giovedì 5 dicembre 2013

parlamentari abusivi


la camera dei deputati
La Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionale la legge elettorale che vige in Italia da 8 anni. E' la legge n 270 del 2005, che ha consentito la elezione di ben 3 parlamenti. Circa 3.000 tra senatori e deputati.

La Corte Costituzionale ha scoperto l'acqua calda. Tutti, ma proprio tutti, compreso il suo ideatore (l'odontotecnico leghista Calderoli) hanno sempre dichiarato che questa legge era un porcata, una offesa alla Costituzione, una cosa orribile, una vergogna ecc ecc. Il politologo Giovanni Sartori fu quello che le diede il nickname di porcellum

Giovanni Sartori
Ed ora che succede? Niente. O , almeno, niente di clamoroso. Tutti i deputati incostituzionali resteranno al loro posto e si tirerà avanti con le (ex) larghe intese fino a morte naturale di questo Governo e di questo Parlamento.

Provate ora ad immaginare se un giorno si scoprisse che un concorso, con il quale degli impiegati pubblici hanno trovato un posto di lavoro, fosse dichiarato illegittimo. Le conseguenze sarebbero immediate e ovvie: i vincitori del concorso decadrebbero dal loro incarico e sarebbero costretti anche a restituire tutti gli emolumenti illegittimamente percepiti.

E perché questo non dovrebbe succedere anche per il nostri parlamentari abusivi?

pippo vinci

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E' vero i parlamentari dovrebbero essere dichiarati immediatamente
decaduti.
Ma da chi?
Forse occorrerebbe un ricorso da parte di qualcuno.
Nel caso di dipendenti pubblici dichiarati decaduti a seguito di concorso illeggittimo come conseguenza di un ricorso segue la decadenza, ma non comunque la restituzione di quanto percepito in quanto la prestazione ormai è stata fatta.

Pippovinci ha detto...

errato. se l'assunzione è illegittima il lavoratore abusivo deve restituire i compensi illegittimamente percepiti.
Poi ci sono casi e casi

Latina - La Corte dei conti, sezione giurisdizionale del Ha accolto le richieste della Procura e ha condannato Sabrina Mellucci e il presidente dell'ambito territoriale n.4 Sergio Giovannetti al pagamento a favore della Provincia di Latina di 212.322,38 euro
per la stabilizzazione della Mellucci come segretaria dell'Ato 4 con una procedura ritenuta illegittima perché fatta senza concorso. I fatti risalgono al 2008. Sono stati invece assolti Carmine Caputo, Paola Papadia e Aldo Silvestri.

Pippovinci ha detto...

e comunque avere "fatto la prestazione" come tu dici non significa nulla. Il problema è vedere se l'assunzione è illegittima o meno e altre cose molto peculiari e particolarmente complesse nell'ambito del diritto del lavoro.