Visualizzazione post con etichetta regione siciliana. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta regione siciliana. Mostra tutti i post

giovedì 9 novembre 2017

Crozza e la Sicilia

Maurizio Crozza imita Rosario Crocetta
Giovedì scorso, in TV, c'era lo show di Maurizio Crozza. In occasione delle elezioni regionali che si sarebbero svolte due giorni dopo, il comico ha dedicato un grande spazio alla Sicilia con una imperdibile imitazione al Presidente uscente Rosario Crocetta, una frecciatina per ogni candidato alla poltrona di presidente ed una pesante critica alla burocrazia regionale.

Le critiche hanno fondamento, ma i dati spiattellati dal comico genovese fanno acqua da tutte le parti; il pubblico però è così abituato a sentire le critiche verso i dipendenti della regione siciliana, che non dà più peso ai numeri, il fatto è universalmente accettato: i dipendenti della Regione Siciliana sono troppi e i conseguenti sprechi  senza controllo.

Lasciamo per un attimo il capitolo degli sprechi della Regione che, in effetti, ha un fondamento di verità. Parliamo invece del numero di dipendenti .I dipendenti della Regione Siciliana non sono 28.000 come dice Crozza, ma meno di 17 mila. Che sembrano troppi, ma a guardare bene non lo sono ed ora spiego il perchè.

Tutti sanno che la Sicilia, come il Trentino, la Sardegna , il Friuli e la Valle D' Aosta, è una regione a Statuto speciale. Ciò significa che molte competenze, che in altre regioni sono esercitate da uffici statali, da noi sono tutte concentrate nella burocrazia regionale. Come  esempio, prendiamo i beni culturali una competenza regionale:  in Sicilia ci sono 9 sovrintendenze provinciali  tutte a carico della Regione, mentre in Lombardia  le sovrintendenze provinciali (che peraltro sono 12) sono statali. Lo stesso vale per il genio civile, per il corpo forestale, per gli Ispettorati provinciali per l'agricoltura, i servizi fitosanitari  ecc. Pertanto (tranne una lodevole  eccezione che citeremo alla fine del post) non è corretto confrontare il numero dei dipendenti della regione siciliana con quello dei regionali di regioni a statuto ordinario. E' più corretto, quindi, fare il confronto sulla base di tutti dipendenti pubblici di una regione in rapporto alla popolazione.

Noi lo abbiamo fatto ed in questa tabella ci sono i risultati, per molti versi sorprendenti.

La Sicilia , udite udite, si trova esattamente alla metà della tabella con 18.32 abitanti per ogni dipendente pubblico, peggio di lei regioni  insospettabili come Toscana. Umbria, Liguria, Lazio, Friuli Venezia Giulia. Esaminando solo le regioni a Statuto speciale la Sicilia occupa il secondo posto superata dal solo dal virtuoso Trentino Alto Adige.

Certo, riconosciamo che Lombardia, Trentino e Veneto risultino  le regioni  più virtuose, ma credo che i toni usati da Crozza contro la Sicilia siano stati esagerati alla luce dei dati di questa tabella e in considerazione che il confronto lo abbia fatto solo tra Sicilia e Lombardia. Mentre la sua (di Crozza) Liguria si posiziona al quint'ultimo posto tra le regioni più virtuose, 5 posizioni al di sotto della Sicilia..
Rangers canadesi

L'unico dato eccezionale è quello del Trentino, che pur essendo una regione a Statuto speciale , si colloca al primo posto superando di gran lunga la Lombardia.

Crozza ha anche fatto un paragone tra Sicilia e Canada! confrontando graficamente le due entità geografiche e sottolineando che il Canada , 400 volte più esteso della Sicilia, ha solo 4.000 forestali contro la Sicilia che ne avrebbe ben 24.000.

Innanzi tutto diciamo che i 24.000 forestali siciliani non sono affatto forestali.  I veri forestali della Regione siciliana, ossia quelli  in divisa come i rangers, appartenenti al corpo forestale, paragonabile ai Rangers canadesi, sono poco meno di 700 unità, mentre i 24.000 di Crozza sono operai, per altro part time. Io non credo che i Rangers Canadesi svolgano attività "operaie" , quali quella di costruire materialmente stradine, viali tagliafuoco, rifugi, impianti di boschi, staccionate, torrette di avvistamento , diradamenti , tagli, pulizie dei boschi ecc. Ci  saranno pure operai forestali in Canada, ma nessuno si preoccupa di conoscerne il numero. I Rangers , invece, sono una forza di polizia (come i veri firestali siciliani) che sostanzialmente vigila sulla applicaione delle norme ambientali che regolano un bosco o un territorio. Altro che operai!
.
Ma restiamo in Italia  e facciamo il  rapporto tra superficie regionale (in mq) e dipendenti pubblici di tutte le regioni italiane. Ne viene fuori la tabella qui accanto. Si, la Sicilia si trova nelle parti basse della graduatoria ma , incredibilmente, è enormemente più virtuosa della intoccabile Lombardia , della Liguria del comico genovese e della leghista Veneto. Lazio e Campania essendo ultime con superfici per dipendenti che sono la metà del dato siciliano.

