Si andava dall’acquisto dei voti, per passare alle intimidazioni fuori dai seggi, alla compilazione delle schede bianche, alla falsificazione di documenti di identità, alla alterazione di verbali. Per non parlare dell’oramai istituzionalizzato voto pilotato e controllato dalla mafia. In questo contesto il neo sindaco fece la parte del vincitore acclamato dal popolo palermitano. Ma il candidato ufficialmente sconfitto (Leoluca Orlando), disse : “il vero vincitore sono io”. leggi tutto
giovedì 17 novembre 2011
Confermato in appello: nel 2007 a Palermo ci furono brogli elettorali!
Anno 2007. All’indomani delle elezioni amministrative per la scelta del sindaco di Palermo, fu chiara la illegalità ed illegittimità del risultato. Tutti i palermitani, direttamente o indirettamente, avevano assistito ad orrende anomalie, sia durante la campagna elettorale che nel corso della giornata elettorale
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