martedì 29 maggio 2018

Sono comunista, non sono grillino, ma difendo la democrazia rappresentativa

Molti sostengono che non posso dire quello che ho detto o scritto riguardo questa crisi istituzionale, perchè sarei colto (adulazione pelosa e sospetta).
Allora vi comunico che io non sono colto, sono un grande ignorante. Così posso dire quello che voglio.

Io non ho mai contestato le idee politiche di nessuno senza prima avere dichiarato le mie. 
Molti miei conoscenti (non tutti si intende), da tempo (e ora con maggior forza), si scagliano contro il movimento di Di Maio, ma non dichiarano per chi hanno votato o, addirittura, dicono di non avere votato perchè gli fanno schifo tutti o perchè "votare  non serve a niente perchè non cambia niente" !?!?!?!!? 

Ora che qualcosa stava cambiando (in meglio o in peggio non si sa) si scagliano contro i vincitori che hanno vinto anche grazie a chi non ha votato.

Bisogna avere il coraggio di dire quello in cui si crede non solo quello in cui non si crede. Troppo facile. Io sono comunista (ho votato Potere al Popolo) e non certo grillino, ma hanno vinto le elezioni e, secondo la Costituzione, hanno tutto il diritto di governare. Se un giorno dovessero vincere le elezioni i comunisti arriverebbero i carri armati degli USA, che comunque sono già qui dal 1945.

Per non fare governare il PC, hanno salvato tanti criminali nazifascisti, hanno ucciso Moro ed hanno fatto le stragi di Stato. Per non fare governare i 5 stelle si sono limitati a fare una legge elettorale contro di loro ed ora li hanno bloccati  per un ministro che ha il diritto di pensarla come crede e perchè un partito con il 20% dei voti (secondo partito in parlamento) si è escluso dalla gara.

Mattarella,se non gradiva il progetto politico dei vincitori, poteva  bocciargli le leggi incostituzionali o contrarie agli accordi internazionali (art 117 della Costituzione) di cui non è lui il garante, se non a Governo operante. Ogni disegno di legge contrario agli accord internazionali è incostituzionale, ma un Governo , a priori, non può essere giudicato  incostituzionale, tranne che non sia dichiaratamente di stampo fascista.

Mattarella non poteva impedire la formazione di  un governo solo perchè non la pensa come un suo ministro, dopo che il presidente del Consiglio incaricato (da lui), gli dà tutte le garanzie del caso. Io non difendo i 5 stelle, ma la democrazia rappresentativa.

Onida contro Mattatella


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