sabato 24 aprile 2010

American dream


Rockfeller was asked how he became a milionaire
- one day I found a dime on the ground. I used it to buy an apple. Then I sold the apple for a quarter. I bought two apple for that and then sold them at a profit.
I would have continued like that , but my father died and I inherited his fortune!-

Fu chiesto a Rockfeller come fosse diventato miliardario. Ed egli rispose:
" un giorno trovai per strada una monetina da 10 centesimi e la usai per comprare una mela. Quindi rivendetti la mela per un quarto di dollaro. Comprai allora 2 mele e le rivendetti ottenendone ancora un profitto.
Avrei continuato così, ma mio padre morì ed io ereditai tutta la sua fortuna!"

lunedì 19 aprile 2010

strategia (fallimentare) per conquistare lei

Ogni uomo, per conquistare una donna, adotta diversi metodi. Magari non li studia. Gli vengono naturalmente dettati dalla sua indole. Se la donna cede, il maschio gongola ed espone agli amici la sua infallibile strategia. Poi però si scopre che (luogo comune? verita?) la scelta la fa sempre lei.

E parliamo di metodi. Io conosco un tizio che ne mette in pratica uno molto originale. Attenzione, è un metodo studiato, affinato, collaudato e, per certi versi, logico. Ma è anche un metodo fallimentare, visto che questo tizio è sempre solo e non si può certo definire un tombeur de femmes.

In pratica: il concetto di fondo è quello di colpire la donna, shoccarla, farle vedere cose che non ha mai visto , farle provare esperienze che non ha mai provato o che comunque non usa con la dovuta costanza e nonchalance

In breve : Tizio quando deve conquistare una donna d'alto bordo la invita a cena in una bettola di infima categoria. Se, viceversa, deve far colpo su una donna di provenienza "popolare" le offre un raffinatissimo pranzo (meglio ancora cena) presso uno dei ristoranti più esclusivi della città.

Con l'accortezza di svelare il marchigegno solo alla donna trascinata nella bettola ".. cara, sei una donna così raffinata e nobile che ti ho voluto regalare questo momento eccitante". E solo se lei ha manifestato orrore per le pessime condizion igieniche delle stoviglie, per il feto proveniente dal gabinetto o per le enigmatiche macchie sulla casacca del cameriere.

Poco strategico ed elegante invece sarebbe confessare la tattica alla donna, diciamo, meno nobile "... tesoro, sei cosi stracchiola e popolana che almeno per una sera volevo farti vedere un po' di luce".

Pardon. dimenticavo che c'è un terzo caso: la donna di pari ceto sociale: in questi casi la strategia prevede che a scegliere il locale sia lei.

(pippo vinci)

giovedì 15 aprile 2010

Oceano Indiano

Il fotoricordo di un viaggio nella terre bagnate dall'Oceano Indiano.
di Fabio Patti (vedi tutte le foto)

lunedì 12 aprile 2010

Avatar è un'immensa palla di sterco

di Andrea Vinci

Mille milioni di dollari di incasso. Ok Jimmy hai il mio plauso, non ce l’ho con te. Forse solo un pochino per le infinite aspettative di cui avevi caricato il film: “il film della mia vita” avevi detto. Siamo sinceri, l’apice della tua carriera è Terminator. ...(leggi tutto)

quello che Fassino dovrebbe sapere


di GIANNI MINA'

Non mi stupisco che l’onorevole Fassino, ex segretario di coloro che si dicevano comunisti, sia stato il primo ad aderire all’appello di Pierluigi Battista sul Corriere della Sera perché venga intensificato l’assedio che gli Stati uniti, continuando la linea decisa da Bush Jr, hanno recentemente inasprito nei riguardi di Cuba, usando l’ambiguo argomento dei diritti umani.
(leggi tutto)

sabato 10 aprile 2010

carissimo Gianni Minà


Carissimo Gianni Minà,

da anni mi batto (nella ristretta cerchia di amici,parenti e colleghi) affinchè almeno questi miei conoscenti aprano gli occhi su Cuba e tutta l'america latina. La amo (quasi) quanto la ama lei e la conosco abbastanza bene (molto meno di lei, s'intende) per avervi fatto dei lunghi viaggi . 3 dei quali a Cuba, dove ho passato momenti tra più belli della mia vita tra corsi di spagnolo, lunghe chiacchierate notturne tra i vicoli dell'Avana, visite presso aziende tabacchiere della zona di Pinar del Rio , banchetti campestri a base di jucca, riso e maiale nelle camagne di Florida. Dove ho conosciuto persone serene disponibili, allegre e piene di umanità.

Dove ho incontrato anche un raggazzo catanese (Giuseppe) andato lì per farsi operare agli occhi. Cosa che non avrebbe mai fatto al policlinico della sua città (mi disse!). E tutto andò benissimo. Ma non è facile, anzi è quasi impossibile solo iniziare a parlare di Cuba senza sentirsi rinfacciare le solite trite idiozie sui diritti umani; i soliti luoghi comuni sull'america latina, sul regime castrista e così via. Lo sa molto, ma molto meglio di me.

Tutti sanno (almeno questo) delle oramai svelate responsabilità degli USA su tutti golpe latino americani, ma questo o si dimentica o si perdona. Per loro il vero problema dell'America Latina è Castro. Cui ora si aggiunge Chavez. E tra non molto il (per molti misterioso)Morales
ecc ecc ecc

Ho appena letto il suo ennesimo magnifico articolo su Cuba..... a partire da Fassino e le chiedo se posso riportarlo integralmente sul mio blog (www.latrazzera.blogspot.com) ovviamente citando la fonte.

Ciao,
Pippo Vinci - Palermo

Caro Vinci,
la ringrazio molto. Faccia girare tutto quello che trova sia nel mio sito www.giannimina.it sia nel sito della rivista "Latinoamerica"(www.giannimina-latinoamerica.it). A proposito del sito della rivista, il martedì e il venerdì noi pubblichiamo delle news che non troveranno mai
spazio nei giornali italiani.

L'altro ieri ad esempio abbiamo fatto girare l'articolo scritto da Alessandra Riccio nella sezione "Taccuino" dove tra l'altro parla di elezioni circoscrizionali svolte all'Avana e dove si è presentato un "dissidente". Il reportage è stato descritto dalla BBC Mundo, ma ovviamente nessun giornale qui ha riportato la notizia.

Un caro saluto.
Gianni Minà

prossimamente su questo blog pubblicheremo l'articolo di Gianni Minà di cui si parla nella corrispondenza

venerdì 9 aprile 2010

la magia della natura


“In ogni angolo, sotto qualsiasi albero solitario, dietro il sasso più anonimo, si può nascondere il mistero.Venezuela è la terra dello stupore, territorio dell’ irreale e del meraviglioso.
Dapertutto ci sono dolenti ombre di eroi e villani, fantasmi e terribili apparizioni.
Ci sono alberi che ridono, serpenti giganteschi, pozzi che nascondono segreti, gente capace di
trasformare il suo spirito in un giaguaro o in un uccello mitologico.Il nostro paese è pieno di credenze, leggende ed aneddoti sul soprannaturale.”

Diccionario de fantasmas, misterios y leyendas de Venezuela”

Mercedes Franco

Ed è vero.... (leggi tutto)

(alessandra vassallo)

lunedì 5 aprile 2010

Ecco l'anello mancante

Un archeologo sudafricano (Lee Berger dell'università di Witwatersrand di Johannesburg) ha dichiaato di avere ritrovato, in una caverna (caverna di Malapaca a Sterkfontein) lo scheletro di un ominide risalente a circa 3 milioni di anni fa.

Questo ominide sarebbe quel "
famigerato" anello mancante tra la scimmia e l'uomo abilis, che confremerebbe in modo definitivo la teoria darwiniana della evoluzione del genere umano.

Lo scheletro ritrovato comprende un bacino e arti interi che possono rivelare se la nuova specie camminava in posizione verticale o su quattro zampe. Le ossa delle mani potrebbero invece fornire il primo indizio in merito a quando gli esseri umani abbiamo imparato la capacità di tenere i primi attrezzi in pietra

domenica 4 aprile 2010

Caballo viejo

Caracas 30 Marzo 2010

Ieri con mia figlia, siamo andate in campagna. Abbiamo affittato un grande rustico 4x4 e siamo partite con CD, aria condizionata e sentendoci superricche.
Dovevo andare dall’avvocato a firmare dei documenti. L’avvocato è un “macho” di mezza età, con una panciona piena di birra e di cose fritte ed è appassionato di uno sport, molto praticato in quella zona chi si chiama: “toros coleado”. Si tratta di un violento e crudele sport: i cavalieri a cavallo rincorrono un toro e devono afferrarlo per la coda. Il toro poi finisce per terra trascinato, e spronato dal pubblico. (leggi tutto)

(alessandra vassallo)