lunedì 15 marzo 2010

Scorciatoie non ce ne sono!

Caro Giulietto,

leggo sempre le notizie interessantissime (e introvabili in altri "luoghi") che pubblicate su Megachip e sono quasi sempre d'accordo con le tue teorie basate su fatti e non su preconcetti ideologici. Ma ho una idea diversa sulla strada da percorrere per dare una sferzata a questo Paese in questa terribile contingenza che oramai dura da oltre 20 anni. Io credo che dobbiamo cercare una strada veloce. E oggi la strada più veloce è quella di togliere di mezzo l'attuale classe al governo. Ossia Berlusconi ed i suoi sgherri. E' vero che la sinistra ha le sue colpe, ma è il momento di tapparsi il naso e operare come operarono gli antifascisti. Tutti uniti contro il male maggiore. E la manifestazione del 13 marzo credo che sia stata una delle poche che abbia finalmente unito questa (spero ex strampalata) alternativa di centrosinistra. Solo dopo avere annegato il diavolo, si potrà parlare tra persone oneste per intraprendere un cammino più virtuoso.
Intendo dire che il percorso che tu indichi è senz'altro corretto, onesto e politicamente efficace, ma è troppo, troppo lungo. E molti italiani (me compreso) non ne possono più di aspettare.
Pippo Vinci


Caro Pippo,
ero alla manifestazione anch'io. L'alternativa "di sinistra" non è affatto "ex strampalata". E' semplicemente inesistente. Ho ascoltato i discorsi: una tremenda cacofonia.
La Bonino ha detto assolutamente niente. Il niente che ha in testa. E gente come quella non può riscaldare nessun cuore e fornire alimento di pensiero a nessuna mente.
L'unico che ha detto qualche cosa di sensato è stato Nichi Vendola, quando ha detto che la narrazione di Berlusconi è finita e che è il momento di darne un'altra al paese. Ma anche lui si è fermato qui, perchè questa narrazione non esiste. E da quelle facce che erano sul palco di Piazza del Popolo non può venire. Il popolo c'è. La narrazione no.
Anch'io sono per unire il più possibile. Anzi io sono per unire ben oltre i confini della sinistra. Saluto dunque ogni tentativo in quella direzione, ma sono certo che ogni illusione deve essere eliminata alla radice. Per questo occorre un altro discorso.
L'attuale classe di governo non si potrà togliere di mezzo, con quelle facce, perchè quelle facce sono colluse con l'attuale classe di governo. Finito Berlusconi (e non saranno loro a finirlo ma un paese insofferente e una crisi ormai inarrestabile) questi , non avendo idee, faranno le stesse cose che lui propone. Neoliberismo caritatevole. E, ovviamente, nessuna riforma del sistema informativo/comunicativo del paese. L'Annunziata al posto di Minzolini. Non è una profezia: è quello che hanno già fatto e che continueranno a fare.
Scorciatoie non ce ne sono. Non sempre ce ne sono. Siamo entrati in una fase in cui si può e si deve camminare su una strada rettilinea, allo scoperto.
Cari saluti.

giulietto chiesa

(dal sito www.megachip.info)

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