giovedì 1 febbraio 2018

Olocausto e... pubblicità, RAI vergognosa!

Fatto n 1)
Domenica 28 gennaio 2018, in occasione del giorno della memoria che ricorda quel 27 gennaio 1945 in cui l'armata rossa liberò gli ebrei dal campo di sterminio di Auschwitz in Polonia, Fabio Fazio, conduttore della trasmissione RAI , Che tempo che fa, intervista la neo senatrice  a vita Liliana Segre sopravvissuta al massacro del campo di concentramento polacco.

Nel bel mezzo dell'intervista, mentre la senatrice Segre racconta la tragedia vissuta commuovendo tutti gli spettatori, Fazio la interrompe lanciando .......la pubblicità!

Fatto n 2) 
Lunedì 29 gennaio su Rete 4, nell'onda del ricordo del genocidio degli ebrei, va in onda, in prima serata, il  film di Steven Spielberg,  Schindlers' list, che racconta la vera storia di un imprenditore tedesco, Oskar Schindler, che salvò la vita di 1200 e ebrei destinati ai campi di concentramento ed allo sterminio.
Rete 4, la patria della pubblicità e della televisione commerciale, la TV  nella quale un film dura normalmente un'ora di più per dare spazio agli spot pubblicitari, trasmette l'intero film senza un minuto di pubblicità,  non interrompendo neanche i titoli di coda!!

Chi legge la trazzera sa bene quanto questo blog sia politicamente , e non solo, anti berlusconiano, ma questa volta, la RAI, ha fatto di peggio sfruttando commercialmente il previsto picco degli ascolti, lucrando vegognosamente su un fatto tanto tragico e commovente come quello dell'olocausto e della commovente testimonianza di una sopravvissuta.

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