venerdì 9 gennaio 2009
uccidere senza inquinare
la polizia e l'esercito e americani si allineano finalmente al protocollo d Kioto, a Green Peace, ai verdi di tutto il mondo. Tra non molto, infatti, si doteranno di proiettili non inquinanti.
Sembra una barzelletta ma non lo è. Infatti le massime autorità militari e investgative statunitensi hanno deciso che per uccidere si può e si deve. Quando la guerra è giusta è giusta. Ma l'ambiene che colpa ha di trovarsi lì?
Ed allora stanno costruendo delle pallottole senza piombo. Che fa male ai pesci e su su per la catena alimentare potrebbe far ammalare qualche uomo. Magari lo stesso che stiamo uccidendo direttamente con la pallottola ecologica.
Ma che senso ha?.
Non lo dovrebbero capire pure loro che la pallottola più ecologica del mondo è quella che non si spara?
Inoltre la polizia ha deciso che le pallottole devono potere oltrepassare i corpetti antiproietti dei gangaster ed allo stesso tempo, in caso di assenza di corpetto, la stessa pallottola deve disintegrarsi nel corpo del "sospetto" devastandogli le carni, senza però uscire per colpire qualche "sospetto" innocente.
Allora questa pallottola magica (che è però in fase di realizzazione) funziona così
- se colpisce un sospettoa colpevole col giubbotto, lo uccide trapassando il corpetto.
- se invece ne colpisce uno senza corpetto, essa entra nel suo corpo, esplode e quindi non può più nuocere ad altri.
ma che sono pazzi sono?
(pippo vinci)
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2 commenti:
Intanto complimenti per il Blog. Interessantissimo, e a volte anche molto divertente.
Hai proprio ragione, detta così sembra proprio una barzelletta. Sono perfettamente d'accordo che il miglior modo per "non inquinare" è "non uccidere". Però purtroppo le armi esistono, esiste la violenza ed esistono le guerre. Per cui voglio dire, infondo non è una cattiva notizia. E' una notizia strana, ma non insensata.
I balcani devono ancora fare i conti con tutto il pionbo e le altre sostanze inquinanti che la guerra ha lasciato. Le "pallottole ecologiche" non risolvono il problema delle centinaia di morti. Ma se possono aiutare a massacrare il meno possibile questo nostro mondo così indifeso e attonito davanti alle follie degli uomini, beh, perché no?
Ancora complimenti per il sito
Ciao
In effetti, caro Emanuele, hai ragione.
Ma quello che mi ha spinto a scrivere quest'articolo, che comunque vuole essere un po' ironico, è stata la visione di un documentario su Discovery Chamnnel, in cui i promotori di questa iniziativa (US Army e CIA) ritenevano di essere le persone più buone e comprensive del mondo e parlavano dell'atto di uccidere un uomo come di qualcosa da fare senza pensarci due volte, senza alcun problema. Un fatto di poca importanza. Di contro parlavano dell'ambiente in modo del tutto simile a come ne poteva parlare San Francesco.
ciao e grazie per i complimenti.
.. ma anche il tuo blog non è male!
pippo vinci
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