lunedì 28 marzo 2011

i Verdi ed il Nucleare


Il disastro della centrale nucleare di Fukushima in Giappone ha riaperto, nel mondo, la annosa questione della energia nucleare. Dibattiti, talk show, articoli, pareri , servizi, informazioni e disinformazioni, si rincorrono spiegandoci tutto ed il contrario di tutto.

.

Tra i dati che mi sono precipitati sul collo ne ho notato alcuni che appaiono veramente stravaganti. La Francia , la Germania , il Regno Unito, la Svezia e la Spagna sono le nazioni europee con il maggior numero di centrali nucleari in funzione. L'Italia e l'Austria non ne hanno neppure una.

-

Questo dato associato alla presenza e potenza del partito dei Verdi in questi paesi mette in evidenza una curiosa anomalia. Infatti specialmente Germania e Francia ed Inghilterra sono paesi dove i verdi hanno una grande forza ed anzi, in un recente passato sono stati anche influenti forze governative. Eppure il nucleare si è diffuso con grande vigore in queste “civilissime” nazioni.

.

Di contro in Italia , dove i verdi (intesi come partito politico) non esistono più neppure come minoranza parlamentare, non c'è una centrale nucleare in funzione. Il paese più coerente appare l'Austria, dove ad un forte consenso per gli ambientalisti (ben 10,10%) si associa una totale assenza di centrali nucleari.

.

Da notare che anche la bella, pulita e civile Svizzera, pur avendo un partito dei verdi molto forte, ha sul suo piccolo territorio ben 5 centrali nucleari. Ma lì sappiamo che lì il fattore decisionale è sempre il profitto! Il fatto comunque è molto curioso .

.

Ecco di seguito la tabella dove abbiamo messo a confronto il numero di centrali nucleari in funzione ed il consenso elettorale raggiunto dai verdi nelle ultime consultazioni effettuate.

Paese - Consenso Verdi - (Centrali attive )

Austria 10,10% (0)

Finlandia 8,50% (4)

Svizzera 9,60% (5)

Germania 8,60% (17)

Francia 16,28% (59)

Italia 1,50% (0)

Belgio 4,60% (7)

Inghilterra 9,60% (19)

Spagna 9,60% (8)

Svezia 5,20% (10)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Si può concludere che la percentuale di consenso dei verdi non è proporzionale al numero di centrali nucleari in un dato paese.
Allora entrano in gioco altri fattori.
Ma quali?
l'esausto