martedì 26 febbraio 2013

quale sarebbe il modello Sicilia del M5S?

il leader del M5s un Sicilia Cancelleri
Sono stato sempre un fan del comico Grillo ed ora, che è diventato un politico, sono un suo sostenitore.E, nelle recenti amministrative, anche un suo elettore.

La affermazione alle politiche di due giorni fa è indubbia e fa ben sperare chi auspica un cambiamento in tempi brevi. Ma come si muoveranno ora i "grillini" in parlamento? E' ancora un mistero. Anche se è' troppo presto per dirlo, ok!

Corrono però due voci tra le file dei giovani neo eletti
1. valuteremo provvedimento per provvedimento
2. faremo come i nosri colleghi in Sicilia che  si stanno comportandosi in modo meraviglioso.

Sul primo punto vorrei fare un piccola obiezione. Prima di valutare provvedimento per provvedimeto, contrariamente a quanto accade in Sicilia, nel parlamento nazionale c'è un passaggio preliminare  obbligato: :la votazione della fiducia al Governo che si presenta alle due Camere. La fiducia in questi casi non è sicuramente legata ad un singolo provvedimento, ma ad un ben più lungo ed impegnativo programma di Governo E allora che faranno? Ossia voterebbero  un programma da condividere in toto o un programma da condividere in parte? Magari con di provvedimenti chiave per il progetto politico del movimento?


Sul secondo punto, da siciliano di lungo corso, devo ancora capire cosa abbiano fatto di meraviglioso fino ad oggi i grillini all'ARS (Assemblea Regionale Siciliana).

Fino ad oggi si sono distinti solo per avere strappato la vicepresidneza dell'aula,  per avere "rinunciato" ad una cospicua fetta dei loro compensi e per non  avere accettato il rimborso elettorale.

Tutto molto bello, ma i siciliani, che sono i più affezionati elettori del movimentio ancora aspettano una maggiore incisività della loro azione. E nel frattempo il furbo e navigato  Crocetta si guarda bene dal far passare i suoi provvedmenti dall'approvazione dell'Assemblea. Fino ad oggi il Presidente ha governato solo con la sua Giunta a colpi di delibere e decreti. 

Inoltre si segnalano anche tra le file del movimento atti di nepotismo. Il leader dei grillini in Sicilia, Giancarlo Cancelleri, ha fatto eleggere alla camera la sorellina. Lo stesso grillino , pochi mesi fa, aveva aspramente criticato il presidente uscente Lombardo per avere fatto eleggere il figlio proprio alla Assemblea Siciliana.


pippo vinci

1 commento:

Anonimo ha detto...

si penso anch io che in questa corsa ci possa essere qualche elemento non proprio cristallino
mettiamolo in conto
controlliamo cosa fanno e chiediamone conto