che raffinatezza, come stai bene questa mattina”
Aiuto, lui mi vede e io …non so chi siaaaaaaaaa! leggi tutto

Guglielmina Gunt.