sabato 16 giugno 2012

Chi ama questa Nazionale? Chi ama questa politica?


In Polonia e Ucraina si stanno disputando i campionati europei del gioco del pallone, detto gioco del Calcio o solamente Calcio.
L'Italia di Prandelli ...... e di Agnelli, si è presentata con la solita boria di chi ne sa più degli altri , di chi , nei momenti difficili sa tirare fuori le palle, di chi noi siamo noi e voi non siete un cazzo, di chi non attaccateci perché noi rappresentiamo l'Italia.


Ed il sig Giorgio Napolitano, quello che di mestiere fa il Presidente (fra poco emerito) della Repubblica, è pure andato nel covo dei viziatelli (e a volte imbroglioncelli) divi azzurri, per complimentarsi con loro e per suggellare il fatto che loro rappresentano l'intero popolo italiano, la sua storia , la sua cultura,la sua fierezza, il suo spirito di sacrificio.



Poi però avrebbe dovuto chiedere al (falso) moralista Prandelli perchè ha abbandonato Criscito (indagato per scommesse illecite) e tenuto sia Bonucci (anche lui indagato per scommesse illecite) e Buffon (più che sospettato di avere scommesso 1,5 milioni su incontri di calcio oltre che sostenitore degli accordi di convenienza reciproca tra squadre rivali)-



...e perchè non ha cacciato su due piedi quel becero e squallido individuo che si chiama Antonio Cassano di Bari vecchia che si permette di offendere pesantemente gli omosessuali. Con parole che non mi permetto nepppure di ripetere per non dare eco a quelle stronzate.


Poi arriva la derelitta (pensavano i divi) e debole (ritenevano i viziatelli) Croazia dalle maglie da clown ed ecco che la bolla si dissolve. Le facce si fanno tetre e si comincia a temere , nientepopodidimenoche , l'eliminazione.

Non solo. Qualcuno ora paventa che Spagna e Croazia si mettano d'accordo per un losco pareggio (2 a 2 deve finire), che ci eliminerebbe automaticamente dalla gloriosa competizione.
Ed ecco che il rappresentante dei rappresentanti, il nr 1 Luigi Buffon tuona: non è possibile che campioni di quel livello (spagnoli n.d.r.) facciano una cosa simile e si facciano ridere dietro da tutta l'Europa!
Ma tra le pieghe di questa frase io leggo questa dichiarazione subliminale:
Noi si che gli intrallazzi li possiamo fare, sprattutto se ci convengono. Loro no! Loro devono essere onesti.E che cazzo!


Eppure lo stesso portierone aveva detto appena 15 giorni fa: se a due squadre conviene pareggiare è logico che pareggeranno, che male c'è? Meglio due feriti che un morto!
Ora che il morto è lui il portierone non è più d'accordo con se stesso.

Ecco dipinto il quadro di questi auropei azzurri. E questi signori rappresenterebbero me ed il popolo italiano? MAI!


Diciamo che si sta ripetendo nel Calcio quello che sta avvenendo in politica già da molti anni. Vecchi volponi, umili scalda poltrone, beceri trafficanti e semplici maniaci sessuali, hanno occupato il Parlamento e ci fanno credere che loro sono lo specchio del popolo italiano che rappresentano.


Ma il Popolo italiano sta facendo capire a questi signori che le cose stanno in modo completamente diverso!


pippo vinci

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Uno come Buffon (nomen, omen), che fa e dice quello che ha fatto e ha detto(e non solo di recente), non dovrebbe fare neanche il raccattapalle in nazionale, altro che capitano.
Ma le teste sono sempre le stesse.
Ricordi lo sputo di Totti, all' epoca il calciatore più in vista dell' Italia, a Poulsen all'europeo del 2004?
Doveva essere la stessa nazionale a spedirlo a casa, invece fu ingaggiata addirittura l' avv. Giulia Bongiorno, principessa del foro, per sostenere le insostenibili ragioni del Pupone.
Che infatti si prese 3 giornate di squalifica, vissute dalla maggior parte dei tifosi e degli osservatori italiani come un' ingiustizia...
Non parliamo poi dei responsabili della federazione...


E' cambiato qualcosa da allora?


Prandelli era partito con coraggio con le sue dichiarazioni di principio, relativamente all' etica sportiva. Forse quando ha capito fino in fondo l' ambientino che gli gira intorno, e che sarebbe rimasto isolato (e senza mezza rosa) se avesse fatto sul serio, questo coraggio gli è finito.
Basta e avanza Criscito per salvare le apparenze.


E' incredibile poi che nessuno, nell' entourage di Napolitano, gli abbia fatto presente che forse non era il caso di fare tanti salamelecchi con dei fighetti miliardari, alcuni al centro di scandali e malversazioni pazzesche.
Legittimando per giunta uno come Buffon, prova scientifica della differenza fra furbizia e intelligenza.

O qualcuno che almeno gli spiegasse che queste comparsate propagandistiche hanno senso di fronte a indiscutibili successi, e non dopo un pareggio al primo turno. Esaltarsi per questo è sintomo di un complesso di inferiorità.

E infatti, come osservi giustamente, il successivo sofferto pareggio coi croati in abbigliamento circense, è risuonato come una solenne pernacchia amplificata proprio dalle parole presidenziali sul coraggio la fierezza etc. del popolo italiano.

Adesso il dibattito da sportivo si è fatto politico: Faranno il biscotto? Trapattoni chiuderà un occhio?

L' europeo delle malafiure lo abbiamo gia vinto.

Il Pigafetta

Anonimo ha detto...

giustissime le considerazoni del post e del Pigafetta, aggiungo che mister Donadoni, che non si era allineato allo schifo è stato buttato fuori dopo un europeo senza sconfitta dove siamo stati eliminati dalla Spagna (futura dominatice di quell'europeo e non solo) che ci ha battuto solo ai rigori!

In pratica la gestione degli azzurri è esattamente quella politica della nazione. Uno schifo!

Luca

Anonimo ha detto...

Bravo Luca!

Quello di Donadoni e' un fatto vergognoso, mi sono dimenticato di citarlo fra le malefatte della cupola della federcalcio.
Donadoni era la svolta a una vecchia situazione putrida. Passata la buriana del commissariamento etc, con Prandelli si voleva tornare alla restaurazione. Non so quanto lui sia organico al sistema o sia solo una foglia di fico che copre le vergogne.
La cosa che deprime di più è che le faccie nuove sono rappresentate da gente come Andrea Agnelli, figlioccio di Moggi, criminale tuttora osannato dal nostro presidentissimo Zamparini.

Aridatece l' Avvocato!

Il Pigafetta

Anonimo ha detto...

Mi correggo: arridatece Costantino Rozzi!
Il P.

SHINE ha detto...

lo sport è SPORT è nulla può renderlo sporco nella sua essenza.
e quindi aldilà di tutto oggi lo sport VINCE... l'Italia va in finale.
l'Italia di ragazzi che hanno lottato su un campo e vinto secondo le REGOLE.
OGGI quello che conta è questo...il resto se ci riusciamo proviamo a metterlo da parte,non dico dimenticarlo ma mettiamolo da parte e rendiamo omaggio allo SPORT e alle gioie che è capace di regalare.