Siamo alle solite ragazzi. Ogni volta che si organizza una megamanifestazione calcistica (e non solo... vedi anche olimpiadi) ci scappano sempre violenze, aggressioni, scontri con la polizia. Un intero paese (quello che organizza la competizione) sotto assedio, nella paura, nel terrore che succeda qualcosa. Che puntualmente succede.
E , quando succede, giù con le solite inutili polemiche e soluzioni. Finisce il torneo, si alza la coppa, scorrono lacrime e sorrisi e tutto viene rimandato alla mani(festa?)zione successiva.
Io avrei un' idea. Perchè concentrare la fase finale tutta in una nazione? Oggi è il turno della Francia, i prossimi mondiali in Russia e via via tutti gli altri.
Credo che l'unico modo per evitare questi scontri continui ed insopportabili sia quella di abolire la "fase finale" tutta concentrata in un' unica nazione peraltro in un solo mese.
E come si f? Semplice, basta adottare il metodo delle coppe europee!! Si possono fare gironi e partite ad eliminazione diretta senza il rischio di tutta questa concentrazione di tifosi in un unico luogo per così poco tempo.
La nuova formula chiaramente dovrebbe sempre mantenere la struttura del tabellone come oggi avviene: gironi iniziali per definire il quadro degli ottavi di finale e poi eliminazione diretta. Anche la Champions è così. Ma nella Champions ci sono partite di andata e di ritorno. Sarebbe troppo lungo adottarle anche per gli europei o i mondiali.

E ci sarebbe pure un altro vantaggio. Nessuna squadra giocherebbe TUTTE le partite in casa, come succede oggi con la squadra ospitante (la Francia) che, tra l'altro, non disputa le qualificazioni per l'accesso alla fase finale.
pippo vinci