PS faccio notare, infine, che il parlamento siciliano (consiglio regionale nelle regioni a statuto ordinario), è stato l'unico a ridursi i seggi. Si è passati dai 90 fino all'ultima legislatura ai 70 di questa. Non mi sembra cosa da poco!Sfido le altre regioni, ed il parlamento di Roma, a fare lo stesso.


pippo vinci



mercoledì 16 dicembre 2015

La regione tappìa* i suoi stessi figli




http://video.repubblica.it/edizione/palermo/expo-i-viaggi-a-sbafo-della-regione-siciliana-parla-direttore-dell-hotel-a-palermo-non-risponde-nessuno/222370/221601
Emanuele Vitrano Catania
Emanuele Vitrano è un agronomo palermitano che ha fatto fortuna a Milano nel settore alberghiero. Vitrano oggi gestisce la prestigiosa catena  Brera Hotels .

In questa videointervista, rilasciata a Repubblica.it, l'imprenditore siciliano, amico,  frequentatore e collaboratore del nostro blog, denuncia la Regione Siciliana per non avere ancora saldato un conto di 4.500 (o 6.000) euro per un soggiorno di funzionari regionali presso 2 dei suoi alberghi, (il  4 stelle Brera ed il 3 stelle Zurigo) ubicati nel cuore di Milano, in occasione dell'Expò.

Ma i tappiàti* dalla Regione Siciliana per la organizzazione del cluster bio mediterraneo sono stati molti, tra cui anche fornitori di cannoli, capperi , arancine, posate e poi grafici, stagisti, istallatori ecc ecc. Il debito verso questi fornitori di beni e servizi ammonterebbe (secondo fonti giornalistiche che non possiamo verificare) a circa 2 milioni di euro.

Ma ammesso, e non concesso, che questi soldi vengano prima o poi pagati, quale sarà stato o quale sarà, per la Ragione Siciliana, il beneficio di questa onerosa avventura alla fiera mondiale del magna magna, pomposamente chiamata Expò Universale?

Clicca sull' immagine e ascolta la clamorosa denuncia

*Tappiàre= raggirare, truffare, imbrogliare, depredare, fottere, fregare, turlupinare, rubare....

giovedì 1 maggio 2014

Ma tutto questo Renzi non lo sa

Non so se vi serviva una prova del fatto che Renzi spesso non sa di cosa parla. Ma questo  è il destino di chi parla molto, di chi millanta e di chi si sente più furbo degli altri... quando furbo non  è.
Noi abbiamo la prova che la chiacchiera di Renzi è spesso vuota e inconsapevole.

Ieri (29 aprile) il nostro Primo Ministro ha esposto i punti salienti della riforma della pubblica amministrazione (P.A.).
Innanzi tutto non si capisce perchè un premier in carica debba fare annunci e promesse piuttosto che  leggi,  decreti e provvedimenti esecutivi. Ma lasciamo stare. Veniamo al punto.
Renzi ha affermato che  per i dirigenti della P.A. si tornerà al ruolo unico. E poi ha aggiunto, per spiegare il concetto, "... in pratica niente più prima  e seconda fascia"

Forse non siete addentro ai fatti della P.A. ma il ruolo unico con le fasce dirigenziali non ci azzecca proprio nulla.
Ruolo unico significa non avere più distinzione tra dirigenti tecnici e dirigenti amministrativi.
Le fasce, citate fuori luogo  da Renzi, riguardando una sorta di grado di avanzamento di anzianità, di gerarchia, di carriera. E' come dire che nell'eserito non ci saranno più generali, colonnelli e capitani, Tutti ufficiali senza nessuna gerarchia. Vi sembrerebbe una bella idea?

Ma la verità sulla riforma del ruolo unico è ancora peggio della gaffe di Renzi:

Il ruolo unico, tragicamente in vigore in Sicilia, significa piuttosto  l'omogeneizzazione di tutti i dirigenti annullandone i percorsi formativi, il curriculum  e le capacità professionali.
https://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=0cQA_3YDWVU#t=582
clicca e ascolta la gaffe
Il tutto si traduce nella deplorevole conseguenza che un dirigente  tecnico (es agronomo) potrà essere assegnato a dirigere una struttura che si occupa di contenzioso amministratvo ed un giurista si potrebbe occupare di foreste o patate. Un geologo di trattamento economico ed un filosofo di infrastrutture stradali o di porti turistici.
Vi sembra una bella riforma?
Per i politici si, lo è!.
Loro, in un solo colpo,  vedrebbero raddoppiati o triplicati i posti dove piazzare i propri protetti.

In altre parole se io (politico old stile) voglio piazzare un mio delfino con la laurea in ingengeria, avrò a disposizione tutte (dico TUTTE) le strutture della P.A.
Capite che pacchia?
In Sicilia questa riforma dura da oltre 14 anni ed ha provocato solo disastri.
Renzi quindi manco capisce cosa gli stanno facendo fare. Perchè lui NON sa cosa vuol dire ruolo unico.
.. e chissà quante altre cose non sa!

pippo vinci