mercoledì 16 aprile 2014

Ci siamo dentro fino al collo

Ogni tempo ha il suo fascismo: se ne notano i segni premonitori dovunque la concentrazione di potere nega al cittadino la possibilità di esprimere ed attuare la sua volontà. A questo si arriva in molti modi, non necessariamente con l’intimidazione poliziesca, ma anche negando o distorcendo l’informazione, inquinando la giustizia, paralizzando la scuola, diffondendo in molti modi sottili la nostalgia per un mondo in cui regnava sovrano l’ordine, ed in cui la sicurezza dei pochi privilegiati riposava sul lavoro forzato e sul silenzio forzato dei molti.“ 

Primo Levi

1 commento:

Anonimo ha detto...

"ogni tempo ha il suo fascismo"

Non può che essere che così, fa parte della natura umana, ecco perchè non esiste un sistema di governo perfetto, proprio a causa delle distorsioni determinate dalla umana stupidità.
Si, perchè, nel continuare a perseguire egoisticamente il proprio interesse, cercando di fottere il prossimo, ci si dimentica che con questo stesso prossimo siamo inscindibilmente legati, anche per la nostra stessa sopravvivenza e benessere.