mercoledì 3 aprile 2013

una vita difficile

il PM di palermo Nino Di Matteo
Il Magistrato di Palermo, Nino Di Matteo è stato oggetto di una incresciosa e deprecabile minaccia mafiosa. La vita di questo valoroso nostro concittadino è diventata ancora più blindata e più dfficile.

Ma nonostante tutto Di Matteo cerca di condurre una vita normale: lavora, incontra gli amici, copre di affetto i suoi familiari e di gentilezza e garbo i suoi interlocutori.

Ricordiamoci che il suo lavoro, come quello di molti suoi colleghi è utile, indispensabile e insostituibile. Non tutti hanno la forza ed il coraggio di andare avanti in  condzioni  così estreme per chi in fondo fa solo il proprio lavoro.

Di Matteo, quando ha scelto di fare il magistrato, non lo ha certo fatto per sfidare il pericolo,  lo ha scelto per passione e spirito di servizio verso il suo paese. Di Matteo non è De Gajardon, non è Fogar,  non è Messner e non è neppure  Angelo  Arrigo, gente che ha voluto sfidare il pericolo solo per il gusto di farlo.

D Matteo, suo malgrad, si è trovato in questa difficile situazione solo perchè vive (viviamo) in un paese dove l'uguaglianza di ogni cittadino di fronte alla legge è un sogno , una meta diffcile da raggiungere.

Ma se un giorno questo alto principio della convivenza civile dovesse realizzarsi, sicuramente dovremo ringraziare persone come Nino Di Matteo.

La Trazzera quindi esprime solidarietà al Pm Nino Di Matteo e si augura che anche lui possa un giorno godersi la vità non blindata come tutti noi, che, invece, facciamo così poco!

pippo vinci

4 commenti:

stefania ha detto...

Caro Pippo, non potevi usare parole migliori per esprimere solidarietà a Nino Di Matteo.
Coraggio, dunque a quest'uomo valoroso e ai suoi cari.
Sosteniamolo con il nostro lavoro quotidiano.
Insegniamo ai nostri figli che questi sono gli esempi da seguire.
Impariamo a dire poliziotto e non "sbirro".
Impariamo che la denuncia ci rende forti e non fessi.
Impariamo che essere onesti è un'arte e, come tale, va coltivata.
Forse sono retorica, ma in questo momento mi è difficile esprimermi diversamente.


Mari ha detto...

Ma purtroppo,come è avvenuto in passato per altri uomini impegnati nella lotta alla mafia,la politica tace,nessuno si è preoccupato di esprimere solidarietà.Noi possiamo,nel nostro piccolo,firmare ,su iniziativa del Fatto Quotidiano per una petizione online al Csm " Archiviate il procedimento disciplinare contro Di Matteo"

giovanna ha detto...

mi piacerebbe conoscere Di Matteo. sembra un uomo sereno e molto ragionevole. sostengo in pieno la sua azione e la sua linea. Ingroa dopo essere sparito dovrebbe in qualche modo dire qulcosa e non farlo apparire isolato come sembra.

Mari ha detto...

Partecipiamo compatti al sit-in a sostegno di Nino Di Matteo,lunedì 8 aprile alle 17.30, in piazza Vittorio Emanuele Orlando.