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domenica 15 febbraio 2015

Palermo SpaccaNapoli!

 Palermo 3 Napoli 1 (Lazaar, Vazquez, Rigoni)

Un magia, un sogno, un tripudio, un trionfo, una goduria. Santa Rosalia oscura San Gennaro e San Valentino. Il cannolo sgomina la sfogliatella, le panelle si ammuccano la pizza, Giufà si inc...la Pulcinella, Vazquez fa un tunnel a Maradona!

Questi (e altri ancora) erano i possibuli ulteriori titoli di questo post che ci sono balenati in testa, poi abbiamo optato per una titolo più morbido e meno blasfemo. Ma la sostanza è stata questa. Ieri sera davanti ad appena 13.000 tifosi (ma dove sono gli altri?), la squadra di Iachini ha dato lezioni di calcio al Napoli di Benitez (altro titolone pertinente, ma troppo lungo).

Iachini ha sorpreso tutti, ma prorpio tutti mettendo in campo una formazione  inedita e spregiudicata. Rispolvera il tanto criticato duo Terzi, Andelkovic (tra i migliori), inserisce sulla trequarti il micidiale Quaison e Sostituisce Morganella con il più esperto Rispoli.
Ma soprattuto se ne fotte delle beghe di mercato e riesce a tenere calmi e motivati  sia Barreto che Dybala che lo ripagano con prestazioni maiuscole.

E' vero, il primp gol è veuto a un bello e fortunato tiro del concreto Lazaar (paperona di Rafael).Ma certo una squadra come il Napoli, che punta  a disputare la prossima Champions, non dovrebbe temere uno svantaggio iniziale davanti ad una neopromossa priva del suo tredicesimo uomo (il pubblico) 

I forti partenopei avevano oltre 65 muniti di tempo per capovolgere il risultato. E invece gli azzurri del piatuso Benitez sono definitavamente affogati travolti dallo tsunami rosanero che ha presidiato con autorevolezza ogni zolla del prato del Barbera, ripartendo con azioni fulminee, precise e micidiali. Non è facile dire chi sia stato il migliore in campo. E non estiste il peggiore. Tutti hanno dato il massimo e si sono sacrificati come non si era visto nella recente (ma da ieri del tutto dimenticata) disfatta del Meazza.

Ora si va a Roma a sfidare un'altra pretendente al 3° posto. Una Lazio scossa dalle telefonate simil-mafiose del suo Presidente (e c'è chi ancora si lamenta del nostro!!).

le pagelle della Trazzera
Sorrentino 9 - Rispoli 9 - Terzi 9 - Andelkovic 9 - Lazaar 9 - Bolzoni 9 - Rigoni 9 -Quaison 9 - Vazquez 9 - Dybala 9 . Barreto 9 - Belotti e Chochev s.v.

Iachini 10

mercoledì 24 aprile 2013

Quei bravi ragazzi!


T. Muller 2 gol al Barcellona
El Sharawy. Milan

Ieri ed oggi ho visto in TV le due bellissime semifinali di Champions League ed ho notato una cosa che mi ha fatto riflettere.
Dei 53 giocatori scesi in campo (tra Bayern, Barcellona, Real e Borussia) quasi nessuno (o proprio nessuno) aveva una capigliatura ridicola tipo quelle che si vedono in Italia sulle teste di molti "pseudo campioni" (El Sharawi, Boateng, Balotelli, Morganella, Kurtic, Hmsik e cento altri). 



Lewandowski: 4 goal al Real
Solo qualche capellone, tipo Dante, o qualche pelato artificiale, tipo
Marek Hamsik. Napoli
Piquè. Tutti erano pettinati come dei bravi ragazzi (vedi Thomas Muller e Levandowski i due eroi delle semifinali). Ma tutti giocavano a calcio in modo fantastico. Aggiungo che ho visto pochissime sceneggiate e simulazioni, isterismi e insulti. E grande rispetto per gli arbitri.

Andujar picchia Barreto dopo il derby di Sicilia
Devo dedurre che questi campionissimi (e/o i loro allenatori) preferiscono vincere le partite con il gioco, la serietà e l'allenamento. E perderle con lo stesso stile. Tutti elementi secondari da noi in Italia che , infatti, è stata spazzata via dalle coppe europee. 

Noi intanto tra pettinature ridicole, tatuaggi baggiani, sputi, calci, gomitate, simulazioni, insulti, arbitri corrotti, presidenti evasori fiscali, partite truccate, procuratori paramafiosi e stadi vuoti ci godiamo il campionato più pietoso del mondo!

pippo vinci