martedì 19 aprile 2016

Poi ci permettiamo di sbertucciare gli egiziani.

DI FULVIO GRIMALDI
Mondo Cane
Un pensiero all’acido solforico anche a quei giudici che ieri, alla Corte d’Assise di Varese, hanno assolto i carabinieri e poliziotti che, dopo averlo arrestato, hanno consegnato Giuseppe Uva a brandelli all’ospedale dove è morto. Una volta di più, come Aldovrandi, Magherini, Cucchi, un sacco di neri in America, quello sconsiderato di Uva s’è ammazzato di botte da solo per far dispetto ai suoi carcerieri. Sempre più dagli Usa prendiamo e esaltiamo il meglio.


Poi ci permettiamo di sbertucciare gli egiziani.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Il caso Regeni è chiaramente una lotta fra servizi segreti egiziani, altrimenti non si capisce perché hanno fatto trovare il corpo...
Nei casi italiani c'è un delirio di impunità da parte di alcuni rappresentanti delle forze dell'ordine , d'altro canto i magistrati devono perseguire i colpevoli basandosi su prove certe, in mancanza di collaboratori di giustizia mi sembra molto complicato