sabato 29 dicembre 2012

I talebani di casa nostra

L'altra sera , partecipando ad uno dei tanti festini natalizi, si è aperta una discussione sui matrimoni tra omosessuali e sulle adozioni.

Premetto che io penso che sia l'una che l'altra cosa debbano essere consentite in un paese che si reputi un minimo civile ed avanzato. Ed invece mi sono trovato circondato da una torma di crociati-talebani alla difesa di non meglio precisati diritti naturali degli eterosessuali. 

Per fortuna a sostenere le mie tesi non ero il solo, con me una ragazzina di 16 anni che riteneva assolutamene ingiusto che gli omosessuali non potessero avere gli stessi diritti degli eterosessuali.

Io qui non voglio indicare i contenuti della patetica discussione che ha fatto ripiombare tutti nell'alto medioevo, ma semplicemente elencare  alcuni dei paesi del mondo dove l'adozione di bambini da parte di coppie omosessuali , è consentita:

Gran Bretagna, Belgio, Olanda, Finlandia, Spagna, Svezia, Norvegia, Danimarca, Israele, Francia (dal 2013), Autralia, Argentina, Islanda , Canada,  e 10 stati negli USA (California, Massachusset, New Jersey, New York, Nuovo Messico, Ohio, Vermont, Washington, Wisconsin, Florida).- fonte wikipedia

....Incivili!

lunedì 24 dicembre 2012

Buon Natale

buon natale
Per fare il buon natale ai nostri pochi ma affezionati lettori, abbiamo scelto questa immagine tratta dal sito di Massimo Mazzucco luogocomune.net.

Ringraziamo Massimo, ma ci chiediamo quale sia il signifiato di questa bella e originale interpretazione dell'albero. Voi che ne dite?  
Dateci una vostra interpretazione.

mercoledì 19 dicembre 2012

Parlamento da vietare agli onesti servitori dello Stato?

Antonio Ingroia
E' veramente ridicola la polemica suscitata dalla possibile candidatura politica del (ex) magistrato di Palermo Antonio Ingroia.
Considerato che di fronte alla legge ed a Dio tutti siamo uguali, non si capisce perchè un magistrato, una volta abbandonata la toga , non possa fare politica. Ed infatti lo può fare. Non esiste nessuna norma che glielo impedisca.

Il colmo è che i pregiudicati, ossia quelli che sono stati giudicati colpevoli , possono farlo. I giudici,  secondo alcuni , non dovrebbero!!

E' come impedire alla guardie di diventare sindaco e non impedire che sindaco ci diventi un ladro.
Non vi sembra assurdo?

Peraltro Ingroia essendo (stato) un dipendente pubblico, non avrebbe molti settori nei quali poter essere tentato di favorire qualche sua attività. Insomma è più difficile collocare  nella figura di un giudice dello Stato la possibile questione del confltto di interessi. La sua opera di politico nascerebbe quindi con due grandi elementi di merito: onestà e assenza di conflitti di interesse.

Mi vengono invece in mente molte persone (ed una in particolare) che sono scesi in politica proprio perchè portatrici di caratteristiche opposte: disonestà e conflitto di interessi

pippo vinci

sabato 15 dicembre 2012

Cornetto al sud, brioche al nord!

cappuccino e cornetto
L'Italia è bella perchè è varia!
E noi vogliamo lasciarla varia perchè continui ad essere bella.

Una volta lessi su una rivista che la nota star hollywoodiana Robert De Niro esaltava il nostro paese proprio perchè ne apprezzava la enorme varietà. "negli States - diceva De Niro -  fai 1000, 2000 o tremila  chilometri e non cambia niente: stesse persone, stessi ristoranti, stessi costumi e stessa cucina.
In Italia no. Fai 30 chilometri e cambia tutto!"

Perchè allora dobbiamo distruggere questa peculiarità che fa bella la nostra terra? Cominciamo dalla lingua  o, meglio, dai modi di dire o dai modi diversi di chiamare le stesse cose.

Se vai in un bar a Milano,  a Monza o a  Torino, senti chiedere "un cappuccio e  una brioche per favore" Se vuoi la stessa cosa, ma ti trovi a Palermo , a Catania o a Trapani, devi chiedere un cappuccino ed un cornetto. Sempre per favore.

brioche con gelato
Ed è bello che sia così.

Perchè allora nei posti turistici del sud, quelli frequentatia anche dai cittadini del nord italia (vedi Panarea o San Vito Lo Capo) , stanno cominciado a prendere piede il cappuccio e la brioche?

Addirittura all'aeroporto di Punta Raisi a Palermo, nella vetrina del bar c'erano dei cornetti appetibili in attesa di essere mangiati. Un cartello , però, diceva : brioche!

Allora ho chiesto spiegazioni al barman, che con fare disperato mi dice: "un mi ricissi nenti duttù, Benetton voli accussì e nautri amma  a scriviri accussì".

trad : non mi dica niente dottore, Benetton ha deciso così e noi dobbiamo scivere così.

Per il palermitano, infatti, la brioche è quella che si "imbottisce" con il gelato sfuso artigianale . Una brioche tonda che i cocciuti nordisti si ostinano a chiamare "panino" il che trasforma il delizioso pranzo estivo (brioche con gelato) in un ridicolo panino con gelato!...ma si può!?!?!

pippo vinci

lunedì 10 dicembre 2012

You decide : l'11 settembre a teatro

Maddaloni durante lo spettaclolo
Ieri sono volato a Napoli per assistere allo spettacolo di e con Ferdinando Maddaloni, intitolato You decide! L'ho scoperto attraverso il sito del regista Massimo Mazzucco "luogo comune" e, incuriosito, sono subito andato a prenotare aereo ed un B&B proprio a 50 metri dal teatro Elicantropo vicino Piazza San Gaetano nel popolarissimo e coloratissimo quartiere San Lorenzo di Napoli.

Teatro piccolo, di quelli "d'avangurdia", molto affascinante, di un alternativo che trasmette energia,  calore, complicità ed una rinnovata voglia di cambire il mondo, di dire la propria contro tutto e contro tutti.

E lo spettacolo è proprio questo. Chi pensa che i giochi sull'11 settembre, e sulla verità che si nascone, siano già chiusi si sbaglia. Nel mondo c'è tanta gente che lotta per scoprire cosa sia veramente successo negli USA in quella fatidica mattina di settembre di 11 anni fa. Uno di questi è l'attore, regista  ed autore teatrale Ferdinando Maddaloni che ha messo in scena questo straordinario spettacolo che si sviluppa attravero un dialogo a distanza tra il "complottista ", il disoccupato Armandino (Ferdinando Maddaloni)  ed il debunker Marco collegato (nella fiction) da New York.

Lo spettacolo è ricco di soprese e di notizie sconvolgenti per chi ha seppellito quei fatti in poco tempo. Ma non per chi non ha mai smesso di indagare e di porsi delle domande. Ma anche per noi è stato godibile per la bravura del protagonista ed anche per la sua verve a volte tragica e spesso comica quando, per esempio, mette in ridicolo le incredibili bugie sostenute dalla Commissione  che ha stilato il rapporto ufficiale sui fatti.

Tra le bugie più esilaranti c'è il documento di identità di un presunto terrorista che è tutto cabonizzato (il documento) tranne nella zona dove sono visibili foto e dati anagrafici. Il fuoco ha dato una mano agli investigatori risparmiando gli elementi necessari per individuare il colpevole. Per il resto ha carbonizzato tutti gli altri documenti, i corpi delle vittime e l'intero aereo. Un vero miracolo!

Maddaloni è così bravo da coinvolgere il pubblico fino a farlo letteralmente interloquire con il protagonista ed a sorreggerlo tifando per lui pur non potendo appaludirlo visto il divieto imposto dallo stesso Attore all'inizio della piece. E nel testo, scritto e recitato da Maddaloni, c'è anche una tragedia nella tragedia: Armando, per colpa dell'11 settembre, ha perso la nuora (musulmana)  ed il figlio  che però in quel giornodi settembre del 2001 erano a Roma. E come sono morti allora i due ragazzi? Lasciamo aperto il mistero in modo che possiate scoprirlo se andate a vedere lo spettacolo.

Alla fine l'attore  è stato circondato e abbracciato da quasi tutti gli spettatori che sono usciti dal piccolo teatrino gratificati e tranquillizati: finchè ci saranno persone come Ferdinando allora la qestione dell'11 settembre non potrà dirsi conclusa e la verità dovrà prima o poi venire  a galla.

pippo vinci