venerdì 20 ottobre 2017

Asia Argento: abuso, ricatto e pizzo

Asia Argento
la notizia : l'attrice italiana Asia Argento ha acccusato il riccoproduttore americano Weinstein di avere abusato sessualmente di lei. I fatti sarebbero accadui circa 20 anni fa. Dopo la denuncua della Argento , almeno 40 attrici hanno accusato il produttore per lo stesso motivo. 

Su certa stampa e su molti social . la attrice è stata attaccata dicendo che sono cose che lei dovrebbe conoscere, che ad hollywood è una prassi o che si è voluta fare pubblicità! leggi qui   e poi qui     oppure qui


Credo che sia sempre sbagliato colpevolizzare le vittime di un abuso o di una molestia sessuale. Si dovrebbe, quantomeno, demonizzare pure (pardon, solo) chi ha commesso l'abuso. Ok, le ragazze la danno per avere una parte in un film, ma chi gliela chiede come condizione per farle lavorare, secondo me, è molto peggio.

Ho seguito sulla TV Sony (can 55) molte biografie di star di Hollywood. Ebbene, quello che dicevano tutti gli operatori del cinema (tutti) è che la prima cosa cui prestavano attenzione i produttori era la bellezza, per imparare a recitare c'era sempre tempo. E infatti molte attrici famosissime (prima fra tutte Marilin Monroe) non furono lanciate perchè brave (molte lo diventeranno dopo o lo erano a prescindere dall'aspetto fisico), ma perchè erano bone! E quale sarà stato il prezzo da pagare? Ovvio.
Penso a quante attrici, probabilmente bravissime, ma sicuramente bruttine, non avranno avuto l'occasione di diventare stelle del cinema. Perchè nessuno gliela chiedeva.
il produttore cinematografico Weinstein

Si ma loro ci stanno, molti dicono. Ma ci stanno come oggi ci stanno molti giovani che accettano lavori umili e degradanti in cambio di uno stipendio da fame e di un lavoro senza tutele.
E' colpa loro o di chi li assume? Hanno necessità di guadagnare? Meglio, cosi' sono più ricattabili e disposti ad accettare condizioni sempre più umilianti e disumane.


Pensate, ad esempio, che gli immigrati che raccolgono pomodori nel sud Italia, sappiano raccogliere i pomodori meglio degli italiani? Ovvio che no. Ma  gli imprenditori agricoli li assumono perchè possono pagarli una miseria. E se ci pensi è la stessa cosa . Le attricette la danno per lavorare nel cinema, gli immigrati o i giovani la danno (la loro forza lavoro) per ricevere un lavoro a qualsiasi condizione. E non possiamo certo dare la colpa agli immigrati o ai giovani che accettano questo ricatto, perchè a parte l'esistenza di abuso sessuale (per me essere consensienti o meno non cambia nulla), in entrambi i casi si tratta di ricatto bello e buono. E, come prevede il codice penale, il colpevole è il ricattatore non il ricattato, qualunque sia l'entità della posta in gioco! Insomma anche i giovani e gli immigrati sono consensienti, no?

Vorrei aggiungere , che questa pratica del favore sessuale per fare un film è tale e quale alla pratica del pizzo. Anzi è proprio un pizzo in piena regola! Il commerciante (l'attrice) per potere lavorare (recitare in un film) paga il pizzo (offre il suo corpo) al potente di turno (mafioso o produttore). E che vogliamo condannare chi paga il pizzo?

 Oppure è meglio non pagarlo e chiudere il negozio o cambiare mestiere? Se una (o uno) fa l'attrice ed ha anche studiato per questo, il suo lavoro è recitare al cinema o al teatro, mica può fare il geometra!
E chi paga il pizzo è spesso consensiente o è costretto a pagarlo perchè, se no, gli bruciano il negozio (alias abuso sessuale)

Per terminare questo post pongo agli uomini questa domanda: se voi foste nella posizione di Weinstein, chiedereste o accettereste  di fare  sesso con una attrice per scritturarla per un film?
Io no. Rispondete alla domanda e forse capirete chi è la vittima.

E poi, se non ci fossero in giro porci come Weinstein , nessuna attrice offrirebbe il suo corpo ad un produttore in cambio di una parte; chi oserebbe?
Dubbio finale: se nessuno andasse a puttane, ci sarebbero le puttane?

ps : quelli che credono che il fenomeno sia una specificità di Hollywood  sono pregti di leggere questo articolo

pippo vinci

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravissimo! Finalmente un commento che non colpevolizza le donne, mi è molto piaciuto il confronto con il lavoro nero degli immigrati

Sensei ha detto...

Il sesso per le donne è stato, da sempre è anche un arma. Io sono per la libertà sempre. E chi è libero accetta anche le conseguenze delle proprie libere azioni. Chi salì su un ring sa che potrebbe prendere un gancio e rompersi la mandibola. Chi sale la notte in un appartamento di un potenziale datore di lavoro sa che potrebbe volere altro. Chi rischia accetti il rischio. È un calcolo. A volte è l uso del l arma "sesso" e poi l uso del l arma "vittima". Basta, non sopporto l ipocrisia fondata sul luogo comune

Anonimo ha detto...

Siamo alle solite! La colpa è delle donne che ci stanno per fare carriera! L' uomo ècacciatore, se la preda si offre non è virile rifiutare, si potrebbe essere presi per froci...

Erminia ha detto...

Infatti per me non c'è dubbio, la pratica del sesso in cambio di favori è abomineole ed è stupido chiedersi se lei sia stata o meno consensiente. La colpa è semper del maschio affamato di sesso.

sensei ha detto...

ricatto di cosa? nessuno ti obbliga a fare l'attrice per un tizio che chiede sesso in cambio. Nessuno ti obbliga ad accettare un invito "tendenzioso". Le donne per prime dovrebbero capire che certi outing tolgono i riflettori da quelli che secondo me sono i veri stupri e le vioelenze perpetrate "senza possibilità di scelta".

erminia ha detto...

scusa sensei, rispondi alla domanda che c'è nel post: se tu fossi Weinstein chioederesti o accetteresti di fare sesso con una attrice per darle una parte?

ciao

Sensei ha detto...

Perché no? chiedere non è reato. Forse non lo farei per non sentirmi dire "no, mi dispiace, lei mi ha frainteso, a casa sua non ci salgo, ero solo venuta a chiedere se le interessava darmi una parte in un suo film, la saluto".