giovedì 30 dicembre 2010
Sacra Sindone: la terza ipotesi
Ogni tanto se ne parla. E quando se ne parla ci si divide sempre in due fazioni: c'è chi crede che la Sindone di Torino sia autenticamente il telo in cui sia stato avvolto il corpo di Gesù crocifisso e c'è chi pensa che sia invece un falso del medioevo.
Noi della Trazzera ci schieriamo con questa seconda ipotesi confortati dalla più probante delle prove scientifiche fino ad oggi effettuate sul reperto/reliquia: la datazione con il metodo del carbonio 14.
Secondo questa analisi, effettuata su tre campioni della sindone analizzati da tre distinti e seri laboratori, la esatta datazione del lenzuolo ricadrebbe tra il 1290 ed il 1360. Inoltre nessuna notizia storica del telo è datata in epoca anteriore
Ma anche questa prova scientifica che tutti accettano se si tratta di teschi o di reperti laici , non convince i sostenitori della "santità e sacralità del telo. A conforto di questa critica il fatto che i campioni datati con il metodo del C 14 sarebbero stati prelevati da un zona periferica della Sindone oggetto di un rammendo proprio in epoca medievale. Rammendo fatto con una fibra diversa (cotone misto lino) da quella di cui è composto gran parte del lenzuolo (puro lino). E c'è anche un incendio, avvenuto nel 16° secolo, che potrebbe avere alterato i risultati della datazione "C 14"
Insomma, i dubbi sussistono.
Ed ecco che ci viene in mente una terza ipotesi che , in pratica, metterebbe d'accorodo le due fazioni: vera l'analisi del carbonio 14 , vera la santità dell'oggetto.
La terza ipotesi, prevede che si, il telo sarebbe stato tessuto in epoca medievale, ma che allo stesso tempo sul telo sia apparsa miracolosamente l'immagine del Cristo morto e flagellato. Apparizione datata (e perchè no?) proprio tra il 13° ed il 14° secolo.
Salva la datazione, salva la santità.
D'altronde visto che i credenti credono nei miracoli, nelle apparizioni mariane e nei pianti ematici di statuette di gesso e icone di legno, perchè dovrebbero obiettare su una miracolosa apparizione dell'immagine di Cristo morto su un candido telo di lino?
Infatti le indagini scientifiche sull'immagine non hanno ancora accertato quale fenomeno scientifico conosciuto possa avere potuto imprimere quella ombra sul tessuto di lino.
Insomma un fenomeno miracoloso su un telo di lino del 1300. Un vero compromesso storico tra scienza e fede!
pippo vinci
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4 commenti:
Avviene come nella fisica.
Qualunque teoria potrebbe
andare bene fino a quando non viene smontata e non può essere considerata esatta fino a quando non viene dimostrata.
Con la complicazione in più che questa volta c'è di mezzo anche la fede.
2011
si, pepito!
ebbene si' maledetto Carter.
2011
e l'ultimo chiuda la porta...........
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