sabato 9 aprile 2011

"abbiamo altre priorità!"


Ieri sera (8 aprile 2011) laRAI ha trasmesso la replica della tramissione di Minoli (la storia siamo noi) sui misteri ed i dubbi che ancora avvolgono le missioni Apollo sulla luna.

Verso la fine della puntata Minoli dice che l'attesa per conoscere la verità volge oramai al termine in quanto ad Atacama in Messico sta per completarsi la costruizione e la messa in attività di un potente telescopio (VLT) capace di vedere oggetti di 2 metri adagiati sulla luna. Come , per esempio, le 6 basi dei 6 moduli lunari fermi lì da oltre 40 anni. Forse.

Ma.. con grande sorpresa, a quanto pare, gli scenziati che operano all'interno del telescopio messicano hanno risposto .. "che hanno ben altre priorità da osservare" e che quindi non faranno a breve (o forse mai) questa verifica.

La notizia la abbiamo appresa leggendo questo esauriente e colto articolo trovato su uno dei tanti forum del web.

Noi ve la riportiamo senza spostare una virgola. Alla fine del brano, in corsivo, una nostra ultima considerazione

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Il very large telescope, o VLT, dell'eso è posto nel deserto di Atacama in cima al cerro paranal. E' composto da 4 grandi specchi separati da 8,2 metri ciascuno dotati di ottica adattativa con capacità di abbattere l'aberrazione atmosferica in modo egregio, ma in grado di unire le loro capacità in assetto interferometrico, coerente e non coerente.


In modalità coerente i 4 specchi equivalgono ad un solo specchio di 16 metri come raccolta luce e come risoluzione ad uno specchio di 100 metri, in modalità non coerente assorbono la luce pari alla somma di quella dei 4 singoli, ma la risoluzione è piuttosto ridotta.

Dunque nella modalità massima abbiamo risoluzione angolare di 0,001 arcosecondi ad una lunghezza d'onda di 1 µm, nel vicino infrarosso. È un angolo di 0.000000005 radianti, equivalente a risolvere un oggetto grande 2 metri alla distanza che separa la Terra dalla Luna.

Di conseguenza appare chiaro che sarebbe possibile vedere ad esempio la base del modulo di atterraggio LEM, lasciato dagli astronauti dell'apollo grande 5 metri,e al team di scienziati responsabili del telescopio è stato proposto di provare a vederlo,ma la risposta è stata che per il momento hanno ben altre priorità,e la coda di osservazioni nello spazio profondo è molto lunga,non hanno escluso che non lo faranno,ma solo se non avranno null'altro da fare,e in effetti la possibilità è remota.


E' comunque in fase di progetto un altro telescopio sempre dell'eso Overwhelmingly Large Telescope (OWL),a singola apertura del diametro di 100 metri,ma la complesistà per ora ha permesso di progettarne solo uno piu piccolo di 42 metri denominato Extremely Large Telescope.

Ora la risoluzione totale di un tale sistema non supererebbe il VLS che equivale a 100 metri,ma permetterebbe di raccogliere una quantità molto maggiore di luce e quindi si potrebbe guardare molto lontano,si calcolache potrebbe tranquillamente osservare oggetti di magnitudine apparente 38,che equivale a osservare oggetti 1000 volte meno luminosi del meno luminoso oggetto mai visto dall'hubble space telescope in orbita

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Insomma il fatto che gli scienziati snobbino questa verifica non fa che aumentare i dubbi sull'allunaggio. Insomma se veramente sti americani sono andati sulla luna, ora che hanno la possibilità di provarlo al mondo intero, perchè non lo fanno?
.... Lo so io perchè!

P.S. nella pagina di Wikipedia che si occupa del VLT di Atacama e da cui è stato forse "estratto" parte dell'articolo sopra riportato, si dice , invece, che un gruppo di scienziati europei sarebbe intenzionato a fare questa benedetta verifica. Staremo a vedere!

pippo vinci

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