domenica 23 ottobre 2011

si salvi chi può!


Ma ora basta! Non si capisce più niente.
Da quando, da qualche anno a questa parte, si parla della profonda e drammatica crisi dell'euro o del debito, da quando si minaccia il default per Grecia, Italia Spagna e Portogallo. Da quando si emanano ogni 3 mesi manovre per bloccare la crisi, non si capisce assolutamente nulla di quale sia la vera situazione della economia in Italia o in altri paesi d'Europa e del mondo. E non si capisce quale sia il veo pericolo che corriamo noi persone comuni. Anzi comunissime.

In verità non lo sa nessuno
e non lo sanno neppure i grandi scienziati della economia e della politica europea. Premier e ministri delle economie, fanno un summit alla settimana, tre incontri bilaterali al mese , dozzine di conferenze stampa, centinaia di dichiarazioni, minacce, promesse, rassicurazioni. Un giorno dicono che gli sforzi fatti vanno nella giusta direzione, il giorno dopo che c'è ancora tanto da fare e presto. Se no, si cade nel baratro.

Poi interviene la confindustria che da trenta e più anni dice che ci vogliono le riforme strutturali e che non c'è più tempo. Come non c'era trentanni fa. E vent'anni fa e dieci anni fa e il mese scorso.

Nel frattempo se uno disperato e disoccupato tira una pietra verso un blindato (blindato significa costruito per resistere alle pallottole e a qualche bomba) si grida alla violenza, se poi invece trucidano un prigioniero (Gheddafi) preso mentre cerca di scappare, si gioisce alla vittoria dicendo che giustizia è stata fatta.

Mi viene da ridere a pensare cosa avrebbero detto questi opinionisti d'oggi (casta intoccabile anche loro) se si fossero trovati a commentare i fatti durante la rivoluzione francese. Avrebbero parlato di violenza inaudita o dei principi ispiratori della rivolta, dei soprusi degli aristocraici sul popolo affamato?

Penso solo che non ci sia una (incomprensibile) strategia, ma una grande ed enorme carenza di uomini equilibrati, di valore e di grandi vedute in tutto il mondo! E sopratutto una carenza di personalità di spicco (e intellignti) che agiscano per il bene comune.
E per questo, solo per questo che temo che finirà male.

pippo vinci

1 commento:

Anonimo ha detto...

a questo proposito consiglio di leggere di massimo fini il suo libro sulla sua idea di democrazia e come dici tu lui auspica la soluzione attraverso la figura del tiranno di un tempo una figura illuminata ma oggi dove sono? e se ci sono non credo che avrebbero lo stomaco di mettersi in politica.