martedì 23 aprile 2013

Un'invasione di cavallette!

The Blues Brothers
Sono passati già 3 giorni dal clamoroso esito della elezione bis di Napolitano  ed ancora persiste il clamoroso silenzio-mistero sul comportamento del PD nei confronti della candidatura di Stefano Rodotà al Colle

I molti volti (televisivamente ) noti del partito fintroppodemocratico non riescono a mettersi d'accordo sul motivo del rifiuto ad un loro padre fondatore. Ad ogni intervista spunta una scusa nuova, buttata lì. Improvvisata.
E già questo puzza di grande imbroglio. Se ognuno di loro porta scuse diverse evidentemente la verità è una sola, ma inconfessabile. Ricordate le scuse del Blues Brother  Belushi alla fidanzata che lo inseguiva per ucciderlo o per sposarlo? Molte scuse, tutte fasulle, incredibili, surreali (un'invasione di cavallette). Per ora assistiamo al remake di quella mitica scena.

Insomma, l'inciucio era già oranizzato fin dai tempi dei falsi tentatvi di accordo in streaming con le mummie di Grillo. Ricordate gli otto punti di Bersani? No? Bene neppure noi ce li ricordiamo e credo che nessuno in Italia ne abbia memoria. Neppure lo stesso Pierluigi   tanto erano fumosi e ridicoli. Buttati lì tanto per poi potere dire che "i grillini non ci hanno ascoltati, la colpa del mancato accordo è tutta loro!"

pippo vinci


1 commento:

Anonimo ha detto...

100 franchi tiratori.
E' impossibile che il partito o Bersani non sappia il perchè o chi sono.
Penso che lo sappiano anche gli altri partiti.
Ufficialmente non si sa niente.
Sembra che il PD sia un partito morto.

Le bugie hanno spesso le gambe corte.
Come il costo di acquisto di Dybala del Palermo.
La politica mi fa sempre più schifo.