sabato 27 dicembre 2008

oltre 150 morti


Il Golia israeliano ha dimostrato ancor una volta come intende trattare il Davide palestinese: massacrandolo. Bilancio dell'aggressione: oltre 150 morti tra la popolazione civile, oltre 200 feriti. Caccia e missili contro kalashnikov. Raffinatezze tecnologiche contro povera gente inerme. Adesso si sentirà il solito coro: ma Hamas tirava i razzi su Israele.
Probabile, anzi vero. Bilancio dei razzi palestinesi: un morto. Si dirà che la contabilità dei morti è cosa miserabile.
Ma andatelo a spiegare alle mamme che hanno perso i loro figli nel bombardamento del Golia aggressore. Andatelo a spiegare ai palestinesi che si sono visti portare vie le loro terre e che adesso non possono neanche più vederle perchè sono dietro a un muro.
Ma, per noi europei, civilizzati e (ancora per poco) vincitori, esiste solo un muro, quello di Berlino, da ricordare fino alla nausea.
Si dirà che Hamas è organizzazione terrorista. Ma aveva vinto le elezioni. Bisogna spiegarselo. Si dirà - per spiegarselo - che i palestinesi sono cattivi e antidemocratici, mentre gli israeliani sono buoni e democratici.
Cioè si fara del razzismo. Dello sporco, intollerabile razzismo.
(dal sito di Giulietto Chiesa)
p.s. ad oggi (28 dicembre) i morti son già 400.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Però bisogna dirla tutta:
- la tregua è stata rotta da Hamas
- obiettivi riportati nello statuto di Hamas sono l'ANNIENTAMENTO dello Stato di Israele e lo STERMINIO del popolo israeliano
SE QUESTA E' DEMOCRAZIA ....

Pippovinci ha detto...

Caro amico, però la storia bisogna conoscerla e studiarla tutta e bene. La storia del conflitto israelo - palestnese non comincia da quella che tu consideri una "provicazione di Hamas". Magari fosse così semplice!
E per giudicare non limitarti ad ascoltare i tg: leggi, viaggia, parla con chi vive in Palestina (anche se israeliano) e poi, solo poi , potrai dire la tua. Qualunque essa sia
ciao e scusa