martedì 7 giugno 2011

La cultura non ti dà da mangiare, ma l’etimologia ti può salvare la vita.

L'attuale epidemia provocata dall’Escerichia coli, l’O104:H4 (la sigla indica il mutante, ne esistono tantissimi) ha provocato in Germania 21 morti (dato aggiornato al 5 giugno) e circa 500 ricoveri. Anche numerosi turisti si sono ammalati e persino morti dopo avere visitato la Germania.


Inizialmente le autorità tedesche, con la loro solita efficienza, hanno identificato come la sicura fonte di questa infezione, una partita di cetrioli importata dalla Spagna, ma le analisi di laboratorio lo hanno escluso.


Il 5 giugno le efficcienti fonti ufficiali riferiscono che la possibile causa dell’infezione sia quella di germogli di soia prodotti da un’azienda di Amburgo (Hamburg in tedesco). Ma anche in questo caso la notizia è risultata falsa.


L’unico caso di infezione da Escherichia coli O104:H4 riportato nella letteratura scientifica si è verificato in Corea nel 2005 ed i ricercatori indicarono come possibile fonte l’ingestione di hamburger contaminati.


Ora secondo voi perché gli hamburger si chiamo cosi?


Ebbene sì gli hamburger prendono il nome dalla citta di Hamburg, il principale porto tedesco da cui partivano le navi che portano gli emigranti in America, insieme alla prepazione della carne allo stile di Hamburg che divenne il famoso hamburger.


Nella mappa sulla destra , sono evidenziate le zone di diffusione della epidemia. Le zone più scure indicano una maggiore incidenza.


Negli USA, nazione dove si consuma il maggior numero di hamburger, ogni anno si registrano circa 600 morti causati da infezione da Escherichia coli.


juncu

1 commento:

Geri ha detto...

E' una ipotesi ardita e molto intrigante.

Sarebbe smentita dalle ultime notizie germaniche: avrebbero individuato la fonte di infezione in un centro di produzione di germogli, sempre in bassa sassonia: ma sara' vero?

L'aspetto interessante di tutta la faccenda e' il perche' quel batterio di escherichia coli e' mutato ed e' diventato resistente agli antibiotici.

A guardare i media sembra che questo problema non se lo ponga nessuno, invece gli scienziati se lo sono posto gia' prima di questa epidemia : ci hanno avvertito che sarebbe successo qualcosa di molto sgradevole se si continuava ad abusare degli antibiotici somministrandoli sistematicamente con i mangimi animali.

Quel batterio , normalmente presente nell'intestino dei bovini, e' mutato per selezione naturale, cioe' per sopravvivere agli antibiotici dei mangimi.

Potrebbe essere arrivato all'uomo per contaminazione fecale, come ci dicono, ma trattandosi di un batterio "nuovo" potrebbe aver trovato una "nuova via"; quella dell'hamburger, per l'appunto.

Geri Steve