venerdì 28 febbraio 2014

La trave nell'occhio

Mario Picca - la trave nell'occhio
Ma secondo voi "espellere" Letta da palazzo Chigi senza alcun motivo valido, logico o di buon senso, non è infinitamente peggio che espellere un qualsiasi membro da un qualsiasi partito? A me pare che si siano perse le misure nel giudicare i fatti.

Come anche il fatto di accogliere come interlocutore legittimo un pregiudicato per fatti contro lo Stato (frode fiscale) già espulso(!!) dalle istituzioni.
Solo solo questi due elementi promossi dal rottamatore Renzi dovrebbero fare vergognare tutti quelli che sono iscritti al PD o che lo votano.

Insomma invece di guardare la pagliuzza nell'occhio di un altro non si accorgono della trave che hanno nei loro!

mercoledì 26 febbraio 2014

martedì 25 febbraio 2014

accadde oggi

Il 25 febbraio 1964,  il 22enne Cassius Clay diventa per la prima volta campione del mondo dei pesi massimi, battendo a Miami il campione uscente Sonny Liston. Clay aveva già vinto la medaglia d'oro alle olimpiadi di Roma del 1960, a soli 18 anni, nella categoria dei mediomassimi.

lunedì 24 febbraio 2014

lunedì 17 febbraio 2014

La strage di Ustica: le palle di National Geografic

Pochi giorni fa sul prestigioso (si fa per dire)canale  Sky National Geografic , hanno trasmesso un documentario sulla strage di Ustica. Secondo la tesi prospettata , a far cadere l'aereo sarebbe stata una bomba e non un missile come confermato dalla Cassazione. 

Gli investigatori che hanno dimostrato la tesi della bomba lo hanno fatto con delle deduzioni ridicole:
1. hanno cancellato ad arte dal radar i segnali evidenti della presenza di altri aerei (dicendo che erano i pezzi dello stesso aereo esploso!!!!!); da notare che qualche sequenza prima era stato detto persino che il radar non poteva vedere gli aerei militari perchè troppo piccoli e troppo veloci (tesi patetica)! E allora come fa a vedere i resti minuti di un aereo che esplode?

2. hanno detto che i buchi sulla carlinga non erano schegge di missile , ma bulloni impazziti dello stesso aereo penetrati nella carlinga al momento dall'impatto a mare; 

3. hanno fatto un esperimento ridicolo (tipo mythbusters)facendo scoppiare una bomba sotto il lavello di un bagno di un aereo sostenendo che i danni al lavello finto erano uguali a quelli del lavello vero ritrovati nel relitto. Ma come facevano a sapere dove era messa la bomba e la potenza di questa, è un mistero. 

4. hanno detto che l'urlo del secondo pilota (fonte scatola nera) che ha detto "..GUARDA!.." ,poco prima del disastro, significa che poteva intendersi come un invito a guardare , per esempio, l'altimetro! Quando è evidente che il pilota avrà visto qualcosa di pericoloso avvicinarsi al velivolo (un jet o lo stesso missile);

5. hanno evidenziato, subdolamente, che pochi mesi dopo (il 2 agosto dello stesso anno) scoppiò la bomba alla stazione di Bologna. Spingendo lo spettatore a credere che in quel periodo in Italia si mettevano bombe ovunque. Perchè allora no su un aereo di linea?

6.  hanno taciuto su tutte le morti misteriose che avevano colpito molti di quelli che potevano sapere qualcosa, sui tracciati scomparsi, sui radar stranamente spenti ,sulla presenza di portaerei della Nato, su tutti depistaggi (per i quali i vertici della Aviazione sono stati condannati) e così via;

7. non hanno chiarito che cosa ci facesse un mig libico precipitato sulle montagne calabresi con il pilota defunto dentro!

8 hanno dimenticato di dire che la tavoletta del bagno è rimasta intatta (?!) e soprattutto che l'aereo è partito con 113 minuti di ritardo. Difficile tarare un timer di una bomba di un aereo in ritardo tranne che  l'attentatore non fosse  a bordo ed è morto (!?) o è sceso poco prima della partenza calibrando il timer (?????!!!) . Ma tra le vittime non c'era nessun che avesse il profilo di un presunto kamikaze !

Insomma un vero scandalo mediatico (anzi una vera barzelletta tragicomica) che subito l'impresentabile Giovanardi ha colto al volo dicendo che il Governo si è comportato benissimo e che ora tutto è chiarito: non c'entrano nulla l'aviazione francese, la Nato, i vertici militari italiani, il Governo dell'epoca, la libia e così via.

Vi invito a vedere il documentario che credo sia ancora trasmesso da Sky.
E questa volta, quindi,  siamo d'accordo con la versione ufficiale (quella del missile) sancita da una sentenza della Cassazione, a dimostrazione che non siamo complottisti a.....scatola chiusa .

pippo vinci

venerdì 14 febbraio 2014

Il miracolo di Renzi!

Matteo Renzi è riuscito a compiere un miracolo: è riuscito a farmi restare simpatico persino Enrico Letta.

E guardate che ce ne vuole! Eppure di fronte alla arroganza, alla presunzione e alla pomposeria di questo imbonitore da circo la misura e la regolatezza di Enrico Letta diventano addirittura accattivanti.

Ma Renzi rappresenta qualcosa di più di uno sbruffone che fa goal a porta vuota: rappresenta la nuova dimensione della politica-linguaggio, l'ultimo stadio della cancrena che sta portando l'Italia dritto nella tomba: Renzi ha capito che non basta più fare soltanto finta di voler cambiare le cose, per restare a galla, ma che è molto più efficace - oggi - fare finta di lamentarsi perchè altri fanno soltanto finta di voler cambiare le cose.

In altre parole, di fronte ad una classe politica logora e spenta, che continua a ripetere le solite formule vuote di sempre, ...

... il buon Renzi ha capito che la gente sta per accorgersi finalmente del trucco, e quindi interpreta questo scontento prima che dilaghi e si rivolti contro la stessa classe politica a cui lui appartiene.

Renzi cioè è l'ultimo dei vecchi, che urla contro i vecchi per fingere, disperatamente, di essere lui il nuovo.

Nel frattempo noi aspettiamo che il nuovo vero prenda una forma un pò più concreta, più solida e più convincente dell'ancora incerto Movimento 5 Stelle. Questo affinchè, al momento in cui scoppierà anche il bubbone Renzi - e lo farà, a quel punto, con un fragore inenarrabile - ci sia davvero una nuova classe politica pronta a rimpiazzarlo.

Altrimenti, dopo, ci sarà davvero il deserto.

Massimo Mazzucco
da luogocomune.net

domenica 9 febbraio 2014

La carità in chiesa

« Queste dunque le tre cose che rimangono:
la fede, la speranza e la carità;
ma di tutte più grande è la carità! »

1.corinzi 13 - 13

Domenica 9 febbraio 2014, sono al Don Bosco e partecipo alla messa più importante della giornata. La messa di mezzogiorno. Il Don Bosco Ranchibile è una delle parrocchie più frequentate ( e più ricche) della città. C'è una scuola , c'è un oratorio, c'è un teatro. Qui hanno studiato e studiano i rampolli della Palermo bene. E, quindi, c'è una utenza di benestanti. La zona è quella del salotto di Palermo: viale Lazio, via Libertà, piazza Leoni.

La chiesa è stracolma. Molte le donne in pelliccia. Fuori, in effetti, c'è il sole e il termometro segna  addirittura... 18 gradi. Sopra zero!

La cerimonia è molto sentita, c'è anche un gruppo di ragazzi con gli strumenti che suonano e cantano canzoni di chiesa. Ricordano le famose messe beat degli anni 70. La gente patecipa e si commuove. L'atmosfera è mistica.

M ecco che arriva il momento delle offerte. Sei  volenterosi  girano per le navate allungando tra le panche un cestino dove i fedeli potranno mettere la loro offerta.
Il cestino capita pure sotto i miei occhi  alla fine di tutto il percorso. Do un'occhiata al contenuto del cestino. E  mi sorprendo: nessuna banconota (ne' da 5, ne' da 10, ne' da 20 euro). Solo minuzzaglia ossia monetine da 20 centesimi (la stragrande maggioranza) e da 10. Poi molte da 50 c. Pochissime da 1€ . Una o due  da 2 €. La crisi colpisce anche la cristianità impellicciata!

Racconto solo il fatto, non mi permetto di dare alcun giudizio.

La messa finisce e tutti (ma proprio tutti?) vanno in pace!

giovedì 6 febbraio 2014

Studio di una signora

            
Una delle mie più grandi pene è un anello antico che indosso sempre. Sovente ingoio il ricordo tabernacolare di mia nonna paterna puttana con la quale litigavo perché spiava e faceva spiare dai suoi numerosi conoscenti balneari e litoranei i miei amoreggiamenti adolescenziali. 
di Rossella Valentino 

martedì 4 febbraio 2014

restiamo Primi nonostante...Terzi!


Samir Ujkani - voto 7,5
Empoli 1 - Palermo 1 (lafferty)
Un buon Palermo, tutto fisico e grinta, conquista un meritatissimo punto sul difficile campo dell'Empoli.
La squadra di Sarri  gioca meglio e scambia  la palla con maggiore precisione e velocità degli avversari, ma è il Palermo ad avvicinarsi di più alla vittoria con un gol di Lafferty , e due clamorose traverse di Pisano (ottima la sua prova) e Troianiello (nell'occasione poteva fare meglio). - leggi tutto