mercoledì 20 febbraio 2008

i santi protettori del Kosovo


Così oggi il Kosovo – per meglio dire, la sua maggioranza albanese – dichiara la sua indipendenza dalla Serbia , con la benedizione della UE e quella degli Stati Uniti. In base al principio dell’autodeterminazione dei popoli.
Questo diritto, che viene invocato per i kosovari, non vale per i ceceni, per i curdi, per i palestinesi… per mancanza di santi protettori: quelli giusti s’intende.
A proposito dei palestinesi, il diritto internazionale si è espresso decine di volte: così avrebbero diritto ad uno Stato ( risoluzione 181, del 1947), a riavere le loro terre occupate dagli israeliani da 40 anni (la 242), a non esser chiusi dentro un muro (la sentenza del 9 luglio 2004 della Corte Internazionale di Giustizia dell’Aja lo dichiara illegittimo e illegale e ne ordina la demolizione), a non vedersi confiscare la terra e l’acqua, secondo la convenzione di Ginevra. Ma non hanno santi protettori, di quelli che contano; e così Israele, dei diritti dei palestinesi, se ne può bellamente infischiare, con l’appoggio incondizionato degli Usa e la totale acquiescenza dell’Europa.
I diritti sono tali quando valgono per tutti, sono cioè universali. Se valgono per alcuni soltanto, sono privilegi, meglio ancora sono la legge del più forte

(luigi Fioravanti)

Nessun commento: