giovedì 15 novembre 2012

5 anni di trazzera

Oggi questo blog compie 5 anni. E questo è il 541° post pubblicato. 

Cogliamo l'occasione per ringraziare tutti i nostri affezionati lettori ed i preziosi collaboratori.

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12 commenti:

stefania ha detto...

buon compleanno alla trazzera e grazie a Pippo che su questa "trazzera" ci fa camminare tutti insieme, sconosciuti e no con la voglia di raccontare, raccontarsi, litigare, ridere ....

Anonimo ha detto...

I più sinceri auguri di buon lavoro e mille di questi post al nostro caro editore Pippo.
rosa

Oscuria ha detto...

Tanti auguri a noi, tanti auguri a noi,tanti tanti tanti auguri tanti auguri a noiiiiiii!!!!
Baci Super Pippo

Iris ha detto...

un editore è ... per sempre!

Anonimo ha detto...

Auguri...... ma negli anni precedenti che facevamo in pausa caffè? Grazie Pippo, ci fai sorridere, ipotizzare, confrontare, filosofare, riflettere e a volte ci regali post pindarici che ci fanno molto meditare....

Buon compleanno

Anonimo ha detto...

e' un blog di altissimo livello,peccato che ci siano così pochi commenti.. ma a pensarci bene non è un male. I blog con molti commenti sono terribilmente osceni, popolari, populisti e poco interessanti. Direi banali.

Va bene come complimenti? Un bacio e tanti auguri a tutti i trazzeristi!

jafet (fratello di Sem e Cam)

A hin ha detto...

Jafet,sui blog hai ,solo in parte, ragione.
un blog ha spesso ragione di essere solo se letto e commentato se no è un "esclusivo"club di amici.
in qualunque caso chi fa e gestisce un blog è persona encomiabile perchè mette a disposizione il suo tempo per gli altri,quindi
AUGURI!

Pippovinci ha detto...

grazie a tutti degli auguri, ma voglio dire ad "A hin" che il mio blog non ha bisogno di tanti lettori. Hai ragione, il nostro blog è in effetti un club di amici, ma chiunque può entrare nel club e chi lo fa non lo fa certo per parlare al mondo, ma per esprimere ciò che vuole, ciò che sente di potere dire agli altri "amici" pochi o molti che siano non importa. In fondo la soddisfazione di scrivere sta proprio nell'atto stesso di scrivere non certo in quello di farsi leggere. In moltissimi casi i pezzi che gli "amici" mi mandano per la pubblicazione, sono pezzi scritti molto tempo fa e conservati nei casetti. Pezzi scritti per il piacere di scrivere e basta e solo la mia insistenza e la mia curiosità li ha convinti a tirarli fuori per condividerli con gli amici della trazzera. Oggi gli amici parlano al telefono o al massimo si scambiano sms, noi ci scambiamo brani, racconti, idee, ricette, foto, storie. Ti pare riduttivo? Chi scrive per farsi leggere, a mio parere, altera lo spirito stesso che muove e motiva l'atto creativo. Chi scrive sulla Trazzera (io li conosco tutti personalmente, appunto) non ha la pretesa di divulgare idee, notizie, pareri o altro, non vuole fare proseliti, o creare movimenti di opinione.
No il nostro blog è aperto a tutti quelli che vogliono esprimersi attraverso la scrittura e poco importa il numero dei lettori. Non è snobbismo il mio, ma sappi che esistono delle tecniche facili facili per aumentare di molto il numero dei contatti, per poi ,magari, vendere degli spazi pubblicitari sfruttando anche contatti virtuali nel senso di fasulli. Ma noi abbiamo scelto di non farlo e la definizione di club di amici calza a pennello e ci piace molto.
con affetto

pippo vinci

Il Pigafetta ha detto...

Da trazzerista duro e puro, leggo i complimenti di jafet come aspirassi un balsamo...
E' vero, i commenti non sono molti,
ma tanti leggono, si interessano e commentano solo ogni tanto.
Questo infatti tutto è tranne che un posto dove un gruppo di amici si racconta i fatti suoi: qui circolano idee ed emozioni in modo libero e aperto. Soprattutto, è un posto dove nessuno vende niente a nessuno.
Questo sì, mi rendo conto, è un privilegio per pochi.
E' un grande regalo che Pippo, con la consueta generosità, ci fa quasi quotidianamente da 5 anni.
Lunga vita a lui e alla Trazzera.

A hin ha detto...

"la soddisfazione di scrivere sta proprio nell'atto stesso di scrivere non certo in quello di farsi leggere"
credi davvero che sia così?
non credo. comunque Si mi pare riduttivo. Comunque
come non detto ....restate un club e allargatelo.
p.s. quanto alle tecniche per..le conosco bene e condivido.

Oscuria ha detto...

Il critico è come l'eunuco in un harem: sa come si fa, ma non può farlo.

Anonimo ha detto...

non sono per niente d'accordo con te. La critica è sempre ben accetta purchè non sia volgare, nè fine a se stessa.
A hin ha espresso una sua opinione in maniera gentile ed educata; non condivido il suo pensiero, ma lo leggo.
A proposito, benvenuto/a nel